Non sono molto d'accordo: l'eccezione,come dice @Perlecano(peraltro parziale,visto che il periodo sottomedia di febbraio è stato solo dal 14 al 28) è proprio febbraio nel panorama del 2018,tanto è vero che le anomalie di gennaio 2018 le abbiamo avute pari pari ad aprile e in parte si sono ripetute,più attenuate,a settembre; non solo, ma tutti i restanti mesi del 2018 sono stati ben sopramedia(forse dicembre sarà il meno peggio).
Nel 2017,analogo discorso: l'eccentrico rispetto al trend è gennaio,poi abbiamo dovuto aspettere settembre per avere un segno - e con mesi caldissimi in mezzo(praticamente solo aprile ha avuto almeno anomalie più attenuate).
Quanto all'estate 2014, sul quadro Italia le decadi col segno - sono state solo quelle comprese fra la terza di giugno alla prima di agosto. La seconda di agosto e la terza di agosto dal Lazio in giù sono state sopramedia,specie la seconda, anche se non in maniera eclatante.Quindi,ancora una volta, un periodo buono in mezzo al sopramedia esasperato di un'intera annata.
Riferendoci all'inverno, sappiamo tutti che è la stagione che è cambiata meno ma sappiamo che quando ha fatto schifo lo ha fatto alla grande, con mesi che sono al top del sopramedia come febbraio 2014, febbraio 2016, febbraio 2017 e gennaio 2018,solo per rimanere al decennio in corso.
Nel 2018 potremmo avere:
- Febbraio sotto media di circa 1°C, unico mese veramente sotto media
- Marzo e Dicembre circa in media (per me questo mese chiuderà in media circa)
- Tutti gli altri mesi, cioè ben 9 su 12, con anomalie >= +1,0 sulla 1981-10 sul quadro Italia.
Letteralmente imbarazzante come bilancio. Io stimo che a livello italiano potrebbe essere il primo anno a superare il °C di anomalia sulla 1981-2010 a livello nazionale.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
per berkeley earth i primi 11 mesi del 2018 hanno chiuso a +1,16 °C a livello nazionale sulla 1981-2010, basta che dicembre chiuda non più freddo di -1,0 °C sulla 1981-2010 affinchè il 2018 nel suo complesso superi il 2015 come anno più caldo della storia meteorologica italiana, per quanto riguarda il grado (o più) sulla 1981-2010 sui 12 mesi basta che il dicembre in corso chiuda non sotto i -0,6 °C sempre dalla 1981-2010, direi che pure questo è un risultato più che alla portata.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
A Torino la seconda decade di dicembre ha registrato -1.9 °C di anomalia rispetto alla media 1981-2010. Non capitava da inizio aprile di registrare una decade più fredda della norma.
L'anomalia del mese è invece per ora uguale a +0.4 °C.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Vediamo com’é andata la parte centrale di dicembre ad Udine:
- Media minime -2.4°C, -2.3°C dalla media 1991/2017, estremi -6.1°C/2.7°C, quinto posto su 28 tra le più fredde insieme al 2009, otto valori negativi di cui un paio sotto i -5°C.
- Media medie 2.9°C, -1.3°C dalla media, estremi -0.2°C/5.2°C, sesto posto tra le più fredde, un valore negativo ed un paio sopra i cinque gradi.
- Media massime 8.1°C, -0.8°C dalla media, estremi 4.6°C/12.2°C, decimo posto tra le più fredde insieme al 1995, un valore sotto i cinque gradi e due sopra i dieci.
- Escursione termica giornaliera 10.6°C, +1.6°C dalla media, estremi 5.2°C/14.6°C, nono posto tra le più alte.
- Radiazione solare media 4927 KJ/mq, +988 dalla media, estremi 1985/6871 KJ/mq, settimo posto tra i più soleggiati.
- Caduti 3.1 mm in un giorno.
- Pressione media 1010.2 hPa, +2.6 hPa dalla media 1993/2017, estremi 1006.2/1017.5 hPa, undicesimo posto su 26 tra le più alte.
- Media ad 850 hPa -3.3°C, -3.4°C dalla media 1991/2017, estremi -6.5°C/-0.3°C, quinto posto su 38 tra le più fredde, sei valori sotto i -5°C.
- Quota media ZT 1044 metri, -603 dalla media, estremi 490/2544 metri, quinto posto tra le medie più basse, 19 valori sotto i 1500 metri (di cui otto sotto i mille ed uno sotto i 500) ed uno solo sopra i 2500.
Decade quindi pienamente invernale sia al suolo che in quota, pur senza picchi veramente bassi; visto l'andazzo generale e com'è stata gran parte del 2018, mi va bene anche così.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
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