L'Italia senza acqua: le piu gravi siccita nella storia del Paese - Panorama
Quella a cui stiamo assistendo in questi giorni è un'Italia divisa a metà sotto il profilo del meteo: al Nord episodi di instabilità e temporali dalle Alpi alle pianure, al Centrosud tempo soleggiato e caldo con picchi intorno ai 40°C almeno fino alla fine del mese di giugno.
È così che almeno al Nord sul fronte della siccità la situazione potrebbe migliorare, ma non al Sud dove al contrario potrebbe peggiorare.
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Sarà in ogni caso un anno speciale in cui le temperature raggiungeranno picchi da record. Ecco quali sono stati gli altri anni di grande caldo e siccità in un viaggio nel tempo che parte da molto, molto lontano.
1539-1540
Nell'era moderna, si hanno notizie di condizioni eccezionali di siccità dal novembre 1539 al successivo aprile del 1540. Le cronache del tempo indicano la mancanza assoluta di precipitazioni piovose e nevose. I fiumi del nord Italia seccarono, così come i pozzi. In Lombardia ed Emilia i danni ai raccolti fecero innescare l'impennata dei prezzi del grano, con conseguente effetto di carestia.
1616
L'eccezionale siccità iniziò nell'Europa orientale a meno di quindici anni dalla epidemia di peste che la avrebbe seguita. Si estese poi a occidente includendo l'Italia e perdurando dalla primavera fino alla fine dell'estate, con temperature medie molto elevate.
1741
Come nel caso precedente, la siccità si verificò a partire dalla primavera, proseguendo per tutta l'estate. L'inverno precedente era stato lunghissimo e freddo. Al termine del periodo vi furono precipitazioni temporalesche violente, che aggiunsero danni, come quella di metà agosto sulla città di Torino che portò chicchi di grandine di quasi 10 cm di diametro che infransero la maggior parte dei vetri e dei lucernari dei palazzi.
1893
Fu una delle siccità più gravi della storia d'Europa e d'Italia. Le precipitazioni furono rarissime, se non in molti casi nulle. Ancora oggi, in termini di precipitazioni, è considerata l'annata più arida.
1921
L'anno appare come uno dei peggiori per quanto riguarda la siccità. Concentrata nell'Europa nord-occidentale arrivò comunque a coinvolgere l'Italia e il mediterraneo. Il livello delle precipitazioni crollò del 40%, fenomeno che nella penisola si protrasse fino all'inizio dell'anno 1922
1945
Nell'Europa straziata da cinque anni di guerra, l'estate di quell'anno cruciale fu nelle rilevazioni ancora peggiore di quella che si registrerà nel 2003. La terra si inaridì dai giorni della liberazione dal nazifascismo sino all'agosto inoltrato.
1954
La siccità colpì in prevalenza il Meridione d'Italia. Niente piogge a Sud per oltre 5 mesi.
1959
Questa volta le regioni più colpite furono quelle settentrionali, in particolare Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria, Sardegna inclusa. Per oltre 100 giorni non vi furono precipitazioni.
1962
Fu l'anno record per l'assenza di pioggia in Sicilia, già colpita da una cronica carenza idrica. Dal cielo non cadde nulla per circa 200 giorni. La siccità colpì per 3 mesi anche le altre regioni italiane.
1976
All'inizio del mese di giugno un caldissimo anticiclone investì l'Europa, colpendo in particolar modo la Francia. Il caldo fu eccezionale, con temperature vicine ai +40°C. La seconda parte dell'estate fu caratterizzata da violentissimi fenomeni temporaleschi che crearono notevoli danni specie sulle regioni adriatiche.
1980-81
Niente neve sui rilievi per tutto l'inverno. In pianura, tra novembre e marzo vi furono più di 100 giorni senza pioggia.
1994-95
L'anno si presentò privo di precipitazioni dopo che il precedente si era concluso con il disastroso alluvione del Piemonte.
2003
Le premesse della siccità e del caldo eccezionale di quell'estate ricordavano la situazione del 1976. Per settimane le medie furono in Italia superiori ai 40°C, e le morti registrate durante la stagione furono 4.000 in più della media. La durata del fenomeno fi particolarmente estesa, da maggio a fine agosto
2011
La siccità giocò d'anticipo rispetto alla norma, presentandosi già nel mese di aprile. Il giorno 9 le medie avevano superato di oltre 10 gradi i valori del periodo. Il fenomeno della siccità colpì in particolar modo le regioni settentrionali
2015
Fu una siccità invernale, concentrata tra novembre e dicembre, con depauperamento delle nevi sulle Alpi e crescita vertiginosa dei tassi di inquinamento nei grandi centri urbani. A dicembre era caduta una quantità media di pioggia attorno ai 10mm, concentrata esclusivamente su Liguria, Calabria e parte di Sicilia e Sardegna.
Da citare anche la disastrosa siccità del 1733/1734:
L’autunno caldo d’Italia: termometri a 25 gradi e siccita da Nord a Sud - La Stampa
A Ozegna (TO) nel Canavese, si registrarono 9 mesi e mezzo senza piogge (o comunque, credo, senza precipitazioni significative). Nelle cronache dell'epoca si riferiscono numerose processioni religiose per avere pioggia.
Andando un po' più indietro vi fu il mitissimo inverno 1606/1607, le cronache svizzere riferiscono che il terreno non fu mai gelato né coperto di neve: non so se si trattò di un effettiva siccità o solo di caldo, però in Svizzera è conosciuto come "l'anno senza inverno", gennaio e febbraio descritti "caldi come maggio" e la fioritura degli alberi fu follemente in anticipo (febbraio!)
Ora non ho dati sottomano, ma mi pare ci furono anche altri due-tre inverni nel corso dell'Ottocento straordinariamente miti e secchi..
Lou soulei nais per tuchi
beh io citerei anche l'autunno inverno 2006/2007 (da ottobre ad aprile)
stavo guardando così le rianalisi su meteociel del 1893.. beh gennaio e febbraio cmq sulle alpi un po' di neve ne deve avere messa stando alle configurazioni (al centro-sud invece deve averne buttata a metri)...anche la prima parte della primavera credo abbia piovuto...poi da fine aprile a novembre effettivamente ci fu un muro anticiclonico
Solo un appunto:l'estate 1945 non fu neanche lontanamente peggiore della 2003,ne abbiamo parlato un sacco di volte e sul quadro nazionale è 1° meno calda,con un divario particolarmente netto per agosto e più eclatante al sud.Anzi,nel decennio è superata dalla 1947,che ebbe un'anomalia sulla 81/10 di oltre 1,5°.Fu secca,è vero, ma più al CS. Ricorda molto la 2012,più che la 2003.
Mmm, non sarebbe esatto. L'autunno-inverno 2006/2007 è stato secco, non siccitoso: è una cosa molto diversa. Ci sono stati altri periodi, innumerevoli, altrettanto o più secchi, ma, come il 2006/2007, rientrano nella normale variabilità climatica. Fu caldo bollente, questo sì, ma non siccitoso.
Lou soulei nais per tuchi
mi auto cito perchè cazzeggiando un po' ho visto le rianalisi del 1976, 2003,2017... ecco non fatelo..nel senso che tipo nel 2003, soprattutto febbraio-marzo ci sono state configurazione sfigate che non hanno permesso eventi che potevano essere importanti per la mia zona, ma per il nord in generale, che potevano alleviare la siccità estiva...anche i primi tre mesi di quest'anno bastava poco perchè ci fossero discreti eventi (quando ho un po' di tempo, posto le carte)
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