esatto. perfetto. e non serve salire molto in quei casi, bastano anche solo 100/200m per avere anomalie assurde rispetto al piano. chiaro che o ti fa tanti dicembre atlantici e allora anche le stazioni della bassa padana registrano un aumento, ma se te li fa anticiclonici l'aumento lo hai più in quota che non appunto sulle zone dove l'inversione la fa da padrona, che ricordo sono quelle dove è più "pieno" di stazioni rispetto appunto alle zone in pendenza.
Si vis pacem, para bellum.
Verissimo.
Gli scostamenti rispetto alla media di Dicembre 2015 sono lampanti:
Boves (575m.): anomalia mensile +2,9°
Pian delle Baracche (2135m.): anomalia mensile +5,3°
Per l'ultima stazione, aggiungo, si tratta del mese con l'anomalia più alta da quanto esistono i dati (1990)
Credo che per il "centro della Pianura Padana gli scostamenti siano stati minimi...forse localmente si è anche finiti sottomedia...
Per contro inverni atlantici qui sono tutto tranne che caldi.
A 2100 metri gennaio 2014 ha chiuso con un sopramedia irrisorio (+0,7°), mentre febbraio 2014 addirittura sottomedia (-0,6°)
Per la quota nulla è più deleterio dell'HP, mentre può essere buona per le basse pianure sulle cui si stende il freddo inversionale.
Lou soulei nais per tuchi
Per le zone del NW potrebbero essere particolarmente interessanti da leggere le mappe di MeteoSvizzera sul canton Ticino che mostrano le anomalie proprio in base alla quota in una zona molto simile a voi.
Ps: Confermo anch'io che gennaio e febbraio 2014 in questo comparto sono risultati appena sopramedia mentre altrove le anomalie erano ben maggiori. Era come se fosse una roccaforte al riparo (relativamente) ad esempio dalle correnti miti occidentali ricorrenti con quelle configurazioni che hanno accentuato le anomalie nelle pianure dell'Europa Centro-Settentrionale (pure gennaio 2018 in Svizzera ha una distribuzione simile delle anomalie seppur di un altro livello).
Ultima modifica di AbeteBianco; 25/10/2018 alle 20:13
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