Il tempo a München, Germania del Sud

[nevearoma]

Deve essere stata quella, anche se me l'avevano raccontata un po' più grande o forse si riferivano a Vienna Ovest, zona collinare si può dire, con quasi 50cm (comunque <60cm):

Schneestatistiken fur den Westen Wiens - Gabriel Strommer

A Vienna c'è molta differenza tra centro ed estrema periferia ovest/Wienerwald, l'isola di calore spinge parecchio. A differenza del DWD la ZAMG è tra le pochissime agenzie meteo a misurare anche la neve e quindi sono disponibili le medie storiche 71-00 per Vienna: 53 cm all'aeroporto di Schwechat, 48 ad Unterlaa (periferia sudest verso l'aeroporto, la zona più secca della città con prp annue poco sopra i 500 mm), 68 ad Hohe Warte, quasi 1 m nella stazione di Mariabrunn tra i boschi e le colline di Auhof appena ad ovest della città.

A proposito, è interessante il confronto Monaco-Salisburgo: la seconda in virtù della sua posizione ha oltre 1 metro di neve annuo di media nonostante si trovi 100 m più in basso e sia leggermente più mite.

[Flying Kangaroo]

Dipende dai parametri di confronto, certo
Vienna sicuramente Top, città stupenda, servizi ottimi. Monaco anche.
Ma quando, potendo scegliere, hai ad esempio Salisburgo, un autentico gioiellino, oppure che ne so, Lubiana che anche conosco bene per restare in zona... io non avrei nessun dubbio.

(sia chiaro che ad esempio a Roma io resisterei 3 minuti e a Milano inizio ad avere mal di testa dal traffico già quando sono poco fuori Bergamo sulla A4 )

Salisburgo ha lo stesso problema delle citta' di provincia: e' minuscola.
E ti assicuro che nel nord europa le citta' che non hanno una certa massa critica di abitanti rischiano di essere mortalmente noiose.

Monaco e Stoccolma ok (anche se vivi bene pure con pochi soldi, basta rinunciare a trovare una casa nell'area urbana :D), ma ho citato Vienna proprio perché è anche poco costosa per essere una città così grande: è abbastanza facile trovare stanze a meno di 400 euro nel perimetro cittadino. E le altre voci di spesa come cibo o trasporti non sono più alte che in Italia. Diverse città molto più piccole nell'Italia centro-settentrionale costano uguale o di più.


Ma dipende cosa cerchi. Salisburgo per esempio è una bellissima bomboniera che però al di fuori del turismo e della musica classica non offre poi tanto, ha affitti tra i più cari dell'Austria (più di Vienna) e in alta stagione devi tenerti lontanissimo dal centro per evitare di soffocare in mezzo alla folla.

Monaco e' cara come affitti, ma Milano non scherza, ad esempio. Solo che a Monaco ti possono pure pagare il doppio o il triplo che a Milano se lavori nel settore giusto.
A parte quello le spese (bollette a parte, ma che son spesso comprese nel canone d'affitto) son del tutto sovrapponibili, tranne i trasporti pubblici che son molto piu' cari.

https://www.ilsole24ore.com/pdf2010/...ta_vita_04.pdf

Io francamente non ho mai capito per quale motivo il 90% degli indicatori della qualità della vita sono indicatori economici.
Basta uscire un attimo OT in un forum di meteorologia per capire quanto contino anche altri fattori. Ma che mi frega se ho a disposizione 24 bancomat piuttosto che 3? O 144 ristoranti piuttosto che 10?

Partiamo da un presupposto semplice: meta' del tuo tempo, una volta escluse le ore in cui dormi, lo passi al lavoro.
A Monaco il lavoro e' sicuro, ben pagato e piu' rilassante che in Italia, a parita' di settore.

Oltre a cio', i servizi di una citta' sono quasi sempre fortemente legati all'economia.

Infine, e' abbastanza complicato avere numeri su cose non misurabili, l'indicatore "felicita'", ad esempio, lo trovo fuffa completa, visto che uno svedese non ha gli standard di felicita' di un siciliano.

