Detto che i gm hanno "digerito" il primo warming ( quello dell' 11 per intenderci) solo da ieri, io penso che bisognerà attendere che digeriscano anche il secondo MW del 17 circa per avere determinazioni più coerenti e consone....detto tutto questo, se reading proseguirà per la sua strada io di dubbi me ne porrei ben pochi.
Va detta un ulteriore cosa: i tre principali modelli, gfs , ecmwf e gem, vedono TUTTI l'instaurarsi/partenza DEL BLOCCO DAL 17 /18 del mese , dopodichè ad esempio oggi l'evoluzione di gfs di tale blocco è a se stante ( e si vede anche dalle ENS)...ovvero stiamo disquisendo del nulla per ora...
cmq, come faceva notare @copernicus64, da una piallata ci dobbiamo passare:
che caccerà il freddo bne più ad E:
motivo per cui, dovesse salire l'alta azzorriana in atlantico, non verrebbero giù chissà quali termiche immediatamente, come si vede appunto in Reading.
Si vis pacem, para bellum.
La "piallata" e la fase (temporanea) fra il 15 e il 17/18,quella è già proposta da diversi run , non vedo il problema in ciò...è il dopo 18/19 che è in discussione e in determinazione complicata per i gm ( anche se ecmwf mi pare che abbia intrapreso una strada già da ieri sera...)
Ad esempio . ben diverso gfs 6 a 180 h rispetto allo 00: adesso strappa la lp in uscita dal canada e dietro già si nota la poderosa rimonta dell'hp..
..e poi ricordiamoci una cosa: nel caso in questione il blocco dal 17/19 del mese non sarebbe di origine troposferica ma bensì stratosferica: aria calda che dalla stratosfera si propagherebbe in tropo a "risucchiare" (scusate il termine poco tecnico) la lingua calda dal basso atlantico verso il polo...si vede benissimo nell ecmwf 00 di stamane e anche in quelle di ieri sera..
192 h...adesso vediamo dove va a parare lo strappo / lp scozzese..intanto dietro parte il blocco..confermato anche in questo run...
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