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  1. #171
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    solitamente i dati non dovrebbero mentire ,

    ma se prendiamo una annata tra le piu fredde il 1956 , con due mesi effettivamente stile PEG il glaciale febbraio '56 ,

    e il freddissimo giugno '56 , su questo non c e' discussione perche storicamente freddi , come lo e' stata l annata del 1956 in assoluto tra la piu fredde dal 1948 .

    la differenza e' il confronto con il mese di agosto 1956 che , in realta' e' stato molto caldo al centro sud su base media 1951/1980 e 1961/1990 , dove risulta sopra media , anche rilevante al sud Italia .

    ovviamente se il confronto e' su base media in assoluto la piu calda delle precedenti , cioe' la 1981/2010 , la stima e' trasformata in media o leggermente inferiore .

    dati del passato .

    marzo molto caldi nel 1919 , 1920 , ..marzo 1922 con periodi quasi estivi , aridi e siccitosi

    a livello Nazionale le annate del 1921 e 1922 in assoluto le piu siccitose e non solo anche in Svizzera e gran parte del Europa, in particolare il 1921

    dopo marzo freddo del 1929 , marzo molto mite del 1930
    anche marzo 1936 e 1937 molto miti.

    non si sminuisce il presente , decennio 2009 / 2018 , il periodo piu caldo in assoluto dal 1880 a livello Globale e Nazionale

    ma nemmeno si deve sottovalutare troppo il passato
    perche i dati mostrano , almeno in parte , che il passato puo' tornare
    in regime di GW gli eventi d' altri tempi del feb, 2012 o feb 2018 , e molti molti altri , in altre zone del globo , come negli States .

    sono estremi , bisognerebbe osservare anche gli estremi del XIX secolo ,

    esempio,un mese di dicembre 1825 in assoluto tra i piu miti/caldi in Italia
    e il gelido dicembre 1829 , ovviamente in un contesto climatico mediamente meno caldo.
    Marzo 1937 non fu affatto mite,stando a Berkeley.
    Marzo 1930 fu un mese normale.
    Marzo 1936 invece fu mite ma niente di che,ricorda grossomodo marzo 1986.

  2. #172
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Sul quadro Italia agosto 1956 chiuse a -0,4° sulla 81/10. @robertino è un antiserrista hard, la sua tendenza è sopravvalutare il caldo dei mesi del passato e sminuire quello dei mesi attuali.E' una carta conosciuta su questo ed altri forum, dove però,essendo attivi molti più utenti negazionisti rispetto a MNW o semplicemente disinteressati ai dati del passato,ha vita facile ed un seguito maggiore rispetto a quello che può avere qua.
    Agosto 1957 fu uno dei più freddi del dopoguerra in Italia: -1,3° sulla 81/10 per Berkeley,ancora più freddo per il CNR.
    Ragazzi,ma studiarvi per bene i dati di enti di ricerca seri,più che guardare la stazioncina agrometeo locale,mai?
    Non è questione di antiserristi o meno: i mesi di Agosto 1956 e 1957 (a Brindisi) risultano i più caldi dello scorso secolo escludendo qualche Agosto degli anni 90. Ho solo scritto questo.
    Agosto 1956 a livello pugliese (e purtroppo, come puoi vedere in questa cartina, di stazioni meteorologiche dell'Aeronautica Militare le uniche di cui si dispone di dati pubblici nel periodo pre-1961 per il Sud peninsulare sono solo Brindisi e Monte S.Angelo, nel Gargano) è stato tra i più caldi per massime dal Dopoguerra, secondo solo agli ultimi mesi di Agosto post-1990. Idem appunto a Monte S.Angelo, dove risulta nella top 8 dal 1951.

    Robertino ha scritto al Centro-Sud. In questo senso mi pare abbia ragione, perchè effettivamente al Sud (Brindisi, Monte S.Angelo) ma anche al Centro (consulta i dati, gli unici disponibili sono di Roma Ciampino e Vigna di Valle, dove l'Agosto 1956 figura nella top 10 per il primo e nella top 15 per la seconda, solo dopo gli Agosto anni 90 e Duemila e agli anni 1958 e 1961-62), Agosto 1956 è risultato molto caldo per media delle massime.

    Non considero il parametro delle minime, che furono comunque alte, ma non risulterebbero tra le prime probabilmente.

