Idem qui, anche se chiaramente con le opere di prevenzione i dani son stati molto limitati, tolto il caso di dimaro.
Tant'è che i danni maggiori, a fronte di quantirativi record, li ha fatti comunque il vento.
Ragazzi, ci son intere sezioni di versanti a terra, na roba mai vista. Ci metteranno decenni a ripristinarsi.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Idilliaca sicuramente no, ma si può dire che in pianura sia stata tutto sommato ben gestita; manca però la controprova (e speriamo che continui a mancare) di un vero, nuovo 1966. In montagna - Belluno ma anche Bolzano e Trento - i disastri sono stati dovuti ad eventi "eccezionali" (con tempi di ritorno fortunatamente lunghi) per intensità del vento e delle precipitazioni, e i danni sono grandi e il ritorno alla normalità più lento. A Venezia infine l'acqua alta eccezionale ha fatto anch'essa molti danni, ma lì se non si finisce ergo si attiva il MOSE (o qualunque altra opera che "separi" mare e laguna) non c'è nulla da fare oltre i 110cm (limite individuato per la salvaguardia di San Marco intervenendo solo su piazza e basilica nei prossimi anni).
passatella......
Gancio destro
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Gancio sinistro
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Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
La situazione idilliaca l'hai vista solo te, io ho solo detto che la situazione è stata gestita in modo ottimale dalla Regione, e sempre la Regione ha fatto moltissimo in questi anni per opere di prevenzione e cura del territorio, e i risultati si vedono. Ed è giusto in questi casi dire e sottolineare le cose che son state fatte.
Di danni ne hanno avuti tali e quali al bellunese anche su a Bolzano, vogliamo forse metterci a discutere di chi gestisca meglio?
Non mi pare il caso, mi pare invece che qua da noi le opere vengono fatte, mentre da altre parti no, e in eventi come questi i risultati si vedono.
Pioggia intensa con rovesci in successione in nottata e nel primo mattino, poi quasi sereno e calo completo del vento.
Incredibili le immagini dai litorali liguri viste qui e altrove
Sottoscrivo, aggiungo che stavo guardando dei dati che la Regione mediante il Governatore ha pubblicato, e sembrerebbe che specie per le zone montane questo evento sia stato peggio del 2010 e anche del 1966, per la pianura discorso diverso perchè probabilmente le fortissime correnti meridionali hanno fatto scaricare la maggior parte delle precipitazioni oltre la linea delle Prealpi.
Per il discorso del vento invece, anche qua decisamente piú colpite le Alpi interne.
Per le zone prealpine, tra il veronese e il trevigiano, passando per il vicentino, il 2010 rimane nettamente superiore in fatto di accumuli rispetto l'evento appena vissuto. Discorso diverso invece per il bellunese, dove il paragone con il 1966 non è per nulla azzardato (anche se nel '66 i danni furono superiori, con interi villaggi spazzati via dalle acque, come in Val del Mis). L'alluvione del 1966 rimane comunque secondo il mio parere un gradino sopra anche perchè colpì un'area molto più vasta di questa. Fu un evento distruttivo su larghissima scala (alta marea record di 194 cm a Venezia).
Ultima modifica di Civetta; 30/10/2018 alle 22:27
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