quello del noaa sarebbe questo?
ESRL : PSD : Get specified dates from daily time series
a me funziona
Difficile dare una risposta anche se sulla "compressione" di cui parli tenderei a dire no.
Io farei un altro tipo di discorso, partendo dal fatto che le anomalie termiche causate dal GW siano più accentuate nelle aree polari e subpolari. Sappiamo che il jet-stream è correlato al gradiente orizzontale di temperatura tra poli ed equatore, quindi aria più densa ad alte latitudini che fa calare la pressione con la quota in modo decisamente maggiore rispetto alle fasce temperate ove la densità e minore, squilibrio che causa poi questi fiumi d'aria a 30° (fronte polare) e 60° (subtropicale). Quindi la corrente a getto può considerarsi un vento termico.
Allora, sintetizzando, anomalie maggiori di temperature ad alte latitudini rispetto a quelle medie presuppongono differenze (gradienti) orizzontali minori, i quali causano velocità del getto tendenzialmente e mediamente meno accentuate del passato (vale a dire isotachie generalmente più lasche). Ma velocità minori potrebbero anche comportare maggiori ondulazioni (Rossby-waves) e quindi tendenza ad aumentare le possibilità di sortite meridiane, anche significative.
Quindi in teoria maggiori possibilità di irruzioni fredde ma allo stesso tempo anche promontori sub-tropicali pronunciati, dipende ovviamente dal lato "fortunato" cui ci si trova :-)
A parità però di configurazioni, come temperature chiaramente la tendenza è quella di averle più alte, rispetto alla stessa situazione vista nel passato. Ma come probabilità forse oggi è un pochino maggiore (sono d'accordo anche con chi parla dell'attività solare, anche se non come causa principale).
In ogni caso.. non resta che aspettare.
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Anche a Venafro c'è stato un forte aumento delle nevicate in questi ultimi anni rispetto al decennio 2000-2010.
2 cm di neve l'11 febbraio 2010, 3 cm di neve con minima più bassa degli ultimi anni il 17 dicembre 2010, la grande nevicata del 2-3-4 e neve il 10 e il 12 febbraio 2012, due nevicate nel febbraio 2013, l'ondata di gelo e neve del 30-31 dicembre 2014, altra nevicata il 9 febbraio 2015, qualche cm di neve a gennaio 2017 e per finire 20 cm di neve tra 26 e il 28 febbraio (di cui 18 in poche ore lunedì mattina). Statisticamente febbraio è il mese più nevoso.
La tua impressione, Dream Design, è anche la mia: per Brindisi posso solo dirti che, a fronte di cinque gelate, se non erro, nel periodo 1998-2014, ne abbiamo registrate addirittura 15 (in realtà 14, se consideri una minima di 0,1° come non gelata ) solo dal 2015 al 2018.
E anche qui alcuni record.
Comunque, a mio parere è solo un'impressione, al momento: la memoria storica è corta, e la facilità con cui oggi è disponibile l'informazione rispetto al passato esalta eventi gelidi recenti dimenticando quelli precedenti di cui invece abbiamo un ricordo approssimativo, non avendole vissute, e meno documentato, rendendole meno a portata di ricerca e di memoria.
Non dimentichiamoci che nel decennio 55-65 si ebbero diverse ondate di gelo in Italia, anche meridionale. Certo, non si era in GW, ma non è detto che le configurazioni sinottiche che portino il gelo siano favorevoli all'Italia solo se non c'è alcun GW.
Non sono a conoscenza delle sinottiche, ahimè, del passato, quindi non posso fare alcun confronto, o se lo facessi mi comporterebbe tantissimo tempo.
Ci sarebbero vari tasselli da analizzare. Io suppongo che il freddo comunque ci sia eccome alle latitudini dove è sempre stato. Nonostante il riscaldamento infatti, farà lì comunque sempre freddo e gelo in inverno, ed è da quelle lande che qui arriva il freddo. E' solo questione di farlo muovere verso noi, e non solo farlo muovere, ma mobilitarne la maggior parte possibile.
Negli ultimi anni è evidente la sempre maggiore assenza dell'Atlantico nello scacchiere europeo, che si traduce o in anticicloni di blocco che veicolano l'aria fredda lungo il loro bordo orientale verso noi, o in anticicloni monstre che durano con vigore per settimane.
