Visualizza Risultati Sondaggio: Quale sarà lo scarto sui 12 mesi a livello nazionale sulla media 1981-2010?

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  • Da 1,2-1,3 °C in su sopra la media 1981-2010: di gran lunga l'anno più caldo di "sempre"

    10 22.22%
  • Tra 1,0 e 1,2 sopra la 1981-2010: paragonabile e forse un filo superiore al 2018

    5 11.11%
  • 0,9 °C circa sulla 1981-2010: più fresco del 2018 ma ben poco più fresco di 2014 e 2015

    11 24.44%
  • tra 0,7 °C e 0,8 °C sulla 1981-2010: al livello di 1994, 2003, 2016 e 2017

    5 11.11%
  • 0,6 °C o poco più sulla 1981-2010: al livello di 2011 e 2012

    1 2.22%
  • mezzo grado o appena oltre sulla 1981-2010: al livello grossomodo di 2000, 2007 e 2009

    3 6.67%
  • tra 0,3 e 0,4 gradi sulla 1981-2010: al livello di 2001, 2002, 2008 e 2013

    5 11.11%
  • tra 0,1 e 0,2 °C sulla 1981-2010: 1943, 1950, 1990, 1998, 2006, ...

    2 4.44%
  • in perfetta media 1981-2010 o leggermente sotto: 1982, 1988, 2004, 2010, ...

    2 4.44%
  • sottomedia sulla 1981-2010 di vari decimi: 2005 e 1996 gli esempi più recenti

