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  1. #281
    Burrasca
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Grazie per la precisazione! Immaginavo che oggi ci fossero dei paramentri più significativi. Per l'attività credo che oggi si misuri direttamente la radiazione solare (e le particelle) in tutte le bande possibili.

    Resta da capire come veniva valutata la dimensione delle macchie nei secoli passati e quando non c'erano i satelliti.

  2. #282
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra


  3. #283
    Vento fresco
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    In pratica con quello nuovo il ciclo 24 risulta forte come il ciclo 23 conteggiato col vecchio.
    Il conteggio delle macchie ha perso ogni rilevanza scientifica e statistica, in questo modo.


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    Anziché dare giudizi drastici non sarebbe meglio considerare l'ipotesi che gli scienziati che hanno fatto questi cambiamenti avevano buone ragioni per farlo (rispondo a te ma vale per molti altri commenti che ho letto qui)?

    Le serie precedenti avevano diversi problemi che le rendevano inaffidabili, c'era un consenso unanime tra gli scienziati che si occupano di questo tema sulla necessità di una revisione. Il processo che ha portato alle nuove serie è spiegato in questo articolo.
    Preface to Topical Issue: Recalibration of the Sunspot Number | SpringerLink
    Qui trovate una sintesi delle variazioni fatte, di cui la più importante è il cambiamento del coefficiente di scala utilizzato, la serie nuova non è più alta perché conta più macchie ma perché non viene più moltiplicata per 0,6.
    Sunspot Number Version 2.0: new data and conventions | SILSO

    La serie è stata interamente ricostruita seguendo i nuovi criteri, in modo da avere valori coerenti per tutto il periodo in cui sono disponibili le osservazioni. Basta usare l'intera serie senza mescolare serie diverse e i dati rimangono perfettamente validi da qualunque punto di vista, anzi dovrebbero essere migliorati.

    Per i dati più recenti il valore è stato ricalcolato direttamente, i valori più vecchi già in passato erano stati modificati per renderli confrontabili, spesso con metodi discutibili, quindi una revisione era indispensabile. È stato fatto un lavoro immenso andando a rivedere i disegni e le fotografie storiche fatti da diversi osservatori in tutto il mondo oltre ai numeri registrati, utilizzando fonti geograficamente varie per minimizzare il rischio di mancate osservazioni.

    Ciò nonostante è comunque necessaria una elaborazione statistica per rendere utilizzabili i dati più vecchi ma su questo ci sono ancora parecchie divergenze anche tra scienziati del settore, a differenza dei dati recenti.
    Una analisi più approfondita della nuova serie si può leggere in questo paper.
    [PDF] Revisiting the Sunspot Number A 400-Year Perspective on the Solar Cycle - Semantic Scholar
    Usoskin invece ha criticato alcune delle scelte fatte e proposto una serie alternativa (metodologicamente più solida secondo me) che diverge nei dati antecedenti al xx secolo.
    10.1051/0004-6361/201630045

    Di sicuro alcune misure come le sequenze di giorni spotless sono difficilmente confrontabili, ma queste sono fisse forumistiche e non dati scientificamente rilevanti, peraltro sarebbero poco confrontabili in ogni caso perché non ci sono modi sensati di rendere confrontabili queste misure con i dati più vecchi.

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  4. #284
    Bava di vento
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Sui metodi di conteggio avranno i loro metodi e valide motivazioni, senza dubbio, però se un giorno pubblicato un grafico con un dato e il giorno successivo modificano questo dato vuol dire che si sono sbagliati e/o avevano utilizzato una fonte di dati sbagliata. Considerando che è il loro mestiere (mi riferisco al SIDC) non mi sembra un buon indizio sulla loro professionalità, poi ovvio che è un po' poco per giudicare

