Il ciclo 22 è stato notevole per intensità e durata, ma meno del ciclo 18 e del ciclo 19 (picco nel 1958/59). Il picco del ciclo 22 si è raggiunto comunque tra il 1989 e il 1990. Ad inizio anni '90 andavamo verso la fine della fase AMO- (il cambio di segno definitivo è avvenuto tra 1995 e 1996) e in PDO+
ma questo inverno non c'era una proiezione di nao-, neanche di nao fortemente positiva come lo scorso inverno ma decisamente le proiezioni non erano da 2009-10 bis vedi ad es. la proiezione del metoffice per il trimestre nov-gennaio:
https://www.metoffice.gov.uk/binarie...emp-ndj-v2.pdf
per il resto continuo a pensarla come in questo td, fino a che non cambia lo stato di fondo degli oceani sia nel pacifico che in atlantico continuerà ad essere favorita una nao più positiva al netto delle altre fonti di variabilità e delle fluttuazioni random dell'indice:
NAO positiva inossidabile: perchè?
l'inverno ad oggi non è freddo nell'emisfero nord, almeno secondo le reanalisi se finisse così sarebbe ai livelli del 2014-15 e alle medie latitudini è più mite di 1 anno fa, ora arriverà una fase più fredda anche in eurasia ma non sappiamo ancora quanto durerà e se abbassera le medie trimestrali in modo significativo.
Ultima modifica di elz; 31/01/2019 alle 23:52
Devi capire lo scoramento da "meteo-sfiga". Termicamente non è malaccio nemmeno qui, anzi è pieno d'inverni recenti e meno che nei primi 2/3 sono stati peggiori. Dirò pure che ci sono stati inverni più miti, ma con più eventi nevosi o di freddo intenso. Ecco questo è quello che manca: l'evento. Non intendo il 1985 o il 1929 (a quanto pare lo cerco solo io, matto come sono), ma solo un "evento" come ce ne sono in tanti inverni, e che in pianura veneta si riassume nel numero 10: 10cm di neve ("da poveri" citando altri forumisti, e pure meno intensa di altre nevicate dal 2004 al 2013) e minima di -10°C. I minimi sempre o troppo occidentali o troppo meridionali o troppo orientali; le colate fredde che impattano le Alpi o che sfilano verso i Balcani (sì fa freddo anche qui, ma...non troppo). Insomma l'inverno ci lambisce, ci tenta, si mostra, ma non ce la dà (la neve in pianura) se non per brevissimo tempo e scarsissimi accumuli; e quando arrivano finalmente le precipitazioni consistenti, come a inizio dicembre, come a novembre, è grazie a qualche sciroccata con temperature che schizzano subito in alto. Sembra di ritornare ad alcuni inverni "maledetti" degli anni '90.
C'è però una cosa che devo aggiungere, e che qualcuno prima o poi doveva dire. Proprio perché nell'Emisfero Boreale questo gennaio pare "normale", non è il GW, non è la NAO, non è la cementificazione o il Mediterraneo caldo o il Nord Atlantico freddo o il MMW o il Canadese... Questa è proprio e solo:
S F O R T U N A
E questo è anche peggio perché non troviamo né una spiegazione né qualcosa cui addossare la colpa. E arriva dopo 5 inverni di magre e limitate soddisfazioni. In compenso, prima o poi rigirerà.
io intanto vado a caccia di perle...visto che come ha detto qualcuno questo inverno finora è stato bellino ma piuttosto frustrante... In fondo basterebbe poco, come ci mostra il modello del sol levante... guardate la tensione e la coerenza dei moti atmosferici...proprio quello che secondo me è venuto a mancare in questo inverno...
Ufficiale gfs 00 simil jma. Torniamo ai balletti.
Ufficiale peraltro abbastanza isolato con un altro paio di spaghi nelle ens.
A parte il fantameteo di gfs ufficiale, il resto del modellame inguardabili come dinamiche,in attesa di reading.
Bye bye Est.
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Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Effetto miraggio ne abbiamo?...
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