Quoto. Tra l'altro il modo in cui finisce questo run, cioè bene quasi quanto il 12z, è la dimostrazione che con il Vortice Polare molto rilassato e un bel blocco anticiclonico solido alle alte latitudini, ti può pure capitare che il primo tentativo vada male e ti becchi scirocco e pioggia a tutto andare, come avviene con la goccia del 20-22 Novembre in GFS 18, ma poi ci vuole davvero poco a "raddrizzare" le cose e a farti arrivare una discesa artica...mentre se hai un VP che gira e "perdi" un treno quello successivo lo rivedi dopo settimane.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Intervengo rapidamente se possibile, a mente fredda da imparziale quale ritengo di essere (ne caldofilo ne freddofilo ne tifoso di nulla, solo appassionato della scienza dell'atmosfera) e poi torno a leggervi senza disturbarvi:
a grandi linee, le configurazioni che scorgo confrontando ecmwf e gfs 12 tra le 120 e le 240 ore sono parecchio differenti riguardo alla radice della hp scandinava: mentre gfs tende a raccordare la hp con quella azzorriana bloccando a ovest e aprendo quindi il flusso freddo in quota su europa centrale che si scontra con le lp atlantiche a basse latitudini (gfs-fv3 specialmente insiste molto su questa configurazione proprio su di noi), ecmwf mantiene una radice mediorientale o nordafricana di quella hp scandinava, abbozzando un blocco a est e reimpostando un ripristino del pattern atlantico delle scorse settimane. Anche le ens dei rispettivi modelli insistono su queste differenti configurazioni di massima (anche se in maniera meno estrema) e ritengo quindi che oltre le 96 ore i modelli siano poco affidabili.
Bisognerà quindi, IMHO, seguire passo-passo le vicende della hp scandinava per capire quale asse andrà ad assumere e se andrà a collegarsi (e con quale) figura altopressoria subtropicale.
Indispensabile inoltre, sopra tutto, seguire le vicende del vortice polare che si sta affacciando col suo lobo siberiano su porzioni della russia settentrionale dal mar di kara, come tutti i modelli sono concordi nel mostrare. vp che si sta mostrando indubbiamente abbastanza anomalo già ad inizio stagione.
tutto questo IMHO, e se ho detto un sacco di panzane ignoratemi pure.
buona serata a tutti.
Si vis pacem, para bellum.
Uno si sveglia e la prima cosa che fa è guardare gfs 00, vedi il Fanta e rimani così
Per la goccia invece di inizio settimana la shifta ulteriormente a nord
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Gfs ha quasi tolto il peggioramento del fine settimana. Per il dopo sembra che la tendenza consolidata sia al passaggio alto della retrogressione che scappa in oceano. Ma, c’è un ma. E se non scappasse?
Guardate la dinamica di gem ad esempio, gfs ci prova ad essere simile ed in effetti nel lungo viene giù tutto.
Tra l’altro non ne ho mai fatto una questione orticellistica piogge a parte in questi giorni, con i grandi eventi so bene che qui si raccoglie poco e nulla nel 90% dei casi. È la dinamica intera a piacermi, vedere carte così anche se over 200 a metà novembre è da far girare la testa. Abituati com’eravamo alle zonalità a palla risulta molto strano, a tratti mi ricorda la situazione precedente il dicembre 2010, ma potrei sbagliarmi
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Innegabile il peggioramento delle carte avuto sul breve/medio termine con la traiettoria dei nuclei freddi che shifta decisamente verso nord.
Rimane interessante invece, molto interessante, la tendenza a moti retrogradi reiterati
Reading il peggiore stamane, propone una chiusura anticiclonica nel posto peggiore a 144.
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