Prendo spunto dal tuo messaggio per dire che secondo l'idea che mi sono fatto sarà necessario passare per le forche caudine di una nuova forte scaldata per avere un cambiamento sostanziale della circolazione euro-atlantica, pilotata a sua volta dai cambiamenti in sede pacifica (mi attendo una sostanziale modifica dell'andamento del getto in uscita dal nord America a seguito della improvvisa negativizzazione del PNA), vista la stazionarietà della MJO in fase 1 con intensità tutt'altro che forte:
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Gli effetti potrebbero manifestarsi con quello che @mat69 ha definito il passaggio ad un pattern tipico da EA+, ovvero il classico WR3, che produrrebbe una traslazione verso est dei centri di anomalia attualmente presenti in Atlantico e sull'Europa centro-occidentale... In questo modo si potrebbe avere una possibile onda di calore, molto intensa stanti le anomalie termiche presenti sul comparto iberico e africano nord-occidentale, che avrebbe come target principalmente il centro ed il sud italico, interessando il nord solo in una prima fase... A questo punto sarebbe auspicabile sperare in una nuova risalita dell'indice PNA, che potrebbe imporre una nuova "frustata" al getto andando a generare una sorta di "scivolo nord-atlantico" verso Francia e centro-nord Italia e un riposizionamento delle anomalie positive un po' più ad ovest rispetto a quanto abbiamo visto finora.
Se mi sono spiegato male chiedete pure chiarimenti, eh!
Luca Bargagna
Se ho ben capito quindi dopo la scaldata di inizio settimana con durata fin verso il 22-23 potrebbe esserci un lieve passaggio instabile (fino a fine mese?) e poi nuova onda calda con pattern WR3 soprattutto al centro-sud e al nord via via più instabile? Ma qui saremo già a luglio vero?
Visitate www.calossometeo.altervista.org
Avatar: passaggio di uno dei primi Irisbus Citelis di GTT in via Villa della Regina a Torino, nella giornata invernale del 26 gennaio 2010
Come tempistiche ancora non me la sento di sbilanciarmi... Diciamo che la rimozione del blocco franco-iberico e un contestuale passaggio ad un pattern (che comunque reputo transitorio) di tipo WR3 la vedo fattibile proprio a partire dal fine settimana (24-25), quando l'asse anticiclonico dovrebbe traslare su di noi "abbassando" (latitudinalmente parlando ) il suo raggio di azione grazie anche al rinforzo del getto in Atlantico. Questo ti fa anche capire che non mi aspetto grossi passaggi instabili per quel week-end.
E qui siamo al momento critico (25-30 giugno)...
DISCLAIMER: GLI UTENTI FACILMENTE IMPRESSIONABILI SONO PREGATI DI SALTARE IL PARAGRAFO SUCCESSIVO. NON SI RISPONDE DI MANCAMENTI E/O FUSIONI IMPROVVISE
[MODE "GRIGLIATA MISTA"=on]Quando il getto rinforzerà, la saccatura presente (grossomodo) sulle Azzorre rischia di andare in cut-off e di andare a "impantanarsi", in un'area non ancora prevedibile che potrebbe variare dal centro Atlantico al Mediterraneo centrale... Qualora si andasse a posizionare sul Mediterraneo occidentale ti lascio solo immaginare quali isoterme roventi potrebbe tirare sull'Italia... Basta che ti fai un giro sulle perturbazioni di GFS per quel periodo per vedere il fucsia spingersi fino al largo dei bastioni di Orione (cit.). Qualora si verificasse dovrebbe comunque trattarsi di un episodio di veloce risoluzione, ma stanti le anomalie termiche presenti al momento sul comparto iberico e nord-africano occidentale credo che cadrebbero record come birilli...[MODE "GRIGLIATA MISTA"=off]
Indipendentemente da quanto sopra, il target temporale che immaginavo per l'eventuale fase instabile era per gli ultimi giorni del mese.
Luca Bargagna
Per esempio, con GFS12 non sembrerebbe esserci alcun cut-off pericoloso, saccatura riassorbita dal getto e isoterme piuttosto tranquille associate al transito del promontorio subtropicale sulla nostra capa, oggettivamente piuttosto indebolito rispetto ai fasti di questi giorni e di quelli subito a venire.
Sarebbe un run da firmare con il sangue, visto anche il rientro fresco da N/NE che lo precederebbe a metà settimana.
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Luca Bargagna
Beh, oddio, ci si metterebbe di impegno comunque per provare a rovinare un buon run in prospettiva...
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Luca Bargagna
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