Il tempo a München, Germania del Sud

[paxo]

Infatti a Vienna, Monaco o Stoccolma si vive da schifo eh. Postacci proprio.

Dipende da quanti soldi hai

[mik33017]

Infatti a Vienna, Monaco o Stoccolma si vive da schifo eh. Postacci proprio.

Dipende dai parametri di confronto, certo
Vienna sicuramente Top, città stupenda, servizi ottimi. Monaco anche.
Ma quando, potendo scegliere, hai ad esempio Salisburgo, un autentico gioiellino, oppure che ne so, Lubiana che anche conosco bene per restare in zona... io non avrei nessun dubbio.

(sia chiaro che ad esempio a Roma io resisterei 3 minuti e a Milano inizio ad avere mal di testa dal traffico già quando sono poco fuori Bergamo sulla A4 )

[nevearoma]

Dipende da quanti soldi hai

Monaco e Stoccolma ok (anche se vivi bene pure con pochi soldi, basta rinunciare a trovare una casa nell'area urbana :D), ma ho citato Vienna proprio perché è anche poco costosa per essere una città così grande: è abbastanza facile trovare stanze a meno di 400 euro nel perimetro cittadino. E le altre voci di spesa come cibo o trasporti non sono più alte che in Italia. Diverse città molto più piccole nell'Italia centro-settentrionale costano uguale o di più.

Dipende dai parametri di confronto, certo
Vienna sicuramente Top, città stupenda, servizi ottimi. Monaco anche.
Ma quando, potendo scegliere, hai ad esempio Salisburgo, un autentico gioiellino, oppure che ne so, Lubiana che anche conosco bene per restare in zona... io non avrei nessun dubbio.

Ma dipende cosa cerchi. Salisburgo per esempio è una bellissima bomboniera che però al di fuori del turismo e della musica classica non offre poi tanto, ha affitti tra i più cari dell'Austria (più di Vienna) e in alta stagione devi tenerti lontanissimo dal centro per evitare di soffocare in mezzo alla folla.

[alnus]

Io ho vissuto (purtroppo) solo 6 mesi a CPH (città che AMO), da Ottobre 2008 a Marzo 2009.
Bell'inverno dinamico, molte nevicate da pochi cm, laghi quasi sempre ghiacciati.
Non mi dava fastidio il buio precoce il pomeriggio o l'alba tardiva, però, pur odiando il sole, ammetto che nel periodo novembre-febbraio si sarà visto il sole per non più di 5 mezze giornate.
Ed alla lunga penso sia pesantina..

Pensi giusto

[jack9]

Monaco e Stoccolma ok (anche se vivi bene pure con pochi soldi, basta rinunciare a trovare una casa nell'area urbana :D), ma ho citato Vienna proprio perché è anche poco costosa per essere una città così grande: è abbastanza facile trovare stanze a meno di 400 euro nel perimetro cittadino. E le altre voci di spesa come cibo o trasporti non sono più alte che in Italia. Diverse città molto più piccole nell'Italia centro-settentrionale costano uguale o di più.


Ma dipende cosa cerchi. Salisburgo per esempio è una bellissima bomboniera che però al di fuori del turismo e della musica classica non offre poi tanto, ha affitti tra i più cari dell'Austria (più di Vienna) e in alta stagione devi tenerti lontanissimo dal centro per evitare di soffocare in mezzo alla folla.

beh, una stanza a 400€ è un affare
non so, l'ultima volta che son stato a Vienna mi è sembrato tutto meno che una città simile alle nostre riguardo il costo della vita, però l'ho vissuta proprio da turista quindi potrei sbagliare alla grandissima proprio

[nevearoma]

beh, una stanza a 400€ è un affare
non so, l'ultima volta che son stato a Vienna mi è sembrato tutto meno che una città simile alle nostre riguardo il costo della vita, però l'ho vissuta proprio da turista quindi potrei sbagliare alla grandissima proprio

Ormai siamo OT quindi ti rispondo, in caso i moderatori cancelleranno.

Gli affitti sono sensibilmente meno cari che a Milano o Roma, direi paragonabili ad una Bologna o una Padova.
Un abbonamento annuale ai trasporti costa 365 euro, che è pochissimo se pensi che la rete di trasporti viennese è probabilmente la migliore del mondo.
Cibo e ristoranti costano come in Italia e si trova più o meno tutto, con ampia offerta anche internazionale grazie alla vicinanza col mondo slavo, balcanico e turco.
L'offerta culturale costa un po' più che in Italia ma in alcuni settori è di livello veramente alto, musica classica ovviamente su tutti. I prezzi delle singole attrazioni turistiche tendono ad essere alti ma si risparmia con abbonamenti convenienti.
Tra voli low cost (Vienna ha un sacco di collegamenti con la Ryan, che per esempio a Monaco quasi non esiste), treni e Flixbus puoi viaggiare in mezza Europa a prezzi davvero competitivi.
Shopping non saprei, l'offerta non è il massimo ma non mi risulta sia carissima.
Il tutto con stipendi che pur non eccezionali sono più alti di quelli italiani.

