e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Non lo vedo neppure io questo getto "bloccato", l'unico elemento favorevole alla persistenza di certi scenari è l'estesa fascia di anomalie positive del geopotenziale tra l'Africa settentrionale e l'Europa meridionale, che ora come ora, nel cuore dell'estate si posiziona almeno 700/800 Km più a Nord di quanto avvenisse 35/40 anni fa, quindi, se per "situazione bloccata" si intende questo posso essere d'accordo... altrimenti no.
Se invece si vuole asserire che predominino configurazioni da blocking dinamico, Atlantic Ridge, ecc., io non vedo nulla di questo (e del resto di periodi di SNAO- marcata nel corso di questa prima parte estiva ne abbiamo avuto pochi e di modesta durata). Semplicemente in questa stagione estiva stiamo assistendo a una certa alternanza di pattern "simil" WR2 (soprattutto in giugno) e "simil" WR3 (che hanno cominciato a intravvedersi in luglio e sembrano destinati ad affermarsi a partire dalla fine del mese) e questo secondo me avviene a causa della scarsa capacità di penetrazione della JS nordatlantica alle medie latitudini, l'alternanza di un pattern o dell'altro è legato alle consuete ondulazioni del PNA, mentre la scarsa capacità di penetrazione delle onde in direzione delle latitudini mediterraneo sembrerebbe dovuta dall'anomalia del geopotenziale in sede afro-mediterranea.
Se mi dovessi sbilanciare penso che dopo una prima parte estiva (giugno) in cui il pattern prevalente è stato simile al WR2, si potrebbe avere una seconda parte (agosto) con predominanza del simil WR3, da questo punto di vista il periodo attuale potrebbe essere quello di passaggio tra i due regimi... Non mi pronuncerei minimamente su quanto potrebbe avvenire tra fine agosto e ottobre, secondo me è possibile che si vada verso un lento declino stagionale proprio tra fine agosto e fine settembre, favorito dal progressivo rientro dell'anomalia ITCZ e dal riassorbimento progressivo di quella del geopotenziale... ossia qualcosa di simile a quanto avvenuto tra la terza decade dell'agosto 2003 e le prime due decadi del successivo mese di settembre... Al di là dei singoli episodi, che comunque potranno verificarsi, non credo avremo una rottura "traumatica" dell'estate, né precoce, né tardiva, perché la portata delle anomalie di cui ho scritto sopra è tale da richiedere una lenta fase di riassorbimento, ma ammetto che questa mia convinzione è fondata più su una sensazione che su un ragionamento scientificamente fondato...
Ultima modifica di galinsoga; 21/07/2017 alle 09:23
Ovviamente... Immaginiamo una 240 ore di ECMWF con la 544 dam sull'Italia (in agosto) pensi che verrebbe, da qualcuno a caso, presa in considerazione?
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Ottimo passaggio con consistente calo termico: ovviamente e' molto meglio dell'americano
Ottima entrata secondo ecmwf: la saccatura entra un pelo più a w, quel tanto che basta per avere una passata remporalesca di tutto rispetto che coinvolge alpi, pianura padana e poi giù, quantomeno sulle adriatiche.
La velocità d'entrata secondo me favorirà passaggi temporaleschi ben organizzati e intensi, in quanto il ff "sfrutta" il calore presente al meglio, senza eccessivi rimescolamenti dovuti a instabilità eccessiva da prefrontale.
Per il dopo, la ripresa della zonalità di per sè eviterebbe eccessiva calura sul mediterraneo: in questo caso però si vede tutta l'influenza dell'itcz alto, con isoterme alte nonostante non ci sia una vera rimonta africana dovuta a sprofondamenti a ovest del getto.
Questo fatto personalmente mette in evidenza tutta l'influenza dell'indice e di quanto abbia "alzato" la fascia subtropicale piantonandola nel mediterraneo stabilmente.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Discreta rinfrescata per l'inizio della settimana prossima; calo termico compreso tra i 5° e gli 8° e passata temporalesca di tutto rispetto per molte zone d'Italia. Accetto e prendo volentieri
Idem... Ma è evidente come il GW stia ormai pesantemente condizionando il nostro clima.
Ogni Estate diventa da segno della croce, dove pur senza forzanti estreme, viriamo in direzione di un clima sempre molto caldo, con eterni periodi di sopramedia termica intervallati da brevi episodi di instabilità.
L' ITCZ è stato "dopato" dalla QBO- ed il SF low, era infatti il mio timore, anche se come voi avevo ipotizzato un debole West shift dei centri di anomalia.... Poteva andarci sicuramente peggio(2003 bis per intenderci), ma anche questa Estate dimostra come il WR dominante degli anni 2000 veda un HP ibrido Afro-Azzorriano stazionare sulla nostra testa per tempo indefinito......
Filippo Casciani previsore di Meteodue.it/
i modelli stanno un pò aggiustando il tiro riguardo la rinfrescata del 24/26 ... vediamo se il nocciolo a 500hpa riesce ad entrare con decisione sul Mediterraneo centrale, non si sa mai ...
Filippo perdonami ma non sono così tanto d'accordo con questa tua "visione rafdimontiana".
Non più tardi di 3 anni fa abbiamo avuto una delle estati più instabili e piovose che si ricordi.
Al netto del GW i cui sistemi e modalità di manifestazione sono i più disparati e forse non del tutto conosciuti opera in modo assai discontinuo.
Se il segnale termico di fondo è al rialzo non tutte la manifestazioni climatologiche sono univoche e spesso operano a "singhiozzo".
2 estati fa (la scorso o 3 estati fa) non mi ricordo ( sicuramente qualcuno mi potrà essere d'aiuto) un jet stream molto sostenuto tenne a bada l'ITCZ agendo come cintura contenitrice.
Oggi invece abbiamo un ITCZ "on fire".
Già nell'analizzare solo questo aspetto notiamo una certa discontinuità.
Questo non per negare che il GW non impatti sul nostro clima (peraltro l'Europa è da considerarsi zona sensibile avendo un oceano ad ovest) ma per focalizzare 2 aspetti:
- la minor frequenza dell'alternanza dei pattern prevalenti in ogni stagione
- l'impossibilità di "tirare una riga" e dire che rispetto a soli 20 anni fa il clima si comporta così......
Detto ciò per questa ci tocca questa situazione......
Sperando che la tua cinquina invernale possa fare il suo lavoro
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