Ops scusatemi non ci avevo fatto caso.
Grazie bellissima risposta molto utile. Si possono vedere e studiare bene le differenze che ci sono tra le varie valli e località, ad esempio si nota bene come la val gardena sia secca e poco nevosa
Si. A differenza di Arabba che invece ha un'ottima nevosità.
Incredibili i valori austriaci già a 800 - 900 metri in zona lago di Costanza (stau sull'Allgau), Arlberg, Salisburghese ecc. valori ineguagliabili, probabilmente i più alti d'Europa. Ma rimaniamo in Italia altrimenti andiamo ot
Esaminando i dati a disposizione dell'innevamento annuale in cm di neve fresca di Cortina d'Ampezzo, emerge una variabilità a seconda degli archi di tempo esaminati:
- 1921 1960 = 205 cm
- 1949 2014 = 253 cm
- 1981 2004 = 243 cm
Variabilità climatica? Le Alpi orientali erano molto secche nel periodo 1921 - 1960 ?? Nello stesso periodo, la carta della nevosità media annua dell'Italia, mostra invece una nevosità notevole sugli Appennini orientali e sui grandi massicci dell'Italia centrale come Gran Sasso, Laga, Maiella e Alto Molise, con oltre 5 metri di neve annui. Magari in quegli anni dominavano scambi meridiani più frequenti e minore zonalità atlantica?.
Sarebbe interessante approfondire l'argomento rivedendo bene i dettagli (fonti, altezza campi di rilevamento, esposizione).
Non per essere puntiglioso o rompiballe, però quale validità hanno le misurazioni degli anni passati?
Nel senso, sono pienamente confrontabili con gli attuali valori misurati delle varie reti Arpa & co?
Un esempio stupido: alcuni nivometri manuali a medio-bassa quota Arpa Piemonte, prima del 2000, venivano "attivati" dal 1 dicembre al 31 marzo, con risultato che si perdevano tutte le nevicate di ottobre, novembre ed aprile.
Ogni quanto venivano fatte le misurazioni?
So che son discorsi noiosi, però un pochino ci aiuterebbero a capire se i dati, per esempio, dell'inverno 1922/1923 sono o no confrontabili col 2014/2015..
Lou soulei nais per tuchi
Anche io sono rimasto molto colpito dai dati di Cortina. Forse in quegli anni ha vissuto inverni più simili a Dobbiaco ovvero più freddi ma meno nevosi e con l'aumento delle temperature sono aumentate le precipitazioni. Boh
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