perdonatemi per questo post poco climatico e probabilmente eccessivamente retorico
ma in questa fredda sera di fine febbraio in cui ci apprestiamo a salutare una nuova pagina di storia della nostra piccola Italia non ho potuto trattenermi
e non trovo modo migliore di celebrarla che postando questa carta
l'elogio del meteo appassionato è l'elogio dell'umiltà in un tempo senza umiltà
di colui che deve necessariamente avere il coraggio soltato di osservare, aspettare e sperare
facendosi piccolo e modesto
in una passione che ci spinge a guardare sempre avanti, oltre l'orizzonte
non c'è regalo più grande che trovare un attimo per fermarsi
l'attimo presente è il tempo senza tempo
in cui la speranza si può fare realtà
tra tutti i sentimenti più e meno degni che sgorgano dal cuore di un uomo ce ne sono pochi sinceri come la speranza
e uno di questi è lo stupore
nemico dell'apatia, dell'abitudine e della rassegnazione
che fa scorrere il sangue più intensamente e plasma il ricordo e la memoria
a tutti coloro che passano e passeranno giorni, mesi e anni immersi in questa passione solo per poter vedere una carta come questa non solo in un sogno a 300h o in una reanalisi di tempi lontani
un sincero grazie perchè avete vissuto questo istante non solo per voi stessi
perchè anche nei momenti migliori della vita, non ci può essere felicità se non c'è condivisione
"o entità dotata di soffio superbo
la tua essenza travalica ogni limite, sino alla tua natura stessa
e da crisalide nasce farfalla"
Ho le lacrime agli occhi dopo questo tuo post e la pelle d'oca, hai scritto delle parole bellissime che sento mie
Sembrerà stupido come pensiero ma questo evento, che mi ha regalato la più grande emozione meteo da quando sono nato, è arrivato in un momento un pò cupo della mia vita ... nulla di irreparabile ma quei periodi di "bassi" particolari dove risalire sembra un po difficile più del solito ma, senza dilungarmi troppo nel personale ... questo evento è come se mi avesse ricordato che nonostante tutto si è sempre VIVI !
Ieri è stata una giornata surreale per una multitudine di motivi, in primis svegliarmi e ammirare il panorama da casa mia come l ho sempre sognato ammantato di bianco in ogni dove, scendere e camminare nel silenzio di strade spesso affollate e trafficate ancora sotto la nevicata, mi fanno male ancora gli occhi per tutto quel bianco ... sotto casa mia, la gioia dentro era indescrivibile però, ho fatto foto e video e ancora stamattina lastre di ghiaccio e residui di neve su prati e tetti ricordano quello che è accaduto
Poi poco dopo, verso le 12, quando il sole ha in parte sciolto ciò che c era sulla strada io e altri due amici meteoappassionati siamo arrivati a largo di San Martino dove si ammira il panorama della città intera, c era gente ovunque, bambini, turisti increduli, sembrava una scena da day after !!!
Doveva succedere prima o poi, abbiamo atteso tanto e continuo a ripetere nella mia mente quanto sarebbe stato bello avere il nostro Luca Montella a giocare a palle di neve con noi ieri ... e a percorrere le nostre strade cittadine, le stesse sulle quali mi hai più volte ricordato di come fù bello percorrerle coi doposcii sotto la neve del 1985 ... e su una delle nostre strade mi sono sdraiato e ti saluto cosi:
un grande abbraccio Giuseppe
In effetti è una mappa tra le più belle che io ricordi...l'archetipo sognato da tutti i meteofili e nivofili...
Mentre nella quotidianetà delle cose un evento come quello che stiamo vivendo costituisce un problema ( la vita è frenetica) per noi più grandi, persi a volte, nelle mille cose che abbiamo da fare ho visto una cosa che, prima mi è passata inosservata, e poi mi ha toccato.
I miei due figli più grandi domenica (peraltro giorno del compleanno di Tommaso) sera al "lampione" incantati per 2 ore.....(che tra parentesi non mi facevano vedere nulla) e poi il lunedì mattina mio figlio più grande che si è alzato presto ed è andato alla finestra.....
Mhhhhhhhhhhhhh......non è che si è ammalato pure lui????
Una riflessione: purtroppo questa vita di oggi ci da tanto ma ci ha tolto una cosa....il tempo di potersela godere.....
E vedere i miei ragazzi e i bambini in genere in questi giorni poter godere della neve, del "non si va a scuola" è stato confortante.....
L'animo puro è dentro di noi, purtroppo la vita troppo volte ce lo fa dimenticare.....
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Personalmente io me la sono goduta come volevo, dalla vita frenetica difatti sto lontano, sono i grossi vantaggi che sapevo di non voler mai rinunciare.
Sono sempre stato fin troppo consapevole di questo, la libertà e il tempo per beneficiarne è la cosa migliore che abbiamo.
Purchè la libertà sia utilizzata bene, altrimenti è controproducente, questo sì.
Chi rimane simile ai bambini avrà la felicità
Anche quella bolla calda perfettamente centrata sulle Svalbard e' un perfetto segno della "estremita'" della configurazione e un oscuro presagio...
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
penso che di oscuro presagio ci sia poco... anche nell'85 si disse che in groenlandia faceva caldo e che i ghiacci si stavano sciogliendo...semmai è proprio l'opposto, questa è una configurazione da PEG, con la differenza che ovviamente gli oceani sono più caldi e di conseguenza la bolla calda è ancora più impressionante, tutto qua.
Detto questo, penso che la Brewer Dobson Circulation risenta ora di 2 fattori...uno è il grande minimo solare, l'altro il GW e tutti e 2 contribuiscono a enfatizzarla...
...quindi (almeno per noi meridionali! ) sarebbe lecito aspettarsi altri inverni spettacolari per gli anni a venire...
Segnalibri