L'ondata di calore prevista per la prossima settimana sarà importante stando ai modelli serali... ECMWF è più caldo di 2/3 gradi rispetto al run mattutino, tuttavia la situazione in atlantico nel medio termine non mi sembra particolarmente definita anche perché si stanno formando diverse depressioni tropicali (tra cui Florence che potrebbe impattare sulla east coast degli USA) la cui traiettoria è lungi dall'essere definita
Hurricane.jpg
Ecco in sequenza ECMWF/GFS/UKMO a 144 ore (mercoledì prossimo):
ECH1-144.jpg
gfsnh-0-144.jpg
UN144-21.jpg
In questi casi, basta poco perché un'elevazione azzorriana si tramuti in un affondo artico… Se un ramo del getto atlantico viene calamitato da una depressione in risalita dalle latitudini subtropicali, può accadere qualche sorpresa
Una mappa interessante, a tal proposito, è data appunto dalla 144 ore di UKMO, ove i massimi pressori si sposterebbero in aperto atlantico
Diciamo che dall'ECMWF mattutino le zone che avrebbero maggiormente beneficiato dell'afflusso fresco da E/NE sarebbero state le medio/basse adriatiche e la Sicilia, con un sottomedia termico anche marcato e fenomeni temporaleschi diffusi.
Per il resto la vedo dura identificare possibili fenomeni precipitativi sul resto dello stivale con quei massimi di GPT così attraccati al NW della penisola .
Per quanto riguarda il resto, ovvero il muro del pianto continuo, concordo appieno con te (alcuni utenti "storici", purtroppo, se ne sono andati per questo motivo)
In GFS 00 non cambia sostanzialmente niente, l'inizio dell'onda di calore è previsto per lunedì e l'uscita (graduale) la si vede a partire da sabato 15, con un'erosione graduale del geopotenziale a partire da NNW, poi per il resto il "fantameteo" è migliorato per le zone settentrionali e centrali della Penisola, gradualmente coinvolte da impulsi da NW (in grado quantomeno di riportare il campo termico nella norma del periodo verso la fine della seconda decade, anche se certamente non piogge diffuse) e leggermente peggiorato per l'estremo Sud e l'Italia insulare, che potrebbero avere a che fare con una "bolla" di aria calda e secca in risalita dall'entroterra algerino a ridosso del prossimo fine settimana, che tuttavia sembrerebbe destinata a stazionare per poco tempo. Comunque commentare quanto avverrà oltre le 240 ore ha poco senso. A breve vedremo che ci propone ECMWF. Per il resto sappiamo tutti che la prossima settimana sarà calda per questo periodo dell'anno, con valori che per 5-6 giorni raggiungeranno con relativa facilità la soglia dei 30°C in molte zone d'Italia e punte fino a 33°C in qualche area interna di quelle particolarmente vulnerabili alla subsidenza.
Ultima modifica di galinsoga; 07/09/2018 alle 07:17 Motivo: 45
Si scorgono segnali a partire da metà mese. Reading non da buttare in toto. Occhio anche a gem. Comunque vorrei ricordare il fatto che rispetto al 21 giugno a parità di isoterme si perdano fino a 3-4 gradi. Stessa cosa a marzo rispetto al 21 dicembre. Anche questo è un fatto da non trascurare.
Mi associo a chi non ne fa una tragedia. Ma neanche alla lontana proprio.
Farà 5-6 giorni con T massime sui 31-33°C...E allora? Pensate forse che sia la prima volta per Settembre? Andatevi a vedere mesi di Settembre neppure troppo recenti (anni '80 e '90 ce ne sono una marea di Settembre caldi, anche più che negli anni '00). Situazioni del genere non mancano affatto.
Senza contare tra l'altro che questo mese di Settembre è iniziato con T sotto la media 1981-2010 su molte zone d'Italia (NW e centro tirrenico in primis), naturalmente questo non lo diciamo.
A vedere i modelli inoltre non pare una fase di caldo stabile, sembra piuttosto un'onda dinamica alla quale si uscirebbe sul finire della seconda decade...come? Probabilmente, ma è una mia impressione, con una discesa fredda da N. Impressione ricavata da una "media" tra GFS 00 ed ECMWF 00 odierne.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Farà caldo vero, ma nulla per cui strapparsi i capelli. Qui ci manterremo al di sotto dei 30°C, il "peggio" sarà al centro-nord, in primis nw
Sicuramente notevole e spaventevole questo hp, ma mi sembra che i valori a 850hpa non siano poi così eccezionali.
Preoccupante forse un po' la durata e la persistenza, uno strascico d'estate sicuramente fastidioso, soprattutto per chi ha sofferto di più ques'anno.
Mi era venuto in mente che recentemente c'è stata una scaldata davvero tosta a settembre inoltrato ed infatti
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magari questa fu più veloce ma questi valori a questa data io definirei notevoli o "eccezionali".
"...if you try the best you can, the best you can is good enough". TY 2000
Ancora i modelli fanno fatica a inquadrare l'ondata di caldo, figuriamoci la via di uscita.
Per Reading la risalita africana verrebbe schiacciata rapidamente, al nord le isoterme superiori alla +16 durerebbero tre giorni. UKMO vede una risalita africana più occidentale di ieri ma molto intensa verso Iberia e Francia meridionale, massimi pressori che si spostano in Atlantico e forte vortice ciclonico sulla scandinavia, sarebbero buone premesse per una discesa artica da NE più avanti. GFS vede un VP impostato in maniera completamente diversa, con caldo più persistente. E parliamo di differenze a 144h.
Insomma, aspettiamo e poi si vedrà se sarà una fase calda eccezionale oppure no.
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