Per il primo mese del nuovo anno e il secondo dell'inverno 2018/19 apro con largo anticipo il consueto thread con le nostre considerazioni termico pluviometriche. Ci si auspica inoltre che si possa parlare anche di nivometria visto che gennaio dovrebbe essere il mese invernale per eccellenza.
Per la cronaca, veniamo da un gennaio 2018 particolarmente mite preceduto da un gennaio 2017 improntato al freddo.
Intanto buone feste.
Ultima modifica di AbeteBianco; 28/12/2018 alle 12:53
Stazione Davis Vantage Pro 2
In modo molto poco scientifico (e me ne scuso) dico che per me gennaio e febbraio 2019 saranno, sommati, simili al bimestre gennaio-febbraio 2017 come anomalie termiche; quest'anno però entrambi i mesi li vedo meno estremizzati, con gennaio che suppongo sarà freddo ma non freddissimo (a quasi -1,0 °C sulla 1981-2010, ma non più giù di così; nel 2017 gennaio chiuse a -1,8 °C sulla trentennale, cioè il gennaio post-1985 più gelido di tutti) e febbraio - in cui penso ad una fisiologica, netta ripresa delle correnti oceaniche, non necessariamente di quelle umide - sarà mite ma non mitissimo (a +1,0 °C sulla 1981-2010, magari anche un pelo di più, ma non ai parossismi del 2017, il cui febbraio chiuse a +2,2 °C su quella media).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Io invece la butto lì: vedo un Gennaio anche io paragonabile al 2017 in quanto a freddo (secondo me proprio tra -1,5 e -2), seguito però da un Febbraio più o meno normale (che chiuderà tra 0 e +0,5 sulla 1981-10). Si va a sensazioni personali ovviamente, comunque secondo me sarà la volta buona di chiudere nuovamente un inverno col segno - sulla 1981-2010 sul quadro Italia dopo 5 anni (gli ultimi 2 ci avevano provato ma ogni volta c'era il mese stonato a far saltare il tentativo).
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sarò drastico, ma prevedo queste anomalie (riferimento 1981/2010), sempre a livello nazionale:
gennaio +1/+1,5
febbraio +2/+3
Gennaio anticiclonico, con prevalente pattern EuH (NAO+), tra seconda e terza decade, febbraio inizialmente anticiclonico poi probabilmente atlantico con flusso da SW (NAO tendenzialmente negativa). Potrebbe essere una "rivisitazione" del gennaio-febbraio 2016, questo guardando alle sole dinamiche troposferiche...
Ultima modifica di galinsoga; 29/12/2018 alle 20:45
Visto che siamo per i pronostici, anch'io la sparo:
Gennaio in media o poco sotto
Febbraio sotto con una fase di gelo intenso poi primavera
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Ti potrà sembrare strano, ma temo la troposfera... soprattutto non mi piace l'asse con cui il VPT è andato a strutturarsi sul continente Nord Americano... Siamo di fronte a un bivio, secondo me, o si struttura un ATL-blocking alto in Atlantico nord-orientale (nei prossimi 15-20 gg), oppure il getto andrà a divergere in pieno Nord-Atlantico, restandovi semi-stazionario... nel primo caso l'evoluzione stagionale potrebbe seguire un copione simile a quello del periodo metà gennaio/inizio marzo 2005, nel secondo caso abbiamo, come esempi di riferimento, il febbraio 2007 o quello 1998 (tra l'altro ambedue NAO-).
Vabbè, io dico gennaio a 0.0° e febbraio a +2°, questo nel quadrato n/e, a livello nazionale gennaio a -1° e febbraio a +1.5°. Gennaio dominato da correnti orientali che colpiranno esclusivamente adriatiche e c/s a ripetizione (3-4 impulsi), febbraio inizialmente seguirà la stessa sorte, poi via alle perturbazioni atlantiche miti a valanga con sciroccate e libecciate e seconda parte mitissima tranne che sul n/w.
Al c/s, gennaio regalerà un paio di nevicate anche al piano, al nord non cadrà nulla, con Alpi marroni tranne che sulle piste.
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