Analisi dei modelli matematici Inverno 2018/19

**rafdimonte** · 15/02/2019, 08:11

La cosa positiva è che magari il prossimo anno a dicembre se si prospetta uno stratcooling con relativo sfondamento soglia nam a +1.5 si potranno evitare tante scene di disperazione.

**Dream Designