@robertino,rassegnati: anche un bambino capisce che dicembre 1890 fu un mese gelido in mezzo a tanti sottomedia,mentre dicembre 2010 fu un'eccezione isolata,in un anno globale caldissimo.
Quanto a febbraio 2012,può ripetersi tutti gli anni ma il discorso non cambierebbe:nel centro e nel sud Europa,il 2012 fu un anno fra i più caldi(specialmente sotto il 43° parallelo),nel quale quel febbraio rappresentò un'effimera eccezione(tra l'altro manco tutto il mese durò,come sai.Parliamo di 20 giorni in tutto).
Tu,con ottimismo degno di miglior causa, prendi il singolo mese e pensi che anticipi chissà quale tendenza al raffreddamento.Invece dopo sistematicamente inizia a fare caldo come e più di prima,semplicemente perché un singolo mese per il clima della Terra o anche solo di una regione conta zero.
E infatti,4 mesi dopo, mentre tu su sul forum di ML predicavi il global cooling,ecco che in Gran Bretagna dopo il dicembre 2010 ti fa un aprile 2011 eccezionalmente caldo.
Quindi,di che parliamo?
Ultima modifica di Josh; 11/04/2018 alle 11:17
Grazie ma io e @robertino, al di là delle propensione alla statistica,contrapposta alla visione più emozionale ed orticellistica di altri, abbiamo in realtà idee molto diverse: lui è un globalcoolista alla Madrigali, che non nega formalmente il GW(ma solo perché proprio non può!) ma lo ridimensiona a semplice oscillazione climatica,per me invece il GW è destinato a durare,anche se non con l'intensificazione catastrofica e letale che viene ipotizzata ma in modo da incidere profondamente sul sistema di vita delle prossime generazioni,con uno spostamente verso nord di tutti gli ecosistemi che farà vincitori e vinti.
Sì ma è stato altrove, e non di poco: ricordiamoci che il baricentro geografico dell'Europa è (più o meno) sul confine occidentale dell'ex URSS Comunque basta e avanza una 2017-bis, come calore record, l'anno scorso fu già quella "piccola 2003" che ci si poteva attendere pur senza arrivare alla "vera" 2003.
Sì ma se è toccato a loro può ricapitare a te e me.La ruota gira ma il contesto è sempre più caldo.
Anche se vedo che c'è ancora gente che si crogiola sulla "stabilità del GW prima del Super-nino del 2015" (dico o' vero, @robertino ?). Tanto che era stabile il clima che il 1998 è stato battuto come anno più caldo (prima del 2015,eh!) ben tre volte: nel 2005,nel 2010 e nel 2014.
Il tutto nonostante:
1)la Nina Moderato-Forte del 1999/2000;
2)la Nina very strong del 2007/08;
3)la Nina very very strong del 2010/11;
4)la Nina moderato-forte del 2011/12;
5)l'assenza di Nini possenti dal 1997/98 al 2014 compreso.
Vedendo lo schema barico attuale il maggior pericolo per l'Estate potrebbe essere la Falla Iberica o mi sbaglio?
Secondo me Estate piú fresca e piovosa al nord Italia, mentre il sud potrebbe sperimentare piú richiami caldi, sempre in un contesto piú dinamico e fresco dello scorso anno .
Sì,se perdurasse lo schema attuale,sarebbe così.
Ma ricordiamo il precedente della primavera 2016: fresco ad ovest,caldo ad est fino al 26 aprile,poi cambiò tutto e l'estate fu caldissima in Iberia,non in Italia meridionale e Balcani.
Ora comunque la fornace africana è più attiva in Libia/Egitto che in Marocco/Algeria,il che farebbe effettivamente pensare ad un pattern proprio delle estati 1988,1999,2007 e 2008.
Si fu proprio dopo quell'Estate che il pattern rimase bloccato fino al settembre del 2017 e che ha portato la grande siccità e anche le forti ondate di freddo al centro-sud nel Gennaio 2017.
Ora il pattern sembra essere cambiato e questo in parte è un bene per la siccità, ma allo stesso tempo porta continui richiami caldi al sud, peró è giusto cosí il clima è ciclico e ogni schema favorisce zone diverse!
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