MeteoCultura
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Mi sa proprio di no. I dati dei secoli passati sono in effetti incompleti e credo che non ci sia un qualcosa da cui si possa ricavare indirettamente l'attività solare del passato.
Del resto non credo che si contino solamente il numero di macchie solari ma si tiene conto di tutta la radiazione e del flusso di particelle, cose che nel passato non si potevano fare.
Buondi che differenza ce tra specole facole e Flares ?
Senza voler insinuare nulla, anche perché qualsiasi conteggio giusto/sbagliato non cambia molto se non la nostra percezione della situazione, però qualche dubbio sulla professionalità con cui fanno i conteggi del Sunspot Number mi viene... sotto le due immagini relative al SN del SIDC pubblicate ieri e oggi. Notare la differenza nel giorno 2 ottobre.
EISNcurrent-1.png
EISNcurrent-2.png
Di gente che osserva il Sole da Terra e da satelliti ce n'è, penso che se ci fosse qualcosa che non va nel conteggio sarebbe venuto fuori.
Evidentemente il conteggio segue criteri diversi o si basa su immagini diverse.
Però mi chiedo a cosa serva il solo numero non legato ad altro dato quantitativo tipo la dimensione. E' come se contassi il numero di terremoti mettendo assieme quelli di magnitudo 1.5 insieme a quelli da 6.
Ricollegandosi al discorso fatto sopra circa il cambio di sistema nel conteggio delle macchie del SIDC, questo grafico (seppur aggiornato al 2015) evidenzia sia il vecchio metodo utilizzato per 130 anni fino a qualche anno fa (colore rosso) con il nuovo metodo (colore blu). Inutile dire che con il vecchio metodo (già comunque molto più avanzato rispetto ai cicli storici del passato remoto), il nuovo effettivamente conteggia molte più macchie e quindi ha fattualmente aumentato il numero rilevato di macchie sulla superficie solare.
Ultima modifica di marco85; 08/10/2019 alle 08:17
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
addirittura si sono invertiti i picchi del massimo
Il puro conteggio è 1 sia per una macchia quasi invisibile sia per una macchia enorme, visibile ad occhio nudo. Credo lo conservino solamente per il confronto col passato.
No, così si fa solo confusione, vi pregherei di documentarvi meglio prima di scrivere...il conteggio delle macchie non è 1 2 3 ecc...è un analogo del N di Wolf che è computato sia sul numero sia sulla GRANDEZZA delle SINGOLE macchie che sul numero di GRUPPI di macchie e non ha niente a che vedere con il numero nudo e crudo. Inoltre il SSN non ha neppure niente a che vedere con il livello di irradianza, particelle ecc...è derivato unicamente (come il n. di Wolf) da osservazioni nel visibile delle macchie solari. E proprio per questo è molto utile per stabilire l'intensità dell'attività solare (essenzialmente di quanto è perturbata la fotosfera solare dai dipoli magnetici di superficie che generano le macchie) e quindi anche per fare un raffronto con il passato, quando chiaramente non esistevano altre strumentazioni.
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