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  1. #171
    Uragano
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    Qui inoltre non ci sono occasioni per inversioni termiche e per intanto registriamo un risultato indecente di appena una gelata rispetto le 8/10 di norma in novembre.
    A Ponzone stamani la minima è riuscita a calare fino a -0.2, sesta gelata su una media di circa 15. Da questo punto di vista si è visto di peggio, ma la temperatura media dovrebbe invece consegnare il mese ad essere il terzo o quarto più caldo di sempre.

  2. #172
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Nella fascia costiera genovese il mese di novembre 2018 attualmente è attorno a +1,5°C dalla media OMM (Genova Sestri Ponente con media "parziale" di +13,8°C e quindi a +1,6°C sulla media giornaliera 1971/2000 che sarebbe di +12,2°C). Nell'interno invece l'anomalia positiva è maggiore, difficile avere serie sufficientemente lunghe per una conferma assolutamente "scientifica" ma direi vicina ai +3°C nelle vallate del versante marittimo e un poco sopra tale valore in quelle del versanter padano. Direi che almeno sulla costa c'è spazio, tra domani e sabato, per una limata di un paio di decimi. Novembre tiepido, ma negli ultimi 20 anni si era visto anche di peggio...

  3. #173
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Qui dovrebbe essere il 4° più caldo dal 1951, chiudendo probabilmente dietro soltanto al 2014, al 2002 e al 1963 (tutti attorno a +3,5/+4,0 dalla 1971-00).
    prendi i dati di Ferrara San Luca? secondo me sono sovrastimati negli ultimi anni. già si era discusso di problemi di sovrastima, per me non sono mai stati completamente risolti. se usi dati di qualche altra stazione meteo, allora non ho nulla da dubitare sull'accuratezza del tuo dato.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  4. #174
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    prendi i dati di Ferrara San Luca? secondo me sono sovrastimati negli ultimi anni. già si era discusso di problemi di sovrastima, per me non sono mai stati completamente risolti. se usi dati di qualche altra stazione meteo, allora non ho nulla da dubitare sull'accuratezza del tuo dato.
    No no, uso i dati degli annali APAT disponibili dal 1951 fino al 1989, in seguito quelli ARPA, anche se purtroppo quelli dell'ARPA dal 1990 in poi sono notevolmente sovrastimati per Ferrara, quindi li ho diciamo "corretti" fino al 1999, mentre dal 2000 in poi uso quelli di Pontelagoscuro, che è un sobborgo della zona nord di FE e che quindi è di fatto identico, poiché tali dati, confrontandoli con gli archivi di alcune stazioni per gli anni recenti, mi sembrano abbastanza plausibili.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  5. #175
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    No no, uso i dati degli annali APAT disponibili dal 1951 fino al 1989, in seguito quelli ARPA, anche se purtroppo quelli dell'ARPA dal 1990 in poi sono notevolmente sovrastimati per Ferrara, quindi li ho diciamo "corretti" fino al 1999, mentre dal 2000 in poi uso quelli di Pontelagoscuro, che è un sobborgo della zona nord di FE e che quindi è di fatto identico, poiché tali dati, confrontandoli con gli archivi di alcune stazioni per gli anni recenti, mi sembrano abbastanza plausibili.
    ottimo metodo! Siccome Malpensa (che sta sovrastimando da due anni a questa parte, da qui la ricerca di stazioni meteo compatibili per valori di riferimento) ha un microclima particolarissimo di stazioni dal profilo termico analogo non riesco a trovarne, quindi ho rinunciato a prendere i dati di quella zona, nonostante la comodità di avere per Malpensa una serie storica lunga e referenziata con cui fare confronti con le medie, tipica (ma fortunatamente non esclusiva) delle stazioni cosiddette "ufficiali".
    Ultima modifica di Perlecano; 27/11/2018 alle 17:38
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  6. #176
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    confronto tra periodo 1-30 novembre 2017 e periodo 1-26 in alcune località italiane. Ho operato alcune correzioni ai dati in mio possesso perchè ho trovato alcuni errori, in particolare ho tolto 0,7 °C al dato di Linate del 2018 per una abbastanza evidente sovrastima, ho tolto 0,5 °C al dato di Peretola (sempre del 2018) per una sovrastima nelle massime, ho aggiunto 0,4 °C alla media giornaliera di Perugia del 2018 stante la maggiore considerazione delle ore notturne nelle medie giornaliere rispetto al 2017 in cui venivano maggiormente "snobbate". Per me anche il dato di Gioia del Colle è sovrastimato ma lo riporto senza "correggerlo", perchè non quantifico bene l'entità dei recenti, presunti errori di misurazione. Di seguito la differenza: Novembre 2018 (media delle medie giornaliere) meno Novembre 2017 (media delle medie giornaliere).