Che sia qui la spiegazione di ondate di gelo così potenti? Dopotutto il freddo se non arriva qui da Ovest e da Nord, non può che farlo da Est. O non arrivare affatto. Altre alternative non ce ne sono...
Sul perchè le ondate di freddo siano così ficcanti recentemente, non saprei. Però non dimentichiamo ancora una volta ondate di gelo che qui ci hanno solos fiorato (e neppure): penso all'ondata di gelo del Gennaio 2015 e a quella di Capodanno 2016.
Per alcuni aspetti verrebbe da rispondere affermativamente, per altri negativamente, per cui, in mancanza di studi approfonditi e di moli di dati soddisfacenti almeno da confrontare il periodo GW da quello pre GW, diventa quasi impossibile rispondere con sufficiente certezza.
Si possono fare dei ragionamenti però. Il jet stream, che comanda promontori e meandri, si viene a formare a causa del delta termico fra poli e latitudini equatoriali. Sappiamo che il GW aumenta in maniera maggiore rispetto al resto le temperature sull'Artico, fenomeno conosciuto come Amplificazione Artica. Tuttavia ci si attende ragionevolmente che la temperatura aumenti anche a latitudini equatoriali, seppur in maniera minore. Ciò dovrebbe comportare un jet stream meno impetuoso, meno veloce. E questo a sua volta favorire una maggiore ondulazione, mediamente, per cui risulta mediamente più facile, rispetto al periodo pre GW, che un'onda di Rossby (anche profonda) arrivi alle nostre latitudini.
Tuttavia bisogna anche considerare che il GW esiste, per cui è inevitabile che in qualche modo dobbiamo scottare il pegno, ciò potrebbe tradursi con ondate fredde meno estreme rispetto al passato A PARITÀ di condizioni al contorno, condizione quest'ultima quasi impossibile per definizione di atmosfera... ed è forse per questo che non si riesce a percepire tante differenze fra un'ondata di gelo di questi anni e una di tanti anni fa. Anche se qui ipotizzo, sono troppo giovane per fare ragionevoli confronti!
Poi c'è da considerare l'urbanizzazione, che in generale aumenta ove più, ove meno gli effetti di un'ondata di gelo rendendola quindi meno fredda rispetto a anni fa.
Questo ovviamente al netto di variabili annuali o più come possono essere AMO, ENSO, Sole, etc.
Forse singoli episodi ma a livello complessivo assolutamente no
Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm
Secondo me una causa potrebbe essere l'esaltazione delle figure bariche dovute all'aumento delle temperature. Per dirci, abbiamo fasce anticicloniche più forti e permanenti, e allo stesso tempo depressioni più profonde alle alte latitudini. Con l'esasperazione di questi centri barici secondo me vengono smosse masse d'aria maggiori, che per forza di cose nel contesto attuale comporta ondate di caldo ben più forti e frequenti (visto il maggiore caldo) ma che "quando la ruota gira" vengono spostati blocchi freddi maggiori.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Io dal mio punto di vista alpino direi anche che negli inverni di adesso sono poco presenti quelle ondate di freddo medio-forti ricorrenti nel primo decennio degli anni '2000, oppure contesti freddi che vanno oltre a singoli episodi.
Si pensi ad esempio all'inverno 2001-02, febbraio 2003, inverni dal 2004 al 2006, Natale 2008, dicembre 2009 e dicembre 2010. Eventi che a livello assoluto non sono come un buran, ma rendono bene termicamente e oltretutto sono episodi meno "campati per aria" di una pausa in mezzo al mite come nel 2012 (oppure dopo una sconceria di gennaio come nel 2018)
Inoltre qui l'ondata di dicembre 2014 è stata un flop, gennaio 2017 invece costantemente freddo ma anch'esso è stata un' occasione sprecata per come la vedo io.
In fin dei conti delle singole irruzioni hanno reso bene gli episodi di febbraio 2012 e parzialmente febbraio 2018. In entrambi i casi la situazione precedente era mite e anonima, nel 2012 è poi in seguito iniziata subito la primavera, mentre nel 2018 l'evento stesso è stato quasi in primavera e dunque forzatamente con qualche limite rispetto la piena stagione invernale.
Ultima modifica di AbeteBianco; 19/11/2018 alle 21:37
Stazione Davis Vantage Pro 2
Secondo me è il Sole che ha più influenza di quanto pensiamo, sole debole= compensazione parziale del GW e più possibilità di ondate di freddo.
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