Originariamente Scritto da
fabio.campanella
Storia dell'inverno 17/18
Dicembre: è inverno. Westerlies claudicanti grazie al segnale che ci portavamo da qualche anno. Poi flussi di calore assurdi su pacifico, metà dicembre late canadian warming, displacement e compressione di tutta la colonna d'aria... esplosione di vorticità pazzesca in atlantico... smantellamento del pattern atlantico.
Gennaio: ultimo affondo meridiano occidentale dato anche da forti anomalie positive su est europa, tentativo di blocking nel mare di vorticità, parte una pulsazione che regala uno
scand+ fuggitivo tanto basta per riportare in media o leggermente sotto l'europa orientale, ma ormai la vorticità esplosa non può più essere assorbita e nonostante l'opposizione termica indotta dal raffreddamento continentale si crea una fortissima divergenza e conseguente differenza di pressione che guarda caso aumenta ancora di più la potenza di uscita del getto trasferendolo anche in prossimità del suolo sotto forma di tempeste.
Gennaio va via così, senza un senso con circolazione simil-primaverile e anomalie di geopotenziale su quasi tutto l'emisfero nord alle medie latitudini
Febbraio: continua la potenza delle vortiticà atlantiche, grazie anche al contributo della sola onda a livello di flussi di calore che continuerà a decentrare la colonna del vortice su canada dove giacerà il core di tutta la circolazione nordemisferica. Continui e ripetuti affondi artici ancora una volta nel nuovo continente e getto sparato in uscita dal continente americano verso l'europa dove ancora sarà interessate da profondissime depressioni tra Inghilterra e zone centro-europee.
1 Marzo 2018: finisce l'inverno meteorologico ma sulla carta finito dopo Natale 2017, figlio di una modifica profonda della circolazione atmosferica dovuta probabilmente al riscaldamento globale (che sia
AGW o
GW non fa differenza). continua ancora a fasi alterne la potente trottola canadese a sparare aliti tempestosi sempre sulle stesse zone con qualche affondo nordatlantico già visto in questa stagione....
.... ah non è finita!
Aprile 2018: dato il grosso scompenso termico tra la Russia asiatica e zone limitrofe dovute proprio alle cause "canadesi", il getto rallenterà fisiologicamente e in questo frangente si avranno discese simil-artiche e freddo tardivo su Europa centroorientale, quando ormai non serve più.
Fine della storia.
Segnalibri