Più in alto, da grafico per non saper leggere e scrivere, e poi subito più in basso, dove pare che così come per il precedente warming, a quella quota si proceda in completa autonomia. Forse, proprio a causa di questa condizione prolungata di displacement, potrebbe dare una mano all’incedere di incursioni fredde, in un contesto a fasi alterne.
molto simile ad ECMWF, se non va in Spagna diretto potrebbe regalare gioie a parecchie persone...
Si vis pacem, para bellum.
gfs-0-114.png
cattivello
Si vis pacem, para bellum.
Gem piuttosto simile:
gem-0-114.png
Si vis pacem, para bellum.
Scusate, dopo le forti polemiche di oggi vorrei contribuire a smorzare i toni, se possibile. Credo sia evidente il periodo di grande dinamicità che sta vivendo il comparto nordatlantico.
È da qualche giorno che vado postando carte spread e spaghi cercando di evidenziare la grande indeterminatezza dei modelli.
A mio avviso i gm fanno fatica a stare dietro agli eventi in divenire e diventa un grosso problema per loro riformulare un run di 10 o 16 giorni con dati di inizializzazione anche molto differenti dal run precedente. Non penso sia una incapacità insita nel gm stesso ma una temporanea impossibilità ad elaborare nuovi dati in rapido sviluppo. Un po' come cercare di fare una fotografia a un soggetto in continuo e rapido movimento, l'immagine viene sempre più o meno "mossa".
Evidente quindi come già oltre le 120 ore circa il risultato di un certo set di dati di inizializzazione si amplifichi a dismisura e vada a cozzare con i risultati dei runs seguenti.
Del resto non so se avete notato, i maggiori spread, anche in condizioni meno difficili di quelle odierne, si rilevano sempre in presenza di depressioni molto dinamiche e relative saccature.
Se poi ci aggiungiamo anche un bizzarro comportamento della stratosfera, ecco che il carico di lavoro dei gm si fa impressionante. Inviterei tutti a non farsi prendere da ansie ma a osservare con interesse e curiosità ciò che sta accadendo. Penso sia la cosa migliore da fare in questi frangenti.
Ultima modifica di doldrum67; 16/01/2019 alle 17:13
Contrariamente alla precedente azione fredda che ha visto coinvolto il centro-sud, questa volta magnitudo e fasi 5/6/7 viste da entrambi i maggiori centri di calcolo in egual misura.
Una Mjo messa così porterebbe i prossimi run a disegnare carte che vedono una presenza più cospicua dell’azzorriano in sede atlantica.
Alle 132 ore GFS è sulla falsariga del run 06, anche se l'ondulazione del getto è un pelo più marcata e permetterà secondo me l'ingresso di aria leggermente più fredda con l'infilata polare del 22...
Luca Bargagna
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