Evento senza precedenti recenti sulla montagna vicentina: danni incalcolabili al patrimonio forestale. Peggio di tre anni e mezzo di guerra mondiale...
ASIAGO. Una vera ecatombe per i boschi dell’Altopiano. Con la ripresa delle comunicazioni e grazie a sprazzi di bel tempo, i tecnici del Patrimonio sono riusciti a compiere i primi sopralluoghi nelle zone boschive colpite dalla tempesta di lunedì sera. Ispezioni che centuplicano le prime stime fatte a caldo. I danni sono paragonabili solo a quanto avvenne con la Grande Guerra: 300 mila, si ritiene, gli alberi schiantatisi a terra o spezzati.
Il 10 per cento del patrimonio boschivo altopianese. La devastazione avrà ripercussioni economiche - sulle casse comunali e sulle ditte di legname - e ambientali per almeno un decennio.
45166275_10215289511503924_1388851076152688640_o.jpg
45166332_10217512825923294_1390445136084729856_n.jpg
20181031-174248 alessandrocomin@ilgiornaledivicenzait (I)4.jpg
boschi-2 alessandrocomin@ilgiornaledivicenzait (I).jpg
«La piana di Marcesina non c’è più è il commento del sindaco di Enego, Ivo Boscardin, sconvolto - Stiamo parlando di oltre mille ettari di boschi andati completamente distrutti. I danni all’ecosistema sono incalcolabili. Nemmeno la guerra aveva ridotto Marcesina così». In Val d’Assa, lungo la strada provinciale per Trento, la foresta è letteralmente piegata su se stessa. Stessa strage nella zona delle Melette, tutt’intorno alla stazione sciistica e anche verso i boschi di Foza. «Scene da bomba atomica – racconta l’assessore al patrimonio di Asiago, Diego Rigoni – Sono stati vanificati cent’anni di ricostruzione boschiva e pianificazione forestale».
VIDEO --> (Marcesina rasa al suolo (Fabio Ruaro))
no vabbè
È un po' la dimostrazione che certe cose non le possiamo giudicare a priori guardando i modelli. Nel senso che dai modelli non si possono vedere prima gli eventi eccezionali. Un'altra dimostrazione è stata la föhnata di settimana scorsa.
Al limite si possono intuire, o per meglio dire "non escludere".
Stazione Davis Vantage Pro 2
danni anche dalle mie parti tra aprica e corteno, boschi sventrati, smottamento invece ad aprica al confine di corteno golgi che ha aperto una nuova valletta, mai successo negli ultimi 100 anni
Segnalibri