    Non metto in discussione che a livello nazionale i valori di scostamento dalla media siano quelli da te indicati, ma volevo solo precisare che ciò che dice Robertino, in relazione al Sud, non è falso. Io ho letto che ha scritto riferendosi al Centro-Sud, dove i dati delle reti disponibili all'epoca mostrano ciò. Se poi in passato ha esteso questo al quadro nazionale non so, ma limitatamente a questo thread ho letto solo, ripeto, un riferimento a un settore del paese, non a tutto.

  3. #173
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Non è questione di antiserristi o meno: i mesi di Agosto 1956 e 1957 (a Brindisi) risultano i più caldi dello scorso secolo escludendo qualche Agosto degli anni 90. Ho solo scritto questo.
    Agosto 1956 a livello pugliese (e purtroppo, come puoi vedere in questa cartina, di stazioni meteorologiche dell'Aeronautica Militare le uniche di cui si dispone di dati pubblici nel periodo pre-1961 per il Sud peninsulare sono solo Brindisi e Monte S.Angelo, nel Gargano) è stato tra i più caldi per massime dal Dopoguerra, secondo solo agli ultimi mesi di Agosto post-1990. Idem appunto a Monte S.Angelo, dove risulta nella top 8 dal 1951.

    Robertino ha scritto al Centro-Sud. In questo senso mi pare abbia ragione, perchè effettivamente al Sud (Brindisi, Monte S.Angelo) ma anche al Centro (consulta i dati, gli unici disponibili sono di Roma Ciampino e Vigna di Valle, dove l'Agosto 1956 figura nella top 10 per il primo e nella top 15 per la seconda, solo dopo gli Agosto anni 90 e Duemila e agli anni 1958 e 1961-62), Agosto 1956 è risultato molto caldo per media delle massime.

    Non considero il parametro delle minime, che furono comunque alte, ma non risulterebbero tra le prime probabilmente.

    Non metto in discussione che a livello nazionale i valori di scostamento dalla media siano quelli da te indicati, ma volevo solo precisare che ciò che dice Robertino, in relazione al Sud, non è falso. Io ho letto che ha scritto riferendosi al Centro-Sud, dove i dati delle reti disponibili all'epoca mostrano ciò. Se poi in passato ha esteso questo al quadro nazionale non so, ma limitatamente a questo thread ho letto solo, ripeto, un riferimento a un settore del paese, non a tutto.
    Premesso che Brindisi non è l'Italia intera(a cui si riferiva Robertino), non è vero che nel 1956 non esistessero stazioni ufficiali.In ogni caso,anche al sud nel dopoguerra quell'agosto non sarà neanche fra i primi 15/17 più caldi.
    Due prefrontali non rendono un mese bollente.

  4. #174
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Premesso che Brindisi non è l'Italia intera(a cui si riferiva Robertino), non è vero che nel 1956 non esistessero stazioni ufficiali.In ogni caso,anche al sud nel dopoguerra quell'agosto non sarà neanche fra i primi 15/17 più caldi.
    Due prefrontali non rendono un mese bollente.
    Robertino ha scritto "centro-sud", almeno negli interventi che ho letto io.

    Non ho detto che nel 1956 non esistessero stazioni ufficiali, ma che di quelle dell'Aeronautica Militare con dati disponibili pubblicamente prima del 1961, nel Sud, risultano solo Brindisi e Monte S.Angelo, e ti ho linkato la cartina.

    Non potè essere un prefrontale qui in Puglia, a leggere i dati. Prova a cercarli.

    Josh, leggi meglio.
    Modifichi quello che scrivo.

  5. #175
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Robertino ha scritto "centro-sud", almeno negli interventi che ho letto io.

    Non ho detto che nel 1956 non esistessero stazioni ufficiali, ma che di quelle dell'Aeronautica Militare con dati disponibili pubblicamente prima del 1961, nel Sud, risultano solo Brindisi e Monte S.Angelo, e ti ho linkato la cartina.

    Non potè essere un prefrontale qui in Puglia, a leggere i dati. Prova a cercarli.

    Josh, leggi meglio.
    Modifichi quello che scrivo.
    Resta il fatto che un mese a -0,4° secondo me non è definibile come molto caldo: nella serie di Berkeley,che parte dal 1901,non è neanche fra i primi 30 più caldi.
    Agosto 1957 è addirittura fra i primi 15 più freddi del dopoguerra.Quindi,di che parliamo?

