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  1. #31
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Non per essere puntiglioso o rompiballe, però quale validità hanno le misurazioni degli anni passati?
    Nel senso, sono pienamente confrontabili con gli attuali valori misurati delle varie reti Arpa & co?
    Un esempio stupido: alcuni nivometri manuali a medio-bassa quota Arpa Piemonte, prima del 2000, venivano "attivati" dal 1 dicembre al 31 marzo, con risultato che si perdevano tutte le nevicate di ottobre, novembre ed aprile.
    Ogni quanto venivano fatte le misurazioni?
    So che son discorsi noiosi, però un pochino ci aiuterebbero a capire se i dati, per esempio, dell'inverno 1922/1923 sono o no confrontabili col 2014/2015..
    Osservazione giustissima che condivido in pieno. Le analisi "serie" sulla nevosità risalgono a tempi recenti.....hainoi! Motivo per il quale non mi fido molto neanche della "carta della nevosità del 21 - 60" .

  2. #32
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Così da ignorante.. Le valli e zone montane e pedemontane a nord delle Alpi sono clamorosamente più nevose?

  3. #33
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da FDV1988 Visualizza Messaggio
    Così da ignorante.. Le valli e zone montane e pedemontane a nord delle Alpi sono clamorosamente più nevose?
    Alcune aree di Tirolo, Salisburghese, Stiria e Vorarlberg decisamente si. Ad esempio Schröcken in Vorarlberg ha 916 cm di neve fresca a soli 1263 m di quota. Oppure Bad Aussee in Stiria ha 293 cm a soli 665 m o Hintersee con 580 cm medi a 771 di quota.
    Altre zone sono invece genericamente comparabili o meno nevose delle aree sud Alpine.

  4. #34
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Esiste una motivazione?

  5. #35
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da FDV1988 Visualizza Messaggio
    Esiste una motivazione?
    E' molto più frequente che un fronte nuvoloso investa le Alpi da Nord o da Ovest, che da Sud.

  6. #36
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Ma no, i fronti umidi arrivano in abbondanza anche da sud, alcuni dei luoghi più piovosi delle Alpi sono sul versante italiano. Solo che in genere quelli da sud avvengono in un contesto di temperature alte, e in generale il versante meridionale è più caldo a parità di quota. Del resto anche sul versante settentrionale la nevosità varia molto anche a parità di quota e piovosità.
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  7. #37
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    E' molto più frequente che un fronte nuvoloso investa le Alpi da Nord o da Ovest, che da Sud.
    Ora ti faccio una domanda da ignorante.. Sistemi nuvolosi non possono arrivare da est?

  8. #38
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Ma no, i fronti umidi arrivano in abbondanza anche da sud, alcuni dei luoghi più piovosi delle Alpi sono sul versante italiano. Solo che in genere quelli da sud avvengono in un contesto di temperature alte, e in generale il versante meridionale è più caldo a parità di quota. Del resto anche sul versante settentrionale la nevosità varia molto anche a parità di quota e piovosità.
    Esiste una carta Nivometrica e pluviometrica dell'intero arco alpino?

  9. #39
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Ma no, i fronti umidi arrivano in abbondanza anche da sud, alcuni dei luoghi più piovosi delle Alpi sono sul versante italiano. Solo che in genere quelli da sud avvengono in un contesto di temperature alte, e in generale il versante meridionale è più caldo a parità di quota. Del resto anche sul versante settentrionale la nevosità varia molto anche a parità di quota e piovosità.
    Guarda, su Wikipedia puoi trovare le portate dei fiumi.
    Se fosse come dici, visto che la neve comunque prima o poi si scioglie, ci sarebbe una sostanziale parità tra i due versanti.
    Invece tra Rodano, Reno ed Eno scendono in tutto circa 3.400 mc/s; tra Po e Adige circa 1.600 mc/s. L'Adige è un terzo dell'Eno (te ne accorgi anche a occhio, viaggiando tra Verona e Monaco) e non è che il suo bacino montano sia molto più piccolo.
    Poi naturalmente ci sono fiumi minori: Brenta, Piave, Tagliamento ed Isonzo fanno in tutto circa 400 mc/s. Però allora bisogna dire che dall'altra parte la Drava col Mur fa 600.
    Come vedi siamo sempre parecchio indietro. Ed ho lasciato fuori un tratto di Danubio che drena l'estremo NE del sistema alpino, da Passau a Vienna, per intenderci.
    Lo so anch'io che quando si mette davvero da Libeccio o Scirocco, nel nostro versante viene giù il diluvio. Ma noi Italiani non ci rendiamo conto di quanto più frequenti siano le perturbazioni atlantiche che vanno a scaricare sui versanti esteri.
    Infatti io ho parlato proprio di frequenza.
    Ultima modifica di alnus; 25/09/2019 alle 00:51

  10. #40
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    Predefinito Re: Alpi Italiane: medie nivometriche e durata del manto nevoso

    Ghiacciaio Ciardoney : bilancio negativo , retrogressione di -8 mt.

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