Era tanto che non.venivo in questo forum,devo dire che le discussioni sono diventate delle vere e proprie guerre,rimpiango i tempi lontani quando si discuteva di meteo con più qualità e meno livore...mi dispiace...
http://www.maestrorobertobernabini.it
Il sito di un grande amico.visitatelo!!!!!
------------------------------------------------------------------
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai,l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
come dice Giuseppe dando ormai per assodata la fase artica dell'immacolata (naturalmente da verificare ancora di che qualità)
ci possiamo spostare direttamente sulle carte di medio termine che al momento vedono qualche incertezza sulla fase di scivolamento nord atlantico
al momento gfs quello che si distacca, anche rispetto gem, con una prima depressione che gli altri non mostrano
ad ogni modo come dimostra lo spread di reading proprio in area iberica ci possiamo aspettare ancora notevoli variazioni sulla collocazione della spalla azzorriana
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
E dopo gfs18, mi sa che bisogna veramente iniziare a seguire Gem...(per prima ha tracciato questa strada...).
Tu mi chiedi che run ho visto, io ti chiedo che geografia hai studiato Le Alpi vanno da Savona a Gorizia (Fiume) e comprendono 6 (7) paesi diversi, inoltre parli di precipitazioni: anche solo contando quelle >10mm, l'80% abbondante della catena alpina vedrebbe buona neve nei prossimi 10 giorni, e almeno un 50% sembra sopra i 30-40mm; sulle Alpi e Prealpi Orientali, permettimi l'orticellismo, si passano anche i 50mm (nevosi 100% fino a quote medio-basse). Che non sono certo pochi in una decade invernale (anche se non sono nemmeno tantissimi). Consideriamo poi che una zona in quella cartina "a secco" come il cuneese, ha però visto parecchia neve appena la scorsa settimana. Ho utilizzato l'iperbole tra virgolette "sommersi", e me ne scuso se confondo le idee: però smettiamola di considerare il nostro orticello come "il mondo" (altra iperbole). Invece quella della neve a quote basse, che run hai visto tu per non vederla
Posso capire il lamento perché una porzione della zona alpina e subalpina è ancora in condizioni di siccità, essendo mancato l'autunno inteso come perturbazioni ottobrine e novembrine da quelle parti (ottobrine anche altrove). Non posso invece né capire né giustificare quando si riducono "le Alpi" ad un loro ottavo, e anche meno. Avete la mia comprensione e la mia simpatia, per quel che vale, quando si parla di una situazione difficile legata alla siccità; molto meno comprensione e simpatia, quando si tratta di inquinare ogni discussione ricordando che da voi non piove/nevica, come fosse una colpa se agli altri invece capita qualcosa di buono.
N'altro de bon, si dice in Veneto. 2/3 commenti parlano di neve in pianura al Nord-Est, vedi qui sotto, o di attinenza all'Outlook di Meteonetwork, che puoi vedere nel sito. Per le lezioni di geografia alpina, vedi sopra.
GFSOPME12_240_25.png
GFSOPME12_120_25.png
Sì ma è chiaramente il versante N, le nostre Alpi, tolto il NE ma senza nulla di eclatante col 12z (col 18z altra storia), non vedevano una mazza con il 12z. E dalle carte che hai postato è piuttosto chiaro, tutta roba da “sfondamento” (e pure ben spalmata) dal Trentino verso W.
Si vis pacem, para bellum.
Segnalibri