Peraltro anche Monaco non è così terribilmente costosa, affitti e locali a parte. Per esempio fare la spesa in Germania è sorprendentemente economico.

[TreborSnow]

https://www.ilsole24ore.com/pdf2010/...ta_vita_04.pdf

Io francamente non ho mai capito per quale motivo il 90% degli indicatori della qualità della vita sono indicatori economici.
Basta uscire un attimo OT in un forum di meteorologia per capire quanto contino anche altri fattori. Ma che mi frega se ho a disposizione 24 bancomat piuttosto che 3? O 144 ristoranti piuttosto che 10?

[Flying Kangaroo]

Mmmm, non saprei. Dati alla mano, NYC non solo è più piovosa di Boston come accumuli, ma ha anche gli stessi giorni di pioggia e le stesse ore di sole in inverno. La differenza è che è più calda in tutte le stagioni, il che significa meno neve/più puntate sopra lo zero in inverno (quindi sicuramente meno freddo, ma spesso anche più fanghiglia) e caldo più opprimente in estate (ma più temporali).

Appunto, meglio NYC :D

[Flying Kangaroo]

Il föhn è nato con parola tedesca in Austria (credo) ed è più eclatante sul versante nord delle Alpi che in quello sud (italiano) perché se il fastidioso favonio ,nel versante italiano,scende caldo e secco partendo comunque da un vento freddo di provenienza settentrionale,al contrario sul versante estero delle Alpi il vento di caduta (il föhn appunto) è generato da venti di provenienza meridionale e quindi già miti in partenza.

Sul versante adriatico centrale abbiamo il garbino (fastidiosissimo) che ha caratteristiche simili a quelle del föhn estero perché è un libeccio già caldo che arriva compresso e rovente sulle coste abruzzesi ,scendendo dalla catena appenninica che da noi arriva a rispettabili quote di 2900 (Gran Sasso) e 2800 (Maiella).
Oltremodo fastidioso in ogni stagione riesce a far fare punte di caldo secchissimo di 15-20° in pieno inverno e 35-40° in estate ;per fortuna il fenomeno è limitato alle poche ore necessarie a far passare il fronte caldo della perturbazione, ma in taluni casi eccezionali può durare più giorni (max. 2 o 3 per ogni evento) che risultano fastidiosi per l'umore delle persone.

Il foehn al Nord può anche essere di origine calda comunque, vedi i 30 gradi sul Piemonte a Gennaio nel 2007 (vado a memoria)

[FilTur]

L'unica data papabile che riesco a trovare è il 17-18 gennaio, quando però la stazione di Hohe Warte (centro-nord della città) segnò 17 mm e 30 cm a terra e l'aeroporto di Schwechat rispettivamente 21 e 32. Se ne parla anche in questo articolo, dove vengono citati altri record: Wien-Rekord: 30 cm Schnee in 24 Stunden
Mi pare strano che in quell'occasione altre zone della città abbiano accumulato il doppio

Parlando di Monaco, dopo la bufera di vento di ieri oggi la città si sveglia sotto rovesci nevosi intermittenti con accumuli già sui 10 cm o più in periferia mentre in centro ci si limita per ora alle superfici fredde.

Deve essere stata quella, anche se me l'avevano raccontata un po' più grande o forse si riferivano a Vienna Ovest, zona collinare si può dire, con quasi 50cm (comunque <60cm):

Schneestatistiken fur den Westen Wiens - Gabriel Strommer

Ne approfitto per qualche statistica, simile a quelle già date per Monaco, in modo da confrontare le due nevosità:

Wind, Niederschlag und Schnee in Wien 1954 bis 2017

1955-1960: 79cm
Anni '60: 114cm
Anni '70: 63cm
Anni '80: 87cm
Anni '90: 63cm
2001-'10: 54cm
2011-'18: 42cm

Vienna ha avuto anche lei un picco di nevosità negli anni '60, ma gli altri decenni sono stati ben più modesti; soprattutto non s'è avuto alcun recupero post-2000. Tra l'altro la nevosità è a volte concorde, a volte inversa a quella del Nord Italia, ma sicuramente con correnti da N o NE può vedere dei buoni fronti e cumulate normali o importanti (es. 1981, 1999); viceversa con inverni dove il freddo è puramente continentale è molto secca, con cumulate modeste (es. 2002, 2012, 2018).

Top3:
1969/'70 227cm
1986/'87 172cm
1995/'96 168cm
(recentemente il 2012/'13 123cm)

Bottom3:
2013/'14 2cm
1974/'75 6cm
2001/'02 9cm (sic)