  5. #285
    Uragano L'avatar di giorgio1940
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Forse OT.......
    Mi son sempre chiesto, mi chiedo ancor più oggi.
    Il sole è la "stufa" della Terra, non vi è altra fonte di calore, di tale potenza, che nel complesso possa determinare una tale influenza su di noi.
    Qui il mio ragionamento da "contadino":
    Pianeti che sono più lontani da questa stufa sono gelidi, altri più vicini sono roventi.
    Da qualche tempo questa stufa irradia meno calore.-
    Successo altre volte negli ultimi secoli: minimo di Maunder (1630-1720), minimo di Dalton(1798-1840).
    Si racconta che sul Tamigi e sulla Senna ghiacciati si facevano feste e fiere. Sul Po transitavano sul ghiaccio i carri agricoli.......
    Ora che siamo in un "minimo solare" che si avvicina come intensità a quelli, perchè la temperatura globale continua a schizzare verso l'alto?
    D'accordo che gli oceani(75% della superficie della Terra) hanno, stanno immagazzinando calore con relativa inerzia termica, ed ancora "sprigionano" il calore accumulato, non ricevendo più un supplemento di calore. ed il GW continua imperterrito. La cosa per me è di difficile comprensione.
    Ho il terrore solo al pensiero di cosa succederebbe se non avessimo questo "minimo solare"!

    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  6. #286
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da giorgio1940 Visualizza Messaggio
    Ho il terrore solo al pensiero di cosa succederebbe se non avessimo questo "minimo solare"!

    Credo che questa frase dica tutto Giorgio. In fondo sai anche tu il motivo...

  7. #287
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da giorgio1940 Visualizza Messaggio
    Forse OT.......
    Mi son sempre chiesto, mi chiedo ancor più oggi.
    Il sole è la "stufa" della Terra, non vi è altra fonte di calore, di tale potenza, che nel complesso possa determinare una tale influenza su di noi.
    Qui il mio ragionamento da "contadino":
    Pianeti che sono più lontani da questa stufa sono gelidi, altri più vicini sono roventi.
    Da qualche tempo questa stufa irradia meno calore.-
    Successo altre volte negli ultimi secoli: minimo di Maunder (1630-1720), minimo di Dalton(1798-1840).
    Si racconta che sul Tamigi e sulla Senna ghiacciati si facevano feste e fiere. Sul Po transitavano sul ghiaccio i carri agricoli.......
    Ora che siamo in un "minimo solare" che si avvicina come intensità a quelli, perchè la temperatura globale continua a schizzare verso l'alto?
    D'accordo che gli oceani(75% della superficie della Terra) hanno, stanno immagazzinando calore con relativa inerzia termica, ed ancora "sprigionano" il calore accumulato, non ricevendo più un supplemento di calore. ed il GW continua imperterrito. La cosa per me è di difficile comprensione.
    Ho il terrore solo al pensiero di cosa succederebbe se non avessimo questo "minimo solare"!

    ciao Giorgio
    in attesa di pareri più autorevoli posso esporti in temini molto terra terra alcuni aspetti basilari
    è vero che il sole è quasi l'unica fonte di calore, tolto il calore endogeno del nucleo terrestre, ma gli studi recenti hanno rivalutato al ribasso non solo la variazione nell'entità della costante solare, ovvero la quantità di energia misurata in W-m2 che non diventa trascurabile solo tra il minimo e il massimo di un ciclo ma anche tra periodi di attività solare dalle caratteristiche opposte, in questo caso sarebbero più significative variazioni relative ai moti millenari
    un aspetto importante invece risulta il bilancio con relativi pesi e contrappesi (tra cui ovviamente fondamentale la presenza di superfici favorevoli a un forte albedo) tra un atmosfera ricca di vapore acqueo e quindi di nubi e una cloud free come dicono gli anglofili
    ora un'atmosfera libera porta uno spostamento significativo dei valori del ORL ma di contro un'atmosfera ricca in vapore porta una riduzione dell'assorbimento di energia, il bilancio energetico in un atmosfera ricca di nubi come quella terrestre al netto di altre variabili tra le due variabili di cui sopra è negativo per cui se l'atmosfera improvvisamente si libera la terra inizia rapidamente a scaldarsi
    ovviamente il sistema non è così semplice e ci sono altri fattori da considerare
    un aspetto su cui ci si sta focalizzando, e su cui per la verità non esiste ancora nulla di realmente convincente, è la riduzione di altri parametri tra fasi solari (ci sono anche tentativi di correlazione con le fasi vulcaniche) tra cui il vento solare e la conseguenza che questo ha sulla capacità dei raggi cosmici di incidere sui nuclei di condensazione
    tornando all'attività solare nuda e cruda recenti ricostruzioni ipotizzano che la fase dall'uscita peg al presente possa rappresentare un periodo di forza con pochi eguali all'interno del contesto olocenico

