E' un'ovvietà che la Siberia sia fredda in Inverno o anche poco prima del suo inizio, non è nulla di eccezionale, basta un lieve e fisiologico rallentamento delle correnti zonali, avvenuto anche in Inverni mitissimi a tratti. Vista l'enorme differenza termica con l'Italia, non ci serve una Siberia freddissima per avere ondate di gelo di tutto rispetto in Italia.
Come era facilmente prevedibile, il famoso freddo di fine Novembre, che sembrava dovesse sancire quasi l'inizio della PEG sentendo alcuni, rimane confinato in est Europa, tra l'altro per pochi. Dai modelli, sembra che si avvierà una fase grossomodo normale sia dal sotto il profilo termico che sotto quello precipitativo, con un po' di Atlantico, un po' di est ed un po' di HP.
Speriamo che non vada alla GFS, altrimenti saremmo messi molto male anche per Dicembre..
In realta' poi gli ultimi 4 pannelli ecmwf non sono male, dalle 168h si nota chiaramente una decisa frenata zonale con continuo arricciamento e hp in rigonfiamento sul polo, vedremo
Concordo, i pannelli tra le 192 e le 240h a me sembrano tutto il contrario di questa ipotetica frenata zonale. Inoltre, per come la vedo io, quando si scontrano atlantico e alta pressione a est, nove volte su dieci prevale il primo...
Infine, a me che si formi un HP polare non mi esalta, ma proprio per niente: l'anno scorso lo abbiamo avuto per settimane intere senza che portasse a nulla...
scusate ragazzi ma tra 192 e 240h proprio non lo vedo il flusso zonale
c'è una divergenza in decisa intensificazione meridiana che spacca in due il vp
l'unica carta con blando flusso in ingresso è la 168
lo vedete anche da come si gonfia l'alta russa
Ed occhio perchè la struttura è fortemente baroclina
Filippo Casciani previsore di Meteodue.it/
Molte ondate di gelo importanti non hanno avuto bisogno di un fortissimo raffreddamento della Siberia, portando in Italia aria artico-continentale ma non siberiana, eppure le differenze a livello di qualità dell'aria fredda non furono così notevoli (penso a metà Dicembre 2010 o a fine Dicembre 2014).
La sostanza alla fine non cambia, per un paese "caldo" come l'Italia, visto che in entrambi i casi la massa d'aria perde gran parte della sua "freddezza" originaria. Quello dell'aria siberiana e della sua presunta differenza con l'aria artico continentale in Europa è quasi una leggenda metropolitana (soprattutto recentemente, visto che l'HP Russo Siberiano quasi mai si allunga fino in Europa, non resistendo bene nemmeno nelle sue zone di origine).
Ultima modifica di frankie95; 23/11/2018 alle 21:18
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