    1 2.22%
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Risultati da 101 a 110 di 140
  1. #101
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Da me (Milano Malpensa dal 1965 ad oggi con correzioni artigianali di certe sovrastime e sottostime della serie storica):
    -Gennaio: 2014 e 2018 sostanzialmente appaiati (a circa 4,5 °C di media), terzo posto al 1988 (con possibile sovrastima però).
    -Febbraio: tuttora in testa il 1966 (5,8 °C di media), ma gli sono vicinissimi i vari (in ordine cronologico) 1974, 1990, 1998, 2014, 2016, 2017, 2019, tutti quanti oltre i 5 °C di media integrale e al massimo a mezzo grado dal primo posto.
    -Marzo: 2012 e 2017 appaiati al primo posto (11,0 °C), terza posizione per il 1997, tutti gli altri sono sotto i 10 °C di media integrale.
    -Aprile: 2011 mostruoso al NW, qui 15,6 °C di media, secondo posto per il 2007 con 15,0 °C, terzo per il 2018 appena più giù.
    -Maggio: vince il 2011 con 18,9 °C di media integrale, 2009 un po' sottostimato che con la correzione stazionerebbe al secondo posto insieme al 2003, poco sotto al 2011.
    -Giugno: domina il 2003 con 25,3 °C (tuttora il terzo mese in assoluto più caldo alla Malpensa) che demolisce di due gradi e mezzo il 2017 (appena sotto i 23 °C), terzo posto al 2012 con 22,3 °C.
    -Luglio: stravince il 2015 con 26,6 °C (mese in assoluto più caldo della storia della stazione meteo), secondo posto al 2010 con 25,1 °C (minime paurose), terzo posto al 1983 con 24,9 °C.
    -Agosto: stessa classifica di giugno, cioè 2003 in testa con 25,7 °C (seconda mensilità più calda di sempre), 2017 al secondo posto (pur se identico al 2012 più o meno) con circa 24,7 °C, terzo posto appunto del 2012, con 24,6 °C.
    -Settembre: primo posto al 1987 con 21,0 °C ma ribasserei di qualche decimo (pochi) la media integrale in quanto tra il 1987 e il 1988 alla Malpensa le T. pomeridiane erano sovrastimate, secondo posto (in teoria quindi ex aequo circa col 1987) il 2011 con 20,7 °C, terzo posto al 2016 e al 2018, entrambi con 20,2 °C circa.
    -Ottobre: 2001 stravince con 15,4 °C, 2018 e 2014 si spartiscono il secondo posto con circa 14,5 °C di media, credo comunque 2018 secondo e 2014 terzo.
    -Novembre: in testa il 2014 con 9,5 °C, seconda piazza per il 2018 (circa 9,3 °C), terza per il 2002 (9,1 °C).
    -Dicembre: ancora 2014 in testa (4,8 °C), appena sotto - assai simili tra loro - il 2000, il 2002 (fortemente sospetto, questo) e il 2015, tutti tra i 4,5 °C e i 4,7 °C.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  2. #102
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    è indubbiamente un ciclo, molto simile si è avuto negli anni 90, difatti pre 2006/2007 tutti i record di caldo invernali al N erano degli anni 90. il GW subentra nel discorso a priori, ossia facendo più caldo lo stesso pattern bloccato porta t ben più elevate. non è un caso, riallacciandosi al discorso di prima, che al NW appunto tutti i primi posti dei mesi più caldi arrivano dal 2012 in poi... e sì, anche l'agosto 2003 (che doveva avere tempi di ritorno secolari) è stato scalzato ed avvicinato a più riprese, o il febbraio 2007 anch'esso con tempi di ritorno teoricamente secolari è stato scalzato ed avvicinato a più riprese. il GW c'entra, eccome, ma sta alla base del discorso, non ne è necessariamente la causa.
    In teoria i tempi di ritorno secolari sono tempi "in media" che si ripetono ogni n secoli, ma non è obbligatorio che non si ripetano anche già solo a un anno di distanza. Ad esempio un supervulcano potrebbe eruttare domani (cosa che ha tempi di ritorno di 100mila anni circa), ma nulla esclude che un altro supervulcano erutti tra 10 giorni. Due eventi plurimillenari in 10 giorni: alla faccia della statistica!
    Ad esempio se l'atmosfera dovesse bloccarsi con pattern che farebbero scivolare bolidi gelidi spesso sull'Italia (anche questo, negli ultimi anni, sta accadendo molto più frequentemente: @Dream Design aveva aperto un thread al riguardo, e in effetti la -10° al Sud è divenuta frequente, quest'anno ci ha toccato ben due volte), è facile che record su record si potrebbero eseguire a ripetizione, ma nell'altro senso.
    Non so quanto il GW influenzi i pattern. Bisognerebbe valutare questo: potrebbe anche essere una situazione circolatoria bloccata per il configurarsi di indici teleconnettivi sfavorevoli vuoi per cicli naturali, vuoi anche per il riscaldamento del pianeta. Ma è da sottolineare che se c'entrano almeno in parte i cicli naturali, l'attuale situazione non si sarebbe verificata se questi ultimi fossero differenti.
    Naturalmente non mi riferisco al tuo intervento, in cui hai specificato che il GW non è necessariamente la causa, ma una condizione che sta alla base (concordo). Ma io penso sia solo un ciclo, sfortunato. Probabile che anche i pattern circolatori che dominavano lo scenario nella PEG fossero bloccati, ma nell'altro senso. Basta solo un pattern diverso per cambiare le temperature di una bella fetta di mondo, e forse del mondo intero.

    Per quanto riguarda il fatto che con il GW ci sia più caldo in giro per il pianeta e quindi qui fa più caldo a parità di pattern, non saprei. Anche questo potrebbe derivare da precedenti pattern sfavorevoli, limitatamente ad alcune zone. Ad esempio se diminuisse in una zona del Nord Africa la nuvolosità, questo è sufficiente per far arrivare maggiore radiazione solare e aumentare le termiche al suolo e in quota della massa d'aria che stanzia in quella regione. E appena il minimo movimento la punzecchia portandola da noi, questa risulterà più mite, senza bisogno di superaffondi depressionari in Marocco o in Iberia.
    E' un esempio.