A Vienna c'è molta differenza tra centro ed estrema periferia ovest/Wienerwald, l'isola di calore spinge parecchio. A differenza del DWD la ZAMG è tra le pochissime agenzie meteo a misurare anche la neve e quindi sono disponibili le medie storiche 71-00 per Vienna: 53 cm all'aeroporto di Schwechat, 48 ad Unterlaa (periferia sudest verso l'aeroporto, la zona più secca della città con prp annue poco sopra i 500 mm), 68 ad Hohe Warte, quasi 1 m nella stazione di Mariabrunn tra i boschi e le colline di Auhof appena ad ovest della città.

A proposito, è interessante il confronto Monaco-Salisburgo: la seconda in virtù della sua posizione ha oltre 1 metro di neve annuo di media nonostante si trovi 100 m più in basso e sia leggermente più mite.

Si', ma l'altitudine e' enormemente sopravvalutata. Vedi Cuneo a 500 metri confrontata con le prealpi friulane a 1000 o Trento a 150 metri confrontata con Torino a 250 metri.

[Flying Kangaroo]

L'unica data papabile che riesco a trovare è il 17-18 gennaio, quando però la stazione di Hohe Warte (centro-nord della città) segnò 17 mm e 30 cm a terra e l'aeroporto di Schwechat rispettivamente 21 e 32. Se ne parla anche in questo articolo, dove vengono citati altri record: Wien-Rekord: 30 cm Schnee in 24 Stunden
Mi pare strano che in quell'occasione altre zone della città abbiano accumulato il doppio

Parlando di Monaco, dopo la bufera di vento di ieri oggi la città si sveglia sotto rovesci nevosi intermittenti con accumuli già sui 10 cm o più in periferia mentre in centro ci si limita per ora alle superfici fredde.

Mah, mi sembra troppo 10 cm.
Sia a casa sia al lavoro ci sono attualmente sui 2-3 cm di neve fresca, si arriva a 10+ dove e' resistita quella vecchia. E le temperature sono negative ormai da ore, quindi mi sembra improbabile una differenza marcata di accumulo, visto che ha imbiancato anche tutte le superfici dove non c'era una massiccia quantita' di sale.

-0.2 ora con DP -0.5
neve fitta e intensa, ma con continui sbalzi d'umore, per ora nevicata standard di Monaco, verso sera dovrebbe farsi piu' interessante

Se volete seguire l'evento, queste sono webcam che potete guardare:

Studentenstadt (zona Nord-Est)

Studentenstadt Munchen-Freimann - Nord-Blick zur A9-Hochbrucke und Allianz-Arena - Foto-Webcam.eu

Olympiapark (zona Nord-Ovest)

Olympiaturm Munchen - Baustelle TUM Campus im Olympiapark - Foto-Webcam.eu

Isar

http://blog.muenchen.de/flauchercam/...uenchen.de.jpg

Marienplatz (centro storico)

http://blog.muenchen.de/marienplatzc...zgross000M.jpg


Radar:

https://www.niederschlagsradar.de/h3...&regio=mun&c=1

Stazione meteo:


https://www.meteo.physik.uni-muenchen.de/mesomikro/stadt/messung.php


Intanto sulla montagna piu' alta della Germania due fiocchi li sta facendo


zugspitze-190109-1120-hu.jpg

[TreborSnow]

Partiamo da un presupposto semplice: meta' del tuo tempo, una volta escluse le ore in cui dormi, lo passi al lavoro.
A Monaco il lavoro e' sicuro, ben pagato e piu' rilassante che in Italia, a parita' di settore.

Oltre a cio', i servizi di una citta' sono quasi sempre fortemente legati all'economia.

Infine, e' abbastanza complicato avere numeri su cose non misurabili, l'indicatore "felicita'", ad esempio, lo trovo fuffa completa, visto che uno svedese non ha gli standard di felicita' di un siciliano.

Scusami ma chi l'ha negato, e ci mancherebbe che non contino le condizioni di lavoro. Ma una cosa è, almeno secondo me, la condizione legata alle opportunità del lavoro, tutt'altro gli indicatori che indicano la qualità della vita. Ribadisco, mi metti i bancomat, ma in quella tabella puoi trovare tanti altri esempi, e neanche un accenno alle condizioni climatiche? O alla qualità dell'aria che respiri? In epoca GW neanche un accenno alle estati italiane ed europee volendo?