  6. #176
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Resta il fatto che un mese a -0,4° secondo me non è definibile come molto caldo: nella serie di Berkeley,che parte dal 1901,non è neanche fra i primi 30 più caldi.
    Agosto 1957 è addirittura fra i primi 15 più freddi del dopoguerra.Quindi,di che parliamo?
    Io ho citato Agosto 1957 ignorando il dato nazionale, ma solo supponendo che essendo stato molto caldo qui forse stava confondendosi con quell'anno. Altre conclusioni le hai dedotte tu in maniera non corretta. In poche parole, non avevo pretese di ragione circa l'Agosto 1957, ho solo fatto una considerazione.

    Inoltre, ripeto: Agosto 1956 pare essere stato molto caldo per le massime (lo sottolineo) sia al Centro sia al Sud, analizzando le serie di Roma, Vigna di Valle, Brindisi e Monte S.Angelo, dove figura in tutti al primo posto dopo gli Agosto dei Duemila e anni 90.

    Dunque: considerando che Robertino ha citato il Centro-Sud, e che non sto considerando le minime, è perfettamente conciliabile che l'ondata di caldo (al CS) dell'Agosto 1956 non sia rintracciabile nei dati nazionali che anzi risultano sottomedia (così come il freddo di Gennaio 2019, qui da record o quasi, è passato in sordina al Nord).

  7. #177
    Josh
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Io ho citato Agosto 1957 ignorando il dato nazionale, ma solo supponendo che essendo stato molto caldo qui forse stava confondendosi con quell'anno. Altre conclusioni le hai dedotte tu in maniera non corretta. In poche parole, non avevo pretese di ragione circa l'Agosto 1957, ho solo fatto una considerazione.

    Inoltre, ripeto: Agosto 1956 pare essere stato molto caldo per le massime (lo sottolineo) sia al Centro sia al Sud, analizzando le serie di Roma, Vigna di Valle, Brindisi e Monte S.Angelo, dove figura in tutti al primo posto dopo gli Agosto dei Duemila e anni 90.

    Dunque: considerando che Robertino ha citato il Centro-Sud, e che non sto considerando le minime, è perfettamente conciliabile che l'ondata di caldo (al CS) dell'Agosto 1956 non sia rintracciabile nei dati nazionali che anzi risultano sottomedia (così come il freddo di Gennaio 2019, qui da record o quasi, è passato in sordina al Nord).
    Mentre nelle estati anni 40' il clou del caldo era quasi sempre al nord(1947 in testa),quelle anni 50' presentano spesso,come commentavo con @Perlecano, un andamento fatto di configurazioni più sfavorevoli al CS,poiché c'erano spesso prefrontali intensi(non so se hai presente l'estate 1993,l'andamento-tipo era spesso quello).L'unica eccezione in quel decennio è l'estate 1952,caldissima anche al nord.
    Tuttavia devi considerare che dal 1955 in poi tutte le estati chiusero sotto la 81/10 in Italia,con la 1953 e la 1954 sostanzialmente in media secondo il CNR(ma mi pare che invece Berkeley le faccia chiudere poco sottomedia).
    Quindi,una situazione che non c'entra neanche alla lontana con le estati attuali.
    Del resto le estati anni 40',più calde di quelle del decennio seguente, sono state poco più calde di quelle degli anni 90' e ben sotto le estati dei due decenni successivi.
    P.s.Sinceramente non ho capito perché non consideri le minime In estate quello che sfianca è proprio la persistenza del caldo,in particolare notturno.
    Ultima modifica di Josh; 03/03/2019 alle 09:21