    Torino Caselle: +2,5 °C.
    Milano Linate: +2,5 °C.
    Genova Sestri Levante: +0,6 °C (scarto minore di tutta Italia).
    Bologna Borgo Panigale: +3,0 °C.
    Venezia Tessera: +3,1 °C.
    Trieste Barcola: +2,9 °C.
    Totale Nord Italia: +2,43 °C.
    Firenze Peretola: +2,6 °C.
    Perugia Sant'Egidio: +2,3 °C.
    Ancona Falconara: +2,0 °C.
    Roma Ciampino: +2,6 °C.
    Pescara: +1,4 °C.
    Totale Centro Italia: +2,18 °C.
    Grazzanise: +1,5 °C.
    Bari Palese: +1,6 °C.
    Gioia del Colle: +3,7 °C!! (pur con tutti i dubbi del caso, come ho già detto).
    Lamezia Terme: +2,8 °C.
    Palermo Punta Raisi: +0,9 °C.
    Cagliari Elmas: +2,0 °C.
    Totale Sud e Isole: +2,08 °C.
    --
    Totale Italia:
    +2,24 °C.

    Considerato che secondo i dati di Berkeley Earth il novembre 2017 chiuse a -0,2 °C dalla media 1981-2010, attualmente (mancano 4 giorni su 30 - compreso oggi - che possono un po' stemperare le anomalie positive di questa ennesima mensilità assai mite) veleggiamo quindi sui +2,0 °C sulla stessa '81-'10. Non sarà Gioia del Colle (di cui peraltro nemmeno sono certo dello sbarellamento, magari sta mostrando una reale contingenza microclimatica che rientrerà presto) ad avere pompato l'anomalia generale che emerge da questo resoconto, non saranno i troppo blandi ridimensionamenti dei valori che ho riportato come "modificati" (Linate, Peretola, Perugia) ad averlo fatto. Al massimo possiamo togliere altri due decimi di grado, che significherebbero un'anomalia novembrina di +1,8 °C sulla '81-'10; null'altro si potrebbe limare. Francamente questo dato mi stupisce, anche perchè l'altro giorno con @Friedrich_91 (scommetto che non riesco mica a menzionarti...) discutevamo di come potesse chiudere il mese in corso, ed eravamo concordi sulla conclusione di questo mese attorno al grado positivo di anomalia sulla 1981-2010, se non addirittura uno o due decimi in meno. Le cose paiono andare diversamente, perchè non credo proprio che scenderemo di un grado intero tra oggi e i prossimi 3 giorni, considerando che sono viste in media termiche poco sotto la norma 1981-2010 per fine novembre, vale a dire moderatamente sotto la norma per l'intero mese di novembre. Lanciando un piccolo pronostico per i dati che si avranno a mese concluso, vedo questo novembre attorno a +1,5 °C/+1,6 °C sulla 1981-2010.

