Possibile fabry ma manca veramente tanto e valutare un inserimento umido da nw a fianco di aria continentale è di difficile lettura. Basta poco per togliere o mettere. Tra l'altro sopra il disturbo easterlies è difficile da digerire....
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Il Veneto con il tipo di tempo che parli neve al piano la può vedere solo l'estrema bassa occidentale e forse l'alto vicentino. Ma dubito con temperature in quota fra gli 0 e i -2/-3 e con colonna che verrà in continuazione erosa ad ogni passaggio. Se tutto va bene il 18 la quota sarà sui 700/1000 m, in seguito più bassa ma al piano come minimo devo vedere una -5/-7 per poter dire neve al 75/85%, altrimenti no. Non parliamo del FVG che è anche peggio. E non si vede ancora unì periodo di bora, è dai primi di dicembre che manca! Sarà probabilmente l'ennesimo gennaio privo di neve al piano al n/e.
Anche io mi aspetterei cose di tipo artico marittime, ma il fatto è che non si vede uno straccio di perturbazione organizzata in tutto ECMWF: se prendi la carta a 168 ore dal Golfo della Sirte a Bergen, per dare l'idea, ci sono solo 10 hpa di differenza e vale anche per le carte successive...che razza di perturbazione è? Questo perché la NAO positiva unita alla situazione di blocco alle correnti atlantiche sul lato E dell'Oceano non permette nulla, di conseguenza un limbo eterno con basse pressioni pure molto poco strutturate a mio avviso
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Non mi riferisco al passaggio del 18/1, che tra l'altro ha pure il difetto di essere (relativamente) poco produttivo in termini di precipitazioni ad ovest di una linea immaginaria Secchia/Oglio, ma all'impianto circolatorio che ECMWF mette in piedi dalle 192 ore in poi... manca purtroppo un'eternità.
Non c'entra la NAO (nel gennaio-febbraio 2014 era molto e in Nord Atlantico avevamo mostri da 948 hPa), c'entra invece la dinamica propagativa dell'ESE, il cui asse porta (in troposfera) alla soppressione delle vorticità tra Groenlandia e Mare del Nord... tra l'altro le carte del medio-lungo (almeno l'ufficiale ECMWF 00) sono da NAO neutro/negativa...
Io credo che si sottovalutino troppo i modelli, per ora, mai hanno visto grandi cose sotto le 240 h, da dicembre ad oggi e guarda caso nulla è avvenuto di quanto si pronosticava, tranne per il c/s che ha beneficiato della passata di inizio gennaio, ma sempre in un contesto di apri-chiudi con blocco mai troppo eretto verso il Polo. Ecmwf non ha mai visto evoluzioni eclatanti da inizio inverno e guarda caso è andata così. Il VPT anche se non in smagliante forma, continua a condizionare il tempo su gran parte dell'emisfero nord, anche negli USA, dopo un novembre gelido, dicembre è stato tutt'altro che freddo, in siberia pure...
Ciò non toglie che in un contesto generale di "non" inverno, il nostro paese e le zone balcaniche abbiano avuto episodi anche di rilievo e ad oggi, una media tutto sommato più che positiva (nel senso un buon giudizio). Ma nulla a che vedere su quanto ci si aspettava, il MMW non ha dato e probabilmente non darà gli effetti sperati, nemmeno in un lontano futuro, sempre che delle passate nord atlantiche non siano lette in quel modo.
Io non mi scandalizzo su tutto ciò, anzi, l'unica grossa pecca è l'ennesimo inverno secco al nord e una mancata irruzione di rilievo con bora (ad oggi la minima più bassa a Ts non è andata sotto lo zero e si contano sulla punta delle dita di una mano gli inverni senza minime negative), per il resto il giudizio è più che positivo.
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