  8. #178
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mentre nelle estati anni 40' il clou del caldo era quasi sempre al nord(1947 in testa),quelle anni 50' presentano spesso,come commentavo con @Perlecano, un andamento fatto di configurazioni più sfavorevoli al CS,poiché c'erano spesso prefrontali intensi(non so se hai presente l'estate 1993,l'andamento-tipo era spesso quello).L'unica eccezione in quel decennio è l'estate 1952,caldissima anche al nord.
    Tuttavia devi considerare che dal 1955 in poi tutte le estati chiusero sotto la 81/10 in Italia,con la 1953 e la 1954 sostanzialmente in media secondo il CNR(ma mi pare che invece Berkeley le faccia chiudere poco sottomedia).
    Quindi,una situazione che non c'entra neanche alla lontana con le estati attuali.
    Del resto le estati anni 40',più calde di quelle del decennio seguente, sono state poco più calde di quelle degli anni 90' e ben sotto le estati dei due decenni successivi.
    P.s.Sinceramente non ho capito perché non consideri le minime In estate quello che sfianca è proprio la persistenza del caldo,in particolare notturno.
    Ho annotato da Berkeley Earth le estati di ogni decennio in Italia con il loro scarto medio dalla 1981-2010, ecco qui sotto, metto tra parentesi i primi 4 decenni perchè presentano un'incertezza leggermente maggiore (ma mai superiore ai 2 decimi di grado sulle medie decennali, è bene chiarirlo), dagli anni '40 l'attendibilità dei dati aumenta, difatti gli enti preposti all'omogeneizzazione forniscono valori pressochè identici - per le varie stagioni - da quel momento in poi:
    (1901-1910): -1,36 °C.
    (1911-1920): -1,48 °C (le estati mediamente più fresche dal 1900 ad oggi).
    (1921-1930): -0,86 °C.
    (1931-1940): -0,99 °C.
    1941-1950: -0,41 °C.
    1951-1960: -0,93 °C.
    1961-1970: -1,19 °C.
    1971-1980: -1,37 °C.
    1981-1990: -0,57 °C.
    1991-2000: +0,06 °C (circa 0,00 °C a mio avviso).
    2001-2010: +0,52 °C (circa +0,58 °C secondo me).
    2011-2018: +0,88 °C.

    Quindi direi con sicurezza che le estati degli anni '40 sono state mediamente meno calde, e anche in modo sensibile, rispetto a quelle degli anni '90: tra le medie dei due diversi decenni passa praticamente mezzo grado a livello nazionale. Le estati del periodo 1941-1950, in soldoni, sono paragonabili nel loro complesso a quelle degli anni '80, sono giusto un po' più calde di queste ultime.
    Concordo sulla localizzazione prevalente del clou del caldo, la 1947 ha avuto un gradiente di anomalia tra nord e sud pure superiore a quello avutosi nella spiccatamente nord-centrica estate 2018, per intenderci. Negli anni '50 i prefrontali divennero più frequenti e - come è logico per le ondate di questo tipo - interessarono maggiormente il Centro-Sud; ma le avvezioni subtropicali avevano in senso lato minore stazionarietà (anche rispetto al decennio precedente), dato che pure le ondate intense al Nord, come ad esempio nella prima decade di luglio del 1957, durarono mediamente alcuni giorni, non di più.

    La 1953 e la 1954 non risultano affatto nella norma 1981-2010, ne risultano anzi distantissime per Berkeley Earth (che vede un -1,21 °C per la prima e un -1,60 °C per la seconda): si tratta di due estati assai fredde! Lo stesso CNR vede la 1953 a quasi -1 °C sulla 1971-2000 e la 1954 addirittura ad oltre -1 °C sulla stessa trentennale: facendo la conversione sulla 1981-2010, che si è scaldata nel trimestre estivo di 6 decimi abbondanti di grado rispetto alla 1971-2000, lo scarto negativo bisogna aumentarlo, non diminuirlo, perchè un sottomedia su una trentennale "fredda" si acuisce se lo convertiamo su una trentennale "calda". Quindi i dati del CNR sono del tutto paragonabili a quelli di Berkeley Earth, ed entrambi vedono le due estati in questione come veramente molto fresche.

    Come dici giustamente le estati dal 1953 - e non 1955, ma cambia assai poco - al 1981 sono finite TUTTE sotto la norma 1981-2010 e dirò di più, pure tutte sotto la 2014; su questo ci sono pochi dubbi, tutti gli enti concordano pienamente. Le due estati più calde di quel quasi trentennio, cioè la 1971 e soprattutto la 1973, hanno chiuso a circa -0,6 °C dalla 1981-2010, mentre l'estate 2014, che come è noto è stata la più fresca in Italia del periodo post-1996, ha chiuso a -0,3 °C, massimo -0,4 °C, dalla trentennale in questione.