    Ho infine guardato tre stazioni a campione in montagna, una al Nord (Dobbiaco), una "quasi al Centro" (Monte Cimone), una al Sud (Trevico). Per Dobbiaco abbiamo un novembre 2018 per ora più caldo di 3,3 °C rispetto all'intero novembre 2017, per Bolzano Dolomiti (stazione geograficamente "vicina" ma posta ben 1000 metri più in basso) lo scarto tra i due mesi è identicamente di 3,3 °C. Per Monte Cimone lo scarto è stato di 2,2 °C, per le non lontane Firenze Peretola e Bologna Borgo Panigale (dai due diversi versanti dell'Appennino) l'incremento medio è stato di 2,8 °C, quindi dato non troppo diverso. Per Trevico lo scarto momentaneo è di 0,9 °C e per Grazzanise (oltre 1000 metri più in basso) è di 1,5 °C, mentre per Napoli Capodichino è di 1,8 °C (la stazione partenopea ha problemi di sovrastima, ma li aveva grossomodo della stessa entità pure l'anno scorso, quindi...). Pare quindi essere un po' meno caldo in quota rispetto al suolo in questo caso, ma a differenza dei confronti "al piano" per le montane Dobbiaco e Monte Cimone, nel caso campano i riferimenti pianeggianti sono parecchio vicini al mare, per cui entrano in gioco influenze varie e variabili microclimatiche che esulano da un confronto "semplificato" tra quote relativamente alte e quote molto più basse.
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  7. #177
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    A Ponzone stamani la minima è riuscita a calare fino a -0.2, sesta gelata su una media di circa 15. Da questo punto di vista si è visto di peggio, ma la temperatura media dovrebbe invece consegnare il mese ad essere il terzo o quarto più caldo di sempre.
    Probabilmente non sarà al primo posto assoluto come temperatura media, ma non sarà lontano, e il piazzamento nei primissimi posti è acquisito.

    Non è più nemmeno una sorpresa. In Ticino è il sesto mese consecutivo (da giugno) a risultare almeno nei 10 più caldi dal 1864, e l'ottavo su 11 quest'anno (ma di fatto sono tutti in zona podio!).

    Adesso i prossimi giorni dovrebbe fare qualche gelata, ma al massimo questo mese ne può contare 4 in totale. Nel 2017 ad esempio furono 10 giornate con minime sottozero, nel 2016 invece 9, nel mite 2015 addirittura 8 e nel 2014 appena 2 (a -0.1°C e -0.2°C...).

    Già adesso è chiaro che questo novembre è stato anomalmente mite, se poi altri lo sono stati ancora di più è "merito" loro.

    Per dare l'idea, è come discutere delle differenze tra gennaio 2018, 2015 e 2007.

  8. #178
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    Probabilmente non sarà al primo posto assoluto come temperatura media, ma non sarà lontano, e il piazzamento nei primissimi posti è acquisito.

    Non è più nemmeno una sorpresa. In Ticino è il sesto mese consecutivo (da giugno) a risultare almeno nei 10 più caldi dal 1864, e l'ottavo su 11 quest'anno (ma di fatto sono tutti in zona podio!).

    Adesso i prossimi giorni dovrebbe fare qualche gelata, ma al massimo questo mese ne può contare 4 in totale. Nel 2017 ad esempio furono 10 giornate con minime sottozero, nel 2016 invece 9, nel mite 2015 addirittura 8 e nel 2014 appena 2 (a -0.1°C e -0.2°C...).

    Già adesso è chiaro che questo novembre è stato anomalmente mite, se poi altri lo sono stati ancora di più è "merito" loro.