    Schermata 2019-10-09 alle 14.34.43.png
    Ultima modifica di Alessandro1985; 09/10/2019 alle 13:34

  8. #288
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ciao Giorgio
    in attesa di pareri più autorevoli posso esporti in temini molto terra terra alcuni aspetti basilari
    è vero che il sole è quasi l'unica fonte di calore, tolto il calore endogeno del nucleo terrestre, ma gli studi recenti hanno rivalutato al ribasso non solo la variazione nell'entità della costante solare, ovvero la quantità di energia misurata in W-m2 che non diventa trascurabile solo tra il minimo e il massimo di un ciclo ma anche tra periodi di attività solare dalle caratteristiche opposte, in questo caso sarebbero più significative variazioni relative ai moti millenari
    un aspetto importante invece risulta il bilancio con relativi pesi e contrappesi (tra cui ovviamente fondamentale la presenza di superfici favorevoli a un forte albedo) tra un atmosfera ricca di vapore acqueo e quindi di nubi e una cloud free come dicono gli anglofili
    ora un'atmosfera libera porta uno spostamento significativo dei valori del ORL ma di contro un'atmosfera ricca in vapore porta una riduzione dell'assorbimento di energia, il bilancio energetico in un atmosfera ricca di nubi come quella terrestre al netto di altre variabili tra le due variabili di cui sopra è negativo per cui se l'atmosfera improvvisamente si libera la terra inizia rapidamente a scaldarsi
    ovviamente il sistema non è così semplice e ci sono altri fattori da considerare
    un aspetto su cui ci si sta focalizzando, e su cui per la verità non esiste ancora nulla di realmente convincente, è la riduzione di altri parametri tra fasi solari (ci sono anche tentativi di correlazione con le fasi vulcaniche) tra cui il vento solare e la conseguenza che questo ha sulla capacità dei raggi cosmici di incidere sui nuclei di condensazione
    tornando all'attività solare nuda e cruda recenti ricostruzioni ipotizzano che la fase dall'uscita peg al presente possa rappresentare un periodo di forza con pochi eguali all'interno del contesto olocenico

    Schermata 2019-10-09 alle 14.34.43.png
    In tutto questo come si colloca l'AGW?

  9. #289
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    In tutto questo come si colloca l'AGW?
    si affianca nella misura in cui incide su elementi di variazione ben nota e che del resto sono parametri da sempre coinvolti nelle oscillazioni, i principali direi:
    caratterizzazione dei suoli e copertura boschiva
    composizione chimica dell'atmosfera
    scurimento delle superfici glaciali

  10. #290
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    Predefinito Re: SOLE: sembra che questo mese potremmo fare il record del più lungo periodo spotless mai registra

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Grazie per la precisazione! Immaginavo che oggi ci fossero dei paramentri più significativi. Per l'attività credo che oggi si misuri direttamente la radiazione solare (e le particelle) in tutte le bande possibili.

    Resta da capire come veniva valutata la dimensione delle macchie nei secoli passati e quando non c'erano i satelliti.
    Sulla dimensione delle macchie non ci sono grossi problemi. Allora come oggi si rapportano alla dimensione del disco solare. L'immagine del sole veniva come oggi proiettata su un foglio e si faceva un bel disegnino (anch'io lo facevo negli anni 80). Semmai il criterio di valutazione è più opinabile quando si considerano zone umbra o "penumbra" (se non sbaglio il termine latino!). Certamente sono criteri poco oggettivi, ma un idea abbastanza precisa la danno.

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