    Allo stesso modo in inverno è ben diverso, a parità di pattern altopressorio in Atlantico, avere sui Balcani una -10° continentalizzata da una precedente irruzione, o una -4° dei poveri. Sull'Italia gli effetti sono ben differenti. Anche questo dipende da pattern precedenti.
    Non so se mi sto spiegando: il mondo è più mite, certo, ma a livello locale a mio parere influiscono più questi fattori sfavorevoli.
    Tra l'altro viviamo in un angolo di mondo dove è più probabile che arrivi il caldo che il freddo record, per ovvi motivi geografici. Fossimo in USA, magari, avremmo anche noi frequentemente record di freddo in ogni stagione invernale, e avvertiremmo meno il trend del riscaldamento. O, meglio, lo avvertiremmo solo in termini di frequenza, più che in termini di valori assoluti.
    Ultima modifica di burian br; 10/03/2019 alle 18:11

  3. #103
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    in effetti anche in Italia

    gennaio 1921 e' stato molto mite , in assoluto tra i piu miti

    febbraio 1990 e' in assoluto il piu mite praticamente primaverile

    anche in Italia aprile 1949 e' stato tra i piu caldi

    come il caldissimo settembre 1961 .
    Sì gennaio 1921 che aprile 1949 sono stati caldi ma non sono fra i più caldi di cui abbiamo i dati disponibili...lo erano fino a metà anni Duemila.
    Hanno un'anomalia di +1,4° sulla 81/10.
    Per avere un'idea,gennaio 2007 è più caldo di gennaio 1921 di ben 0,8° ed aprile 2018 stacca aprile 1949 molto più nettamente.

  4. #104
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Sì gennaio 1921 che aprile 1949 sono stati caldi ma non sono fra i più caldi di cui abbiamo i dati disponibili...lo erano fino a metà anni Duemila.
    Hanno un'anomalia di +1,4° sulla 81/10.
    Per avere un'idea,gennaio 2007 è più caldo di gennaio 1921 di ben 0,8° ed aprile 2018 stacca aprile 1949 molto più nettamente.
    Si, anche se va detto che Gennaio 2007 NON è il più caldo in quanto a sua volta superato dal Gennaio 1936 (che tuttora mantiene tale primato sul quadro Italia).
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  5. #105
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Tra l'altro viviamo in un angolo di mondo dove è più probabile che arrivi il caldo che il freddo record, per ovvi motivi geografici. Fossimo in USA, magari, avremmo anche noi frequentemente record di freddo in ogni stagione invernale, e avvertiremmo meno il trend del riscaldamento. O, meglio, lo avvertiremmo solo in termini di frequenza, più che in termini di valori assoluti.
    Su quest'ultima parte non concordo affatto: il clima italiano ha delle medie e di per sé un record di freddo,rapportato a quelle medie, non è statisticamente meno probabile di un record di caldo.Il punto è che questo influisce il GW, che rende più probabili record di caldo rispetto a quelli di freddo.
    Anche in Tanzania i record di freddo di per sé non sono meno probabili di quelli di caldo: semplicemente è tutto rapporto al clima di una data zona o località.
    E non è neanche vero che gli USA avvertano meno il trend del riscaldamento, è una generalizzazione eventofila che giustamente @nevearoma ha confutato varie volte. Tutt'altro: gli anni 10' sono stati caldissimi negli USA,soprattutto occidentali, a livello di medie annue.In particolare,gli anni fra il 2010 ed il 2012 e di nuovo il 2017.
    L'evento gelido possente maschera la percezione ma incide fino ad un certo punto sulla media annua.

  6. #106
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Si, anche se va detto che Gennaio 2007 NON è il più caldo in quanto a sua volta superato dal Gennaio 1936 (che tuttora mantiene tale primato sul quadro Italia).
    Infatti io avrei citato più gennaio 1936,semmai