    Per dare l'idea, è come discutere delle differenze tra gennaio 2018, 2015 e 2007.
    Nel 2015 da me sia aprile che novembre hanno avuto le minime appena sopra la media e le massime con sopramedia medio-forte, come è tipico per i mesi dominati dall'alta pressione in periodi dell'anno teoricamente medio-freddi (direi da ottobre ad aprile, estremi inclusi). D'estate la notte è breve e c'è tanto calore che si accumula durante il giorno, le notti mediamente più fresche si hanno paradossalmente in corrispondenza di mensilità più instabili della norma, dato che l'anticiclone del pentamestre peri-estivo (come lo chiamo "mentalmente" io, cioè maggio-settembre) condiziona verso l'alto l'andamento delle minime quasi quanto quello delle massime. Questo al netto di microclimi particolari, come le vallate strette (specie quando la differenza altimetrica tra la valle e i monti tra cui e chiusa è grande), che vedono un aumento delle minime (in condizioni anticicloniche) nettamente inferiore all'aumento delle massime anche negli anticicloni del periodo più caldo dell'anno (addirittura paradossalmente certe vallate "estreme" hanno minime che si abbassano in concomitanza di anticicloni peri-estivi coriacei e ben strutturati).
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  9. #179
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    Nel 2015 da me sia aprile che novembre hanno avuto le minime appena sopra la media e le massime con sopramedia medio-forte, come è tipico per i mesi dominati dall'alta pressione in periodi dell'anno teoricamente medio-freddi (direi da ottobre ad aprile, estremi inclusi). D'estate la notte è breve e c'è tanto calore che si accumula durante il giorno, le notti mediamente più fresche si hanno paradossalmente in corrispondenza di mensilità più instabili della norma, dato che l'anticiclone del pentamestre peri-estivo (come lo chiamo "mentalmente" io, cioè maggio-settembre) condiziona verso l'alto l'andamento delle minime quasi quanto quello delle massime. Questo al netto di microclimi particolari, come le vallate strette (specie quando la differenza altimetrica tra la valle e i monti tra cui e chiusa è grande), che vedono un aumento delle minime (in condizioni anticicloniche) nettamente inferiore all'aumento delle massime anche negli anticicloni del periodo più caldo dell'anno (addirittura paradossalmente certe vallate "estreme" hanno minime che si abbassano in concomitanza di anticicloni peri-estivi coriacei e ben strutturati).
    Sono tutti discorsi interessanti. :-)

    Effettivamente nel periodo caldo dell'anno quando il tempo è instabile (soprattutto in modo marcato, vedi estate 2014) si tende ad andare più facilmente sotto la norma termica, questo a mio avviso è motivato anche dallo scarso soleggiamento. Non a caso se noti ad esempio luglio 2018 quelle poche giornate sottomedia termica da me le ha fatte quando erano molto temporalesche. Tempo instabile e scarsamente soleggiato nel semestre freddo invece non significa necessariamente sottomedia termica a basse quote, anzi, ci sarebbero molto esempi a dimostrare il contrario (e ovviamente le anomalie sarebbero più pronunciate sulle temperature minime).

    Poi si sa che con gli anticicloni nel semestre freddo le zone a inversione termica tendono ad avere temperature piuttosto fredde di notte e calde di giorno per una media giornaliera tendente alla norma, mentre in montagna con un logico doppio sopramedia su questi parametri invece fanno risultare i mesi molto anomali (a dipendenza ovviamente di molti fattori).

    Caratteristica dei mesi anticiclonici nelle zone a inversione termica nel semestre freddo è anche un livellamento in modo stabile delle temperature (es. estremi ripetuti di +5°C/+18°C per ottobre).
    Questa caratteristiche le ho notate nettamente per dicembre 2015, gennaio 2017 e ottobre 2017, in parte su altri.

    Sapevi che da me il dicembre con il maggior numero di gelate è stato l'eccezionalmente mite 2015? Ha fatto ben 29 valori su 31 oscillanti tutti tra +0°C e -4°C (valori molto stabili). Tra l'altro a differenza di buona parte d'Europa aveva chiuso in norma termica, ma per puri motivi di geografia!
    Ultima modifica di AbeteBianco; 27/11/2018 alle 21:26

  10. #180
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    Predefinito Re: Novembre 2018: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    Poi si sa che con gli anticicloni nel semestre freddo le zone a inversione termica tendono ad avere temperature piuttosto fredde di notte e calde di giorno per una media giornaliera tendente alla norma
    Beh, dipende dalle zone. In pianura più spesso si hanno temperature intorno alla norma di notte e sotto la norma di giorno.


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