[Cesare1952]

Ero stato a Monaco alcuni gg nel Nov 1982 per un corso all'European Patent Office allora presso il Fiume Isar. L'Aeroporto era ancora mi pare verso Riem. C'era il Foehn da SudOvest (FoehnWetter): qui pioveva, la' era mite e parzialmente soleggiato. Impressione positiva della Citta'....

[Flying Kangaroo]

neanche un accenno alle condizioni climatiche? O alla qualità dell'aria che respiri? In epoca GW neanche un accenno alle estati italiane ed europee volendo?

Come fai a fare una valutazione oggettiva di preferenze soggettive?

[TreborSnow]

Come fai a fare una valutazione oggettiva di preferenze soggettive?

La qualità dell'aria voglio sperare non la consideri soggettiva. Riguardo le condizioni climatiche basterebbe applicare gli stessi concetti che si applicano alle condizioni di T e UR sul luogo di lavoro. Perche se le norme dicono che devi stare al lavoro in un certo range, che poi sono quelli della faccina sorridente sulle stazioncine, (tranne quelli all'aperto e quelli particolari, tipo chi lavora in una cella frigo o in un forno) non si capisce perchè non si debbano applicare gli stessi principi per la vita all'aria aperta. Tipo: un clima mite tutto l'anno alla San Diego sarà infinitamente e oggettivamente meglio di un continentale puro alla Montreal, a prescindere dai gusti climatici di ognuno.
Poi ovvio, Fenrir se ne va a Tromso e l'anziano coi reumatismi se ne va a Miami...

[David Gilmour]

Beh, il favonio alpino è sicuramente quello più famoso e che ha dato il nome a tutti gli altri - il termine "foehn" si utilizza anche in inglese per definire qualsiasi effetto di vento di caduta adiabatica.
Altri grandi effetti favonici su scala sovaregionale si verificano in quelle regioni temperate dove ci sono prevalenti correnti umide da una certa direzione che incontrano un'alta catena montuosa; quindi ad esempio i venti adiabatici nelle Ande cilene/argentine (es. lo Zonda nell'Argentina centrale, o i venti patagonici più a sud), il Nor'wester neozelandese, il Karakaze giapponese ed ovviamente il Chinook. Venti favonici su scala più piccola possono verificarsi anche in presenza di catene montuose basse e poco estese: un caso ovvio è la tramontana appenninica che interessa il versante tirrenico centro-settentrionale in caso di ondate da nord-est (e il garbino sul versante adriatico), ma anche per esempio lo Helm che soffia nell'Inghilterra nordoccidentale quando correnti nordorientali colpiscono le montagne dello Yorkshire.

Grazie dell'ottima risposta! avrei un'ultima domanda: la catena invece madre di tutte per eccellenza, l'HIMALAYA, non ha un suo vento di caduta?? cioè nella famosissima pianura del gange non soffia qualcosa di simile al nostro fohn???
So che per effetto contrario subiscono uno stau fortissimo d'estate quando il monsone da sud imperversa, motivo di piogge e fenomeni molto abbondanti, mi chiedevo però se esistesse la situazione opposta.

[nevearoma]

Grazie dell'ottima risposta! avrei un'ultima domanda: la catena invece madre di tutte per eccellenza, l'HIMALAYA, non ha un suo vento di caduta?? cioè nella famosissima pianura del gange non soffia qualcosa di simile al nostro fohn???
So che per effetto contrario subiscono uno stau fortissimo d'estate quando il monsone da sud imperversa, motivo di piogge e fenomeni molto abbondanti, mi chiedevo però se esistesse la situazione opposta.

Non mi pare proprio, a parte che la latitudine è un po' troppo bassa, ma comunque direi che qualsiasi corrente da nord si scarica ed esaurisce sul Tibet (che infatti è un deserto) ben prima di arrivare all'Himalaya vero e proprio.

Casomai può soffiare nel caso del monsone invernale un vento da nord su tutta l'India a causa della posizione dell'alta tibetana e questo vento naturalmente sarà caldo e secco in virtù della sua provenienza, ma è un meccanismo diverso da quello del föhn.

[David Gilmour]

Ottimo grazie ancora, non avevo pensato alla questione della latitudine!
Peccato da un lato, sarebbe stato sicuramente il re dei Fohn vista l'imponenza della suddetta catena montuosa.
sarà per la prossima volta!