la fascia pedemontana comasca non ha niente di speciale rispetto al resto delle zone vicine.
Negli ultimi anni le estati sono diventate anche qui eterne e insopportabili. I temporali a volte sono un miraggio per settimane. La neve, vabbeh, lasciamo perdere.
La vera differenza la fa il grado di cementificazione del territorio. Mia sorella abita nel mio stesso paese, 40 m più in alto ma più vicina ai boschi e soprattutto fuori dalla bara di cemento che ha sepolto la parte bassa, dove sto io. Di giorno fa caldo più o meno uguale perchè il boundary layer è ben mescolato, ma appena cala la sera "su" da lei diventa un altro pianeta.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Io mi ricordo una mattinata a fine luglio nel Polesine con nebbia fitta e +25 gradi. Appena diradata, con il sole estivo ed ur alle stelle, sembrava di evaporare.
Ahah basket, mi viene in mente la partita Cantù vs Rovignano in cui gioca Celentano nel film Il Bisbetico Domato
Ottimo comunque, hai risposto anche a me proprio mentre stavo per scrivere in questo 3d che puntavo un euro su Cantù, dalla quale sono sempre stato affascinato ma non l'ho mai approfondita perché, così a nord e così sopra i 250-300 mt, è un tantino oltre la mia concezione mentale di alta pianura lombarda, ferma a sud della linea immaginaria Osnago-Gallarate.
nell'estate 2012 ho sperimentato 28-29 gradi con nebbia al Lido di Venezia e stavo lavorando. Quelle sono state in assoluto le ore della mia vita in cui ho sudato di più, era una sauna, ma non per modo di dire, una vera e propria sauna, lasciavamo i segni di gocciolamento sull'asfalto. Devastante!
io ho amici di famiglia che abitano a Bagaggiolo, estremo confine sud trevigiano prima del veneziano, a due passi da Venezia praticamente. Nel semestre caldo di sera sembra una vera e propria guerra, molto particolare da vedere. Ogni persona ha il suo spray personale per stare all'aperto, si sta all'aperto solo distante dalla luce, le zanzare pungono anche se hai i pantaloni lunghi e sono enormi, non a caso le chiamano "mussat" cioè muli. Io abito in alta pianura sempre trevigiana, ci sono tante zanzare, molto aggressive specie a fine estate, ma fortunatamente quelle situazioni della bassa/costa sono distanti anni luce.
Non a caso una delle zone più colpite dal West Nile virus.
Io la peggiore infestazione di zanzare che abbia mai visto l'ho vissuta a Boretto Lido una decina di anni fa, ma era a fine giugno e mi fu spiegato da gente del luogo che era una situazione eccezionale perché fino a una decina di giorni prima aveva fatto abbastanza fresco e in più tutte le golene erano semi-allagate per via delle abbondanti nevicate avvenute tra inverno e primavera sulle Alpi, che avevano portato tantissima acqua di disgelo nel Po... Comunque per situazione eccezionale intendo dire che quella che pareva una lieve foschia, con tanto di cortine ondeggianti vicino ai lampioni, era una nube continua di zanzare... mai visto niente del genere, nemmeno nel Vercellese... Afa ovviamente opprimentissima, si sudava da fermi in piena campagna e sull'argine del Po, nonostante la nottata serena e nonostante si fosse in aperta campagna... non oso pensare che razza di condizioni potessero esserci in quei giorni in centri abitati come Mantova o Ferrara...
Contrariamente a quanto si pensi, e a quanto temiate voi liguri (ci ho vissuto lì due anni coi colleghi liguri, 2018 e 2019) a Mantova non ci sono poi tante zanzare. Infatti le zanzare amano il verde e l'acqua stagnante, per cui è decisamente peggio Padova che è strapiena di terrazze e giardini con piante (e l'acqua che ristagna nei piattini o nei tombini, spesso mai considerata, è invece una delle "migliori" condizioni per le zanzare). A Mantova città, invece, verde privato ce n'è molto poco relativamente, e i tre laghi intorno alla città sono laghi fluviali e quindi acqua corrente e non stagnante. Trovavo più zanzare sotto gli alberi, nei prati fronte lago quello sì, o in Piazza Virgiliana, ma non tante; Padova è decisamente peggiore.
Credimi, sono uno dei bersagli preferiti di quei piccoli demoni Se proprio invece trovo un difetto in zona Mantova, è l'odore delle stalle e degli allevamenti, che si sente distintamente a diversi km di distanza e penetra anche in città, e col caldo è una sensazione pessima specialmente a sud della città...
Comunque, peggio che le risaie del Piemonte o delle lagune e campi del Veneto costiero, vi assicuro che le zanzare della regione di Leningrado battono tutte le altre Se camminate lì nei boschi, arrivano a stormi tipo Ilyushin Shturmovik e ti "bombardano" di becconi. Vi giuro, ero in felpa spessa con le maniche lunghe tirate giù e in jeans, e tentavano di pungermi lo stesso e alcune ci riuscivano pure...
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