Ecco le mie considerazioni prese dall'articolo che ho appena inviato al giornale.
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Come ogni Venerdì, eccomi prontamente a spiegarvi la situazione meteorologica che ci attenderÃ* nei prossimi giorni, senza tralasciare il tempo che accompagnerÃ* i tifosi ciociari. Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad una recrudescenza delle temperature con qualche fiocco di neve misto ad acqua caduto in alcune zone del Frusinate. In seguito al raffreddamento da est, abbiamo subito un repentino aumento termico grazie all’azione di venti meridionali di matrice africana coadiuvati dall’azione di una importante ed estesa zona ciclonica da nord-ovest. L’Italia è sotto una fase di regime ciclonico atlantico come non accadeva da tempo: in pratica, la depressione islandese, sempre attiva, ha generato una sorta di ciclone oceanico che sta investendo gran parte dell’Europa occidentale. Sulla nostra Penisola la confluenza di tali correnti provoca un primo innalzamento delle temperature con quota neve molto alta per poi dar vita ad una graduale discesa delle termiche. Il clima più mite di questi giorni non devo comunque far credere che l’inverno abbia giÃ* abdicato in favore della primavera. Il flusso semi-zonale provocato dalla discesa atlantica, sta per concludersi e nel fine settimana/Lunedì assisteremo ad una azione polare marittima verso il cuore del Mediterraneo. Una perdita di velocitÃ* della corrente del getto polare, isolerÃ* il vortice canadese sul comparto americano e quello europeo sul comparto scandinavo. Questo rallentamento della corrente del getto polare potrebbe favorire la risalita verso alte latitudini degli anticicloni sia verso nord-ovest sia verso nord-est. L’Italia ed il Mediterraneo assisterebbero dal 20 di Febbraio a seguire una continua alimentazione di aria artica polare marittima. I momenti topici saranno essenzialmente due: il primo intorno al 19/20 con la prima folata che porterÃ* flessione termica e abbassamento della quota neve; il secondo, intorno al 23/26 del mese, che potrebbe portare nuovamente condizioni per la neve a bassa quota(200/500m) ma è ancora presto per definire i dettagli, fermo restando che essendo una situazione in continua evoluzione potrebbe anche non accadere quanto paventato. Un piccolo spostamento dell’asse di saccatura potrebbe favorire una risalita di correnti meridionali calde. Ad maiora semper.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Originariamente Scritto da Gianluca Musto
Cosa paventata da gfs 06!
Mi sembra che per noi la prima situazione lievemente più positiva sia tra 162h!
Neve tra 800/1200m tra centro e sud!
salvo nuovi cambiamenti!![]()
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ciao Davide.
La situazione paventata da gfs non conta,nel senso che non conta il run
delle 06 del modello.
E' proprio questo tipo di irruzione che cela queste insidie.
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Lo so!Originariamente Scritto da Gianluca Musto
Ma se non sbaglio solo Gfs vede questa situazione estremamente calda per il sud o no?
Ciao!
prosegue questo tipo di trend,costituito da una situazione barica
all'insegna dell'instabilitÃ* molto marcata.
Non siamo ancora in primavera,ma cominciamo ad entrare in un periodo
in cui l'attivitÃ* termoconvettiva comincia a risvegliarsi.
Le temperature durante il giorno tornano a superare abbondantemente
i 10°C e ciò comporta,nelle zone catalizzatrici di temporali,una instabilitÃ*
ancora più marcata rispetto al resto del territorio.
Non a caso,i rovesci nevosi dei giorni scorsi nel Lazio,in parte sono stati
causati da celle in formazione sul comparto antiappenninico.
Tornando a noi,si prospetta una settimana molto variabile e dettata dalla
presenza di aria polare marittima che tuttavia,come detto giÃ* nei giorni
addietro,avrÃ* la possibilitÃ* di combinarsi con aria più marcatamente
continentale.
Il trend sembra prospettare una graduale flessione delle termiche fino
ad ottimi valori,ma attenzione al rischio di passare da condizioni di
regime artico a condizioni di regime sahariaano o simil.
L'inverno sta sicuramente volgendo verso la sua fase finale,ma ciò non toglie
che abbiamo ancora dinanzi 1 mese ricco di probabili incursioni fredde e
di episodi nevosi,con quota da stabilire strada facendo.
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Originariamente Scritto da Gianluca Musto
concordo...speriamo ke "ci dica bene" stavolta, sarebbe un'altra grossa occasione!![]()
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
La fase migliore inizierÃ* dal 25/26 del mese in poi,quando potrebbe
verificarsi un ulteriore discesa da est di aria molto fredda,questa volta molto
più perturbata per come potrebbe disporsi l'asse di saccatura.
Inoltre andrebbe a pescare parte di aria marittima creando un mix abbastanza
espolsivo,senza contare che il periodo(fine mese) potrebbe dare una mano
a creare quelle condizioni spettacolari come accade tra fine febbraio/inzio
Marzo del 2005.
Staremo a vedere.
Alcuni proiezioni di reading sembrano essere ben definite.
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Originariamente Scritto da Gianluca Musto
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Sarebbe perfetto per noi!
Così come mia firma desidera!![]()
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Ci auguriamo tutti un bel proseguo e un buon momento per l'Italia centrale.
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Periodo dimanico in arrivo![]()
!!
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Siena centro - 345 m s.l.m.
Alatri (FR) - 453 m s.l.m.
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