Vuoi vedere che io sarò a Dublino quella settimana e qui invece arriverà il primo vero freddo.
Lì bel tempo e sole a palla e qui in Italia freddo
Meglio per te... hai sempre altri tre mesi per rifarti!
Del tutto casuale non è, le SSTA pacifiche e atlantiche suggerivano una elevata probabilità di dinamiche di questo tipo nella stagione invernale. Il nord Pacifico caldo (ma basta che lo sia a ridosso della costa USA come in caso di PDO+) associato alla fase AMO positiva portano sistematicamente ad un rinforzo del lobo canadese del VP che tende a sbilanciarsi verso l'Atlantico e favorire anticicloni europei e scandinavi. Se l'anticiclone forma un blocco sulla scandinavia può favorire afflussi di aria continentale verso di noi, se rimane schiacciato più a sud (ad esempio perché il VP è troppo compatto e invadente) ci prendiamo il caldo e basta.
Tempo fa avevo definito questa combinazione di TLC una arma a doppio taglio per gli inverni italiani, può portare anticicloni caldi coriacei e libecciate oppure venti siberiani.
Una configurazione che merita attenzione 9 e 10 Novembre (Liguria)
L'avvicinamento da ovest di una saccatura nord-atlantica che dalla penisola iberica muoverà lentamente verso la Tunisia evolvendosi poi in cut-off richiamerà sull'Italia calde correnti di Ostro e Scirocco, venti miti che si attiveranno lungo buona parte delle coste italiane centrali e settentrionali, sul mare principalmente.
Quest'ultimi si dovrebbero congiungere e scontrare con quelli in caduta dalla Liguria occidentale più freschi di richiamo al minimo pressorio che si dovrebbe portare prima sulle Baleari e poi muovere verso il nord-Africa.
Grazie anche all'azione di '' deviamento '' della Corsica si potrebbero formare proprio in Liguria centrale sul mar Ligure delle '' pericolose '' convergenze dei venti che potrebbero a loro volta innescare temporali autorigeranti forgiati a '' V '' quasi semistazionari.
Come ben sappiamo questo tipo di temporali ha la brutta fama di dar luogo a precipitazioni molto violente in un lag temporale ristretto e generalmente possono risultare il più delle volte alluvionali.
Non voglio ricordare tragici eventi passati però il 4 Novembre 2011 ne fu un esempio lampante.
Ciò che è previsto attualmente non sembra poi così dissimile. La convergenza delle correnti sembra partire dalle prime ore di Venerdì 9 per durare fino a gran parte della giornata di Sabato, fino al tardo pomeriggio.
E' proprio in questo lasso temporale il rischio maggiore.
Un eventuale temporale che si formasse in queste '' convergenze '' verrebbe continuamente alimentato per i discorso fatto durando varie ore e scaricando notevoli quantità di pioggia in una zona relativamente ristretta che attualmente sono identificali come Genova e Savona, qui ci sarà da prestare la massima attenzione.
Concludo per dare manforte alla piccola analisi una sommatoria delle visioni di vari modelli wrf per quanto riguarda le precipitazioni attese nei due giorni presi in esame:
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Sì, confermo che è una situazione che va monitorata, del resto siamo già in allerta gialla da ieri e lo resteremo per tutta la mattinata, ma sono anche abbastanza convinto che sarà ulteriormente prolungata.
Sì, è annuale, quando scrivo dallo smartphone poi, per qualche ragione non riesco a correggere, comunque sono tanti anche così, visto che la media trentennale (il periodo di riferimento è 1968/1997) sarebbe di 1648 mm. Comunque negli ultimi 10 anni i 2000 mm sono stati superati anche nel 2010, nel 2013 e nel 2014... Intanto i modelli promettono pioggia, con fisiologiche pause, fino alla notte tra lunedì e martedì, fino a domani primo pomeriggio c'è ancora spazio per precipitazioni moderate-forti e per cumulate importanti, almeno stando a d alcuni lam. Rispetto al rischio di temporali semi-stazionari, segnalato da Fabri93, direi che è basso, perché anche nei bassi strati tendono a prevalere debolissime correnti meridionali.
Questo Novembre sta somigliando in modo impressionante al 2011 x ora comunque
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Qua assolutamente no, se si eccettua il tragico episodio genovese nel 4 novembre nel 2011 2/3 della Liguria videro un mese di novembre con precipitazioni normali, anzi già 20-30 Km a ovest di Genova 7 anni fa tendevano a prevalere situazioni di (lieve) sottomedia pluviometrico. Oltretutto l'attuale circolazione depressionaria è figlia di quanto avvenuto in seconda metà di ottobre e io due periodi così diversi (2° metà d'ottobre del 2011 e seconda metà d'ottobre 2018) fatico a immaginarli...
Scusa jack solo per informazione comune: in alto piemonte 400mm, abbondanti, nel peggioramento in totale li hanno fatti le stazioni più secche, una è arrivata addirittura a 1050mm, molte sono a 600-700. Domodossola 670mm quando la media annua dovrebbe essere 1400 circa mi pare
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
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