per caso conosci e mi puoi consigliare quale modello è più preciso sulle temperature ....guardando i modelli del centrometeo un amico mi fatto notare che nel fine settimana ipotizzano 39° a 465 m slm...francamente mi sembrano troppi...simili temperature qui si sono avute solo l'anno scorso...ma le condizioni di partenza e le configurazioni erano diverse. grazie in anticipo.
Guarda preferisco non commentare in questa sede affermazioni contenute in articoli di altri siti meteorologici... però ti posso dire che ci sono almeno 2 o 3 siti meteorologici che fanno allarmismo con l'obiettivo di acchiappare click. La situazione orografica della tua zona la conosci meglio di me, anche se magari hai ancora poca esperienza in sede meteo, se quindi non ci sono fattori particolari, che in presenza di una +22°C a 850 hPa possano esaltare il riscaldamento al suolo ai valori dell'agosto 2017 non ti avvicinerai nemmeno, (l'anno passato sulle tue zone stazionarono isoterme di 3-4°C più alte e lo fecero, se ben ricordo per almeno 72 ore). Nessun modello global forecast riesce ad essere preciso sulle temperature al suolo... nel senso che l'approssimazione può tranquillamente superare i 3°C, le carte delle temperature al suolo tendo a non guardarle nemmeno...
Non vedo come una anomalia negativa scandinava possa aiutarci se non favorendo appunto un abbassamento del flusso atlantico, la NAO secondo me non si smuove quindi anomalie negative diffuse alle alte latitudini da noi garantiscono una situazione anticiclonica ma il flusso atlantico sarebbe molto più basso, basterebbe qualche ondulazione per portare disturbi più a sud. Praticamente è quello che vede Reading nel lungo termine.
Senza il caldo pregresso sarebbe un normale anticiclone, se ci arrivi dopo una risalita africana dicenta pesante.
Intanto grazie...anche io diffido dei siti che guadagnano dalla meteo...purtroppo molti conoscenti li guardano e poi mi chiedono..rispetto al 2017 un fattore positivo e' il terreno meno arido...qui poca pioggia ma rispetto al 2017 che non ne fece per nulla e' un altro mondo.
Be' mi dici niente... l'alternativa allo SCAND- è una sola: una lentissima erosione del geopotenziale partendo da Nord/Ovest, con l'abbassamento stagionale del fronte polare verso l'Europa nord-occidentale e quindi con un inevitabile passaggio in EA+. Secondo me ci troveremmo, nel giro di pochi giorni con il fulcro delle anomalie ++ sull'Europa centro-orientale e per avere il primo break stagionale deciso (e sarebbe il primo da fine giugno) potrebbero servire diverse settimane, perché non siamo più negli anni '80 e con l'attuale sbilanciamento verso nord delle fasce anticicloniche subtropicali la penetrazione della JS verso l'Europa centrale e le Alpi richiederebbe tempi ben più lunghi. Insomma se dovessimo confidare nel semplice declino stagionale e nella fase di costruzione del VP, rischieremmo di vivere una situazione sperimentata ad esempio nell'agosto 2009 e in quello 2011 (e in modo poco diverso pure nel 2000). Personalmente ritengo sarebbe la peggiore possibile in chiave tardo-estiva e la peggior premessa possibile per la prima parte dell'autunno. Tutto ciò finirebbe col favorire onde di calore tardive soprattutto su Centrali adriatiche e regioni del Sud e situazioni di blocking pericolose sul Nord Italia (in particolare per le regioni alpine occidentali), proprio perché correremmo il rischio di trovarci a lungo sul ramo ascendente della JS... è per questo che auspico un passaggio in SCAND-, che tra l'altro sarebbe pure abbastanza fisiologico e sarebbe un modo per accelerare l'evoluzione verso la fase finale dell'estate.
Ultima modifica di galinsoga; 29/07/2018 alle 16:47
A me sembra che ci sia una debole circolazione ciclonica locale vicino alle Canarie, poca roba ma il caldo sul deserto algerino è così intenso e vicino alla costa che basta pochissimo per tirare su isoterme estreme.
Su meteociel non si vede, si può solo intuire da quei punti con la +12 a 850 hPa, ma se guardi su una scala più fine si vede.
Model charts for Europe and Africa (Geopotential height, 500hPa) | ECMWF/Global Euro HD (10 days)
un'impennata impressionante tra le 48 e 144h
Tra l'altro nel lungo termine di ECMWF (216/240 ore) il fronte polare è confinato a latitudini altissime, con la 552 dam che aggirerebbe il continente europeo salendo dall'Islanda alle Svalbard (64/80°N)... quindi non vedo che correnti atlantiche potrebbero spingersi a latitudini più basse senza uno spostamento (deciso) verso ovest dell'intera struttura alto-pressoria...
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