  7. #107
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    Da me (Milano Malpensa dal 1965 ad oggi con correzioni artigianali di certe sovrastime e sottostime della serie storica):
    -Gennaio: 2014 e 2018 sostanzialmente appaiati (a circa 4,5 °C di media), terzo posto al 1988 (con possibile sovrastima però).
    -Febbraio: tuttora in testa il 1966 (5,8 °C di media), ma gli sono vicinissimi i vari (in ordine cronologico) 1974, 1990, 1998, 2014, 2016, 2017, 2019, tutti quanti oltre i 5 °C di media integrale e al massimo a mezzo grado dal primo posto.
    -Marzo: 2012 e 2017 appaiati al primo posto (11,0 °C), terza posizione per il 1997, tutti gli altri sono sotto i 10 °C di media integrale.
    -Aprile: 2011 mostruoso al NW, qui 15,6 °C di media, secondo posto per il 2007 con 15,0 °C, terzo per il 2018 appena più giù.
    -Maggio: vince il 2011 con 18,9 °C di media integrale, 2009 un po' sottostimato che con la correzione stazionerebbe al secondo posto insieme al 2003, poco sotto al 2011.
    -Giugno: domina il 2003 con 25,3 °C (tuttora il terzo mese in assoluto più caldo alla Malpensa) che demolisce di due gradi e mezzo il 2017 (appena sotto i 23 °C), terzo posto al 2012 con 22,3 °C.
    -Luglio: stravince il 2015 con 26,6 °C (mese in assoluto più caldo della storia della stazione meteo), secondo posto al 2010 con 25,1 °C (minime paurose), terzo posto al 1983 con 24,9 °C.
    -Agosto: stessa classifica di giugno, cioè 2003 in testa con 25,7 °C (seconda mensilità più calda di sempre), 2017 al secondo posto (pur se identico al 2012 più o meno) con circa 24,7 °C, terzo posto appunto del 2012, con 24,6 °C.
    -Settembre: primo posto al 1987 con 21,0 °C ma ribasserei di qualche decimo (pochi) la media integrale in quanto tra il 1987 e il 1988 alla Malpensa le T. pomeridiane erano sovrastimate, secondo posto (in teoria quindi ex aequo circa col 1987) il 2011 con 20,7 °C, terzo posto al 2016 e al 2018, entrambi con 20,2 °C circa.
    -Ottobre: 2001 stravince con 15,4 °C, 2018 e 2014 si spartiscono il secondo posto con circa 14,5 °C di media, credo comunque 2018 secondo e 2014 terzo.
    -Novembre: in testa il 2014 con 9,5 °C, seconda piazza per il 2018 (circa 9,3 °C), terza per il 2002 (9,1 °C).
    -Dicembre: ancora 2014 in testa (4,8 °C), appena sotto - assai simili tra loro - il 2000, il 2002 (fortemente sospetto, questo) e il 2015, tutti tra i 4,5 °C e i 4,7 °C.
    Perlomeno a Lugano è da notare come il 2011 si presenti ben tre volte sul podio (aprile, maggio, settembre), ma è stato superato da altri.

  8. #108
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Su quest'ultima parte non concordo affatto: il clima italiano ha delle medie e di per sé un record di freddo,rapportato a quelle medie, non è statisticamente meno probabile di un record di caldo.Il punto è che questo influisce il GW, che rende più probabili record di caldo rispetto a quelli di freddo.
    E' meno probabile che si verifichi, invece. Basta poco che arrivi il caldo, dato che siamo appena sopra la fornace africana, meno probabile che arrivi il gelo crudo siberiano.
    Un Buran è meno frequente dell'Anticiclone Africano, in poche parole. E poichè il Buran è la conformazione che qui porta alla massima espressione del freddo, viene da sè che i record assoluti di freddo siano più rari da raggiungere (o avvicinare) rispetto a quelli di caldo.
    E non è neanche vero che gli USA avvertano meno il trend del riscaldamento, è una generalizzazione eventofila che giustamente @nevearoma ha confutato varie volte. Tutt'altro: gli anni 10' sono stati caldissimi negli USA,soprattutto occidentali, a livello di medie annue.In particolare,gli anni fra il 2010 ed il 2012 e di nuovo il 2017.
    L'evento gelido possente maschera la percezione ma incide fino ad un certo punto sulla media annua.
    Avvertire: Acquistare coscienza di qualcosa, percepire: a. un dolore, a. la stanchezza

    Il verbo avvertire si rifà cioè alla percezione, che è soggettiva. Non oggettiva. Un americano medio, in seguito a un inverno gelido e a stagioni che sì sono molto miti, ma lui non percepisce come tali (ossia "dimentica" o non si rende conto di quanto faccia in realtà caldo sopra il normale) potrebbe avere l'impressione (altro termine che sottende soggettività) che il trend del riscaldamento non sia così forte.
    E' più facile ricordare gli estremi di freddo che di caldo. Anche tra gente comune. Gente che potrebbe avere l'impressione, a seguito di estremi di freddo, che il clima non sia tanto più caldo, quando in realtà così non è.
    Ultima modifica di burian br; 10/03/2019 alle 20:55

