Francamente io continuo a leggere di un VPT condizionante, e poi nelle carte, all'apice della fase di maggior rilassamento zonale vedo questo...
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Continua ad essere un problema di asse e questo problema, come è naturale che sia, ce lo portiamo dietro da quando il VP ha raggiunto la sua maturazione (novembre). La stratosfera ci ha messo ovviamente molto del suo a creare questa situazione e molto continua e continuerà a metterci...
Ultima modifica di galinsoga; 13/01/2019 alle 10:19
Concordo sul fatto che i modelli non hanno mai visto nulla di eclatante e continuano a non vedere cose eclatanti...ma sul resto ti sbagli, al sud non c'è stato solo l'evento veloce, veniamo da circa 15 giorni di temperature sottomedia e nevicate copiose a più riprese, non ridurrei il tutto a quei 3 giorni di inizio gennaio.
Gennaio 2014 era attorno allo 0,29, ma difatti il punto è che la NAO attuale positiva e prevista positiva genera dei mostri in uscita dal Canada che però vengono poi "sezionati" dall'hp sull'Est Atlantico, che fa passare quasi nulla in Europa in termini di perturbazione.
Comunque cercando di cogliere alcuni segnali positivi, quantomeno per il nord, mettiamo la media Reading che è sia più fredda (attorno alla -4/-5 nel range delle 216 ore, più che sufficiente per far nevicare diffusamente a quote molto basse), sia più perturbata dell'ufficiale
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Che il Mmw non si sia palesato con una dinamica dirompente è stato ampiamente spiegato nell'articolo di compendio all'outlook. Il che non vuol dire che il t-s-t non ci sia. Ora ne va da sé che se la dinamica di propagazione è stata lenta e/o a singhiozzo parimenti in troposfera potremmo assistere ad influenze a singhiozzo e/o lente che potrebbero modulare in parte o in toto la circolazione sul nostro comparto.
Non lo sappiamo e chi lo dice con sicurezza si prende una grande responsabilità. Fermo restando che i gm ci mostrano quello che vediamo è vero che basta poco per avere un apporto continentale maggiore o al contrario atlantico. Questo per ciò il medio lungo termine. Poi chi lo sa ma credo che comunque si vada in assoluto verso una seconda parte d'inverno più interessante per il CN e tirreno
Detto questo non è proprio possibile né deprimersi né escludere un evento major per il nostro comparto
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Sto rimpiangendo le uscite di ieri
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
il peggioramento del 17/19 per il nord est è in forte dubbio in termini di precipitazioni soprattutto su zone alte e montane. ieri sera read era molto migliore. stamattina puntano su domenica 20, ma read-gfs-ukmo e compagnia bella hanno grosse difficoltà ad identificare l'eventuale formazione di un minimo e la posizione.
io direi che allo stato attuale il peggioramento è da "costruire" più che confermare. purtroppo.
Continua ad esserci moltissima incerteza oltre le 144h, in gran parte derivante dal nucleo freddo che si sposta dalla Siberia verso il Canada e condiziona tutta la rotazione del vortice canadese, in questa ENS si vede l'incertezza a nord della Groenlandia a 120h,
A 168 c'è forte incertezza su tutto il movimento del canadese, anche il control diverge completamente dall'ufficiale di ecmwf.
Oltre questo orizzonte temporale l'incertezza in Atlantico esplode, non credo si riuscirà a risolvere rapidamente.
dalla carta di dicembre si vede come in eurasia si sia avuto un SH in buona forma con parecchie zone anche ben sotto media
purtroppo non è riuscito a condizionare in modo consistente il tempo in europa
per gennaio invece ci sono molte zone in pesante sottomedia controbilanciate da altre di segno opposto ma credo che lo scenario alla fine presenterà un sottomedia più omogeneo
per il ssw
si dice che qui stiamo aspettando Godot
non so gli altri ma io non sto aspettando niente
osservo le mappe e vedo un vp disturbato, con flussi di calore ben intrudenti la massa
a 192 è quasi splittato
a 240h vedo una classica carta da effetti post displacement con flusso stirato che entra basso sull'europa e un lobo siberiano allungato sul continente
potrebbe non fare nessuna differenza oppure no, presto per dirlo
ma sulla base delle reanalisi che avevamo fatto nel quadro medio post evento c'è il genere di configurazione che ora vedo nelle determinazioni
Ancora con questa cosa dell'evento major...ma serve veramente mettere tutte queste aspettative alla gente tanto per?
L'evento major non si può escludere mai come non si può escludere mai che una mattina mi sveglio, vado a giocare al superenalotto e vinco.
Se certe cose avvengono 1 volta ogni 30 anni è perché i tempi di ritorno quelli sono. Potete portarmi tutte le argomentazioni che volete, ma la statistica è una scienza e non mente: i tempi per un evento major sono circa di 25-30 anni ogni evento (con l'eccezione di quello del 1963, se proprio vogliamo).
Ma francamente tutta questa manfrina sull'evento major oggi ha creato una situazione per cui ad ogni inverno si aspetta il concretizzarsi di questa cosa che NON avviene e NON può avvenire, perché le probabilità sono estremamente ridotte, mentre si finisce per schifare situazioni intermedie con ondate di freddo moderato ma produttivo che hanno assai più probabilità di realizzo e che, alla fine, possono soddisfare anche ampie fette di territorio.
Io ribadisco: dell'evento major non mi interessa nulla, anche perché so che è pressoché impossibile, ma quello che mi sarei aspettato è un passaggio in fase NAO negativa che purtroppo ancora non si vede...magari si vedrà prima o poi eh.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Comunque a vedere gfs e ecmwf non mi pare mostrino dinamiche esaltanti per lo stesso nord pianeggiante. Correggetemi se sbaglio.
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