Oltre al rischio pluviometrico, sicuramente molto elevato, ci sono anche da evidenziare le raffiche di vento… Se va in porto la bassa pressione prospettata da ECMWF si vedono di 'ste robe qua sul lato tirrenico:
us_model-en-343-1_modez_2018102312_150_16_93.jpg
Il parallelo di GFS è simile ad ECMWF a 144 ore:
gfs-0-144.png
Reading veramente molto molto pesanti,
esprimono credo la peggior situazione possibile per i tirrenici
carta pluvio di Reading centrata a mezzanotte di domenica prox
e gran neve su gran parte dell'arco alpino
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"Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato" (Albert Einstein)
l'unica cosa che mi sorprende è che ai due modelli nordamericani si dia spesso più credito che ai due modelli europei: è un paradosso assoluto. a prima vista questa parrebbe un'abitudine radicata per dei motivi che, in passato, potevano essere validi. ma se vai a guardare lo storico delle performances, non solo riguardo le correlazioni numeriche ma anche i singoli raffronti episodici (negli ultimi anni, non solo mesi) tra ecmwf/ukmo e gfs/gem, si vede come i due GM europei hanno sempre spadroneggiato e, tendenzialmente, mostrato la via senza i vari balletti, sbandamenti, estremizzazioni e innaturali derive delle figure bariche usuali per i colleghi d'oltreoceano. se proprio gli europei hanno un difetto (segnatamente ecmwf visto che si espone alle lunghe distanze, a differenza di ukmo che si ferma a 6 giorni), è quello di confidare troppo nell'inerzia e nella resistenza di determinati pattern, tanto da ritardare, rispetto soprattutto a gfs - perchè di gem manco ci sarebbe da parlare, tanto è abitualmente "delirante" - , la comparsa nei pannelli di eventi eccezionali, specialmente freddi - Burian, retrogressioni pesanti ed altro, tutte cose che l'americano, obiettivamente, sa talvolta individuare con prontezza -, forse perchè ecmwf stesso li concepisce come probabilisticamente remoti, quindi li "snobba" nelle sue corse (magari gfs è più "possibilista" nelle gamma di evoluzioni, anche "estreme", che di volta in volta può proporre).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
non so se viene dato più credito ai due modelli americani piuttosto che europei; a me sembra invece che Ukmo sia più "popolare" di Gem, soprattutto negli ultimi tempi.
Riguardo Ecmwf, posto che, a livello di statistiche generali, rimane il più performante, anche lui però negli ultimi tempi sembra soggetto a qualche cantonata in più, sarebbe interessante avere le medesime statistiche per aree geografiche tipo la sola area europea ma non mi sembra ci siano.
Sulla tendenza ad una maggiore inerzia dei pattern dominanti.. mah non direi, l'inizializzazione e l'elaborazione dei modelli avrebbe una strada in comune da seguire con la risoluzione delle complesse equazioni differenziali che sono alla base della previsione modellistica, ovviamente cambiano altre cose tipo i dati di input o parametrizzazioni varie. Cioè nulla a che vedere con una sorta di "memoria" di pattern o statistiche del passato.
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