    Avrei una domanda per burian br: se le analisi climatiche "su larga scala" (vale a dire un territorio quantomeno regionale, se non nazionale) sono fatte con omogeneizzazioni volte ad adeguare i valori del passato ricalcolandoli alla luce della strumentazione odierna, spessissimo i dati delle singole stazioni meteo non sono affatto omogeneizzati. Prova ne è, ad esempio, che i dati di Milano Linate registrati nel periodo di forte sovrastima avutosi negli anni '90 e negli anni '00 sono finiti in archivio grezzi, tali e quali, con massime palesemente sballate verso l'alto.

    Secondo me (ma non voglio malignare, o comunque formulare giudizi senza conoscere la specifica situazione) i dati di Brindisi, così come quelli della maggioranza delle stazioni meteo dell'epoca, finiscono negli archivi senza lavori particolari di correzione. Ed è per questo motivo che ci si aspettano mensilità molto calde laddove si guardano i dati non "raffinati" alla luce delle omogeneizzazioni, con temperature che dalle reanalisi/serie storiche omogeneizzate vengono puntualmente smentite. All'epoca, nella fattispecie, c'erano termometri che sovrastimavano ampiamente le temperature dei periodi a medio ed alto irraggiamento, in particolare le massime (non c'erano gli schermi attuali per i termometri delle stazioni meteo, per cui il soleggiamento portava una sovrastima - oserei dire - sistematica rispetto ai valori con la strumentazione odierna nelle medesime condizioni atmosferiche e climatiche).

    Del resto di agosto 1957 si dice "sesto posto assoluto per le massime, quindicesimo in assoluto". Mi viene da pensare che il posto delle minime sia venticinquesimo, ma forse anche trentesimo (visto che gli intervalli tra posizioni in classifica man mano che ci si allontana dalle posizioni "elitarie" tendono ad assottigliarsi). Un dato simile mi puzza parecchio, c'è veramente troppa differenza tra temperature diurne e notturne, stando al tuo dato (Burian br). Ciò rafforza il mio sospetto che quei dati siano stati raccolti con una strumentazione meno adatta di quelle attuali (e fin qui poco male, all'epoca era inevitabile), ma pure che non siano stati effettuati lavori specifici per la stazione meteo brindisina di adeguamento dei valori del passato ai parametri moderni di misurazione.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  9. #179
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mentre nelle estati anni 40' il clou del caldo era quasi sempre al nord(1947 in testa),quelle anni 50' presentano spesso,come commentavo con @Perlecano, un andamento fatto di configurazioni più sfavorevoli al CS,poiché c'erano spesso prefrontali intensi(non so se hai presente l'estate 1993,l'andamento-tipo era spesso quello).L'unica eccezione in quel decennio è l'estate 1952,caldissima anche al nord.
    Tuttavia devi considerare che dal 1955 in poi tutte le estati chiusero sotto la 81/10 in Italia,con la 1953 e la 1954 sostanzialmente in media secondo il CNR(ma mi pare che invece Berkeley le faccia chiudere poco sottomedia).
    Quindi,una situazione che non c'entra neanche alla lontana con le estati attuali.
    Del resto le estati anni 40',più calde di quelle del decennio seguente, sono state poco più calde di quelle degli anni 90' e ben sotto le estati dei due decenni successivi.
    P.s.Sinceramente non ho capito perché non consideri le minime In estate quello che sfianca è proprio la persistenza del caldo,in particolare notturno.
    Io ho solo scritto, ripeto, che al Centro-Sud l'affermazione di Robertino è più che verosimile (analizzando la serie di quelle stazioni citate), e sia che si sia trattato di prefrontale (non ho molto tempo per vedermi le mappe di Wetter in proposito ) sia che non lo sia stato, sempre ondata di caldo per il Centro-Sud fu, e nel complesso la notevole frequenza di queste ondate resero Agosto 1956 caldo. Credo che su questo non ci sia da discutere se i dati lo mostrano.
    Che poi la configurazione sia differente da quella attuale, il risultato fu sempre lo stesso al CS.

