Gfs 12 vede un'ondata calda modesta e ricca di temporali da vedere il proseguo, ensembles GEFS vede il perdurare del caldo anche per giugno.
Ultima modifica di Lake; 23/05/2018 alle 19:45
gfs ha individuato egregiamente l'isolamento della lacuna iberica laddove i modelli inglesi ancora vedevano un'alta oceanica ben salda mentre parrebbe aver enfatizzato notevolmente nei giorni scorsi l'insistenza e i valori termici
se fossero confermate le proiezioni già di ieri di reading non ci sarebbe alcun'omega
il riaggancio con un ramo del getto sospingerebbe la struttura verso levante con un primo cedimento a impegnare i settori nord occidentali da lunedì, con fenomeni che potrebbero essere anche piuttosto intensi
mentre i settori centro meridionali potrebbero essere riparati sino a fine mese ma con valori in quota che qui sarebbero significamente oltre la media solo nella fase terminale di rapido declino della struttura
Analisi perfetta
Per il Metoffice, linea d'instabilità in avvicinamento al NW della penisola lunedì con i primi temporali:
70632928.jpg
UKMO allineato con ECMWF, bene anche JMA in questo caso che ha sposato già da diversi run un'evoluzione molto simile a quella di Reading:
J132-21.jpg
Anche GFS06 segue la linea del lento sfondamento da ovest con crescente instabilità, non sarebbe affatto male. Entro venerdì prossimo tutto il territorio nazionale sarebbe fuori dall'ondata di calore.
...e mi sembra già molto esagerato chiamarla "ondata di calore"....
In realtà all'estremo sud la fortissima peninsularità del clima fa sì che grossi picchi di caldo siano molto più probabile a fine settembre,cioè già in autunno astronomico,che a fine maggio(vedi il 2012 come archetipo ma ci sono tanti esempi).
Anche in questo caldissimo secolo solo nel 2006 e nel 2008 Calabria e Sicilia hanno visto possenti ondate di caldo in terza decade di maggio(nel 2003 e nel 2015 in prima,l'anno scorso in seconda ma più breve di quelle nominate).
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