  9. #109
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Su quest'ultima parte non concordo affatto: il clima italiano ha delle medie e di per sé un record di freddo,rapportato a quelle medie, non è statisticamente meno probabile di un record di caldo.Il punto è che questo influisce il GW, che rende più probabili record di caldo rispetto a quelli di freddo.
    Anche in Tanzania i record di freddo di per sé non sono meno probabili di quelli di caldo: semplicemente è tutto rapporto al clima di una data zona o località.
    E non è neanche vero che gli USA avvertano meno il trend del riscaldamento, è una generalizzazione eventofila che giustamente @nevearoma ha confutato varie volte. Tutt'altro: gli anni 10' sono stati caldissimi negli USA,soprattutto occidentali, a livello di medie annue.In particolare,gli anni fra il 2010 ed il 2012 e di nuovo il 2017.
    L'evento gelido possente maschera la percezione ma incide fino ad un certo punto sulla media annua.
    l'europa è una delle regioni meno influenzate per gli estremi di freddo e lo stesso i record sono molto più rari, la distribuzione delle anomalie europee in inverno ha una lunga coda (skew negativa specie in europa centrale) e questa coda almeno inizialmente è meno sensibile al riscaldamento rispetto al resto della distribuzione; è così sia nelle osservazioni che nei modelli ed è comprensibile poichè con le anomalie circolatorie più estreme è probabile che si continui ad avere quelle condizioni che sono favorevoli agli estremi di freddo almeno fino a chè il riscaldamento non diventa troppo ampio.

    Selection_054.png
    In estate invece si sposta verso l'alto l'intera distribuzione e il feedback dovuto all'aridità dei suoli potrebbe spostare verso l'alto in modo più significativo gli estremi di caldo.
    Più in generale gli estremi minimi annuali si stanno scaldando più rapidamente nell'interno dei continenti e non perchè hanno l'africa vicino ma più probabilmente poichè si stanno indebolendo le inversioni sono però anche regioni con un elevata variabilità percui il segnale del gw emerge più tardi,nelle regioni tropicali e in particolare gli oceani invece c'è pochissima variabilità e anche solo un piccolo aumento riduce parecchio le possibilità di estremi freddi.
    Trends in extremes | Climate Lab Book

    Time of emergence of a warming signal | Climate Lab Book
    Ultima modifica di elz; 11/03/2019 alle 09:44

  10. #110
    Josh
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    Predefinito Re: Come chiuderà il 2019 in Italia a livello termico?

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    E' meno probabile che si verifichi, invece. Basta poco che arrivi il caldo, dato che siamo appena sopra la fornace africana, meno probabile che arrivi il gelo crudo siberiano.
    Un Buran è meno frequente dell'Anticiclone Africano, in poche parole. E poichè il Buran è la conformazione che qui porta alla massima espressione del freddo, viene da sè che i record assoluti di freddo siano più rari da raggiungere (o avvicinare) rispetto a quelli di caldo.

    Avvertire: Acquistare coscienza di qualcosa, percepire: a. un dolore, a. la stanchezza

    Il verbo avvertire si rifà cioè alla percezione, che è soggettiva. Non oggettiva. Un americano medio, in seguito a un inverno gelido e a stagioni che sì sono molto miti, ma lui non percepisce come tali (ossia "dimentica" o non si rende conto di quanto faccia in realtà caldo sopra il normale) potrebbe avere l'impressione (altro termine che sottende soggettività) che il trend del riscaldamento non sia così forte.
    E' più facile ricordare gli estremi di freddo che di caldo. Anche tra gente comune. Gente che potrebbe avere l'impressione, a seguito di estremi di freddo, che il clima non sia tanto più caldo, quando in realtà così non è.
    Facemmo questo discorso ad ottobre 16, non so se c'eri. Ottobre a Roma ha una media 81/10 sui 17 gradi ma alcuni dicevamo che è più facile che quel mese sia sopramedia che sottomedia "perché siamo vicini all'Africa". In termini statistici, è una sciocchezza perché la vicinanza all'Africa è già incorporata nelle medie. Se ottobre è più spesso sopramedia è dovuto al trend rialzista in atto, non ad altro.

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