    Non considero le minime perchè qui sono influenzate da vari fattori: è probabile (e così rispondo anche a @Perlecano) che Agosto 1956 fu caratterizzato qui da medie massime così alte proprio perchè il vento prevalente era da SW, che di giorno ha effetto favonico facendo innalzare le massime, mentre di notte "rinfresca" perchè porta il "fresco" che si sviluppa per perdita di calore per irraggiamento nell'entroterra. Mentre di solito, con ventilazione settentrionale (qui prevalente nei giorni estivi) di giorno è "fresco" (per le brezze dal mare) mentre di notte è caldo perchè dal mare in ogni stagione il vento marittimo ha sempre l'effetto di innalzare le minime. A Brindisi, in poche parole, non troverai mai un mese che sia contemporaneamente al medesimo posto per le minime e per le massime. Anche in inverno: ad esempio, Gennaio 2019 risulta per la media minime al terzo posto (a pari merito con altri 3 anni), mentre la media massime al quinto posto (ma dietro o a pari merito con altri 9 anni). Complessivamente risulta al quarto posto.
    Inoltre ho il sospetto che molte minime di oggi siano più alte delle minime del passato perchè i pattern che spingono al caldo fin dalla primavera sono talmente frequenti che inficiano la capacità del terreno, nelle notti estive degli ultimi anni, di perdere calore. Motivo per cui la media delle minime si è così innalzata rispetto al passato. Negli anni 50 invece è evidente come le estati arrivassero da mesi molto più freschi rispetto a quelli recenti, e quindi la massa continentale avesse maggiore capacità di perdere calore rispetto a oggi (è come avere un'ondata di calore potente ma identica a Maggio o a Luglio: se la hai a Maggio farai massime molto alte, simili a quelle estive, ma di notte fa ancora parecchio fresco, o comunque non registrerai minime alte come a Luglio, perchè reduci da un periodo non caldo e la capacità del terreno di perdere calore è ancora notevole. Se invece sei a Luglio tale capacità è inferiore).


    Infine, non credo affatto che i dati di Brindisi degli anni '50 siano sovrastimati per le massime: innanzitutto perchè i valori massimi corrispondono esattamente a quelli che si registrano anche oggi nelle medesime condizioni (vento dal mare, e quando fa caldo vento da terra). Semmai direi che fossero sottostimate le minime, che sono davvero le uniche temperature diverse da oggi. Ma ne dubito, perchè negli anni 70 le minime registrate nella stagione estiva brindisina furono anche più basse!
    Quanto tu dici lo osservo invece circa i dati (che osservai in quanto pubblicati sul dataset della NOAA) di Brindisi relativi ai periodi 1944-1945 (gli unici disponibili online prima del 1951), dove è evidente che ci fossero sovrastime palesi per le massime e sottostime palesi per le minime, suggerendo problemi di schermatura.

  10. #180
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    Predefinito Re: Eventi etremi degli anni '80

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Infine, non credo affatto che i dati di Brindisi degli anni '50 siano sovrastimati per le massime: innanzitutto perchè i valori massimi corrispondono esattamente a quelli che si registrano anche oggi nelle medesime condizioni (vento dal mare, e quando fa caldo vento da terra). Semmai direi che fossero sottostimate le minime, che sono davvero le uniche temperature diverse da oggi. Ma ne dubito, perchè negli anni 70 le minime registrate nella stagione estiva brindisina furono anche più basse!
    Quanto tu dici lo osservo invece circa i dati (che osservai in quanto pubblicati sul dataset della NOAA) di Brindisi relativi ai periodi 1944-1945 (gli unici disponibili online prima del 1951), dove è evidente che ci fossero sovrastime palesi per le massime e sottostime palesi per le minime, suggerendo problemi di schermatura.
    Guardando rapidamente le serie del passato anch'io ho già notato delle cose del genere per la stazione di Lugano, e ne avevo parlato una volta con @Perlecano (anche se andremmo OT). Non so se sia solo un impressione, ma in passato (es.anni '50 e prima) a Lugano sembrerebbe che si tendeva a registrare delle minime inferiori a quelle attuali, ma massime più elevate che adesso (non so però se ci siano di mezzo questioni di omogeneizzazioni, perché da quel lato la questione è controversa). L'arredo urbano di quella zona è notevolmente cambiato, mi chiedo veramente se non possa c'entrare qualcosa. Invece la serie della Tmedia cui faccio riferimento è completamente omogeneizzata dal 1864 da MeteoSvizzera, bisognerebbe eventualmente chiedere a loro, perché erano idee che mi ero fatto io.
    Ultima modifica di AbeteBianco; 03/03/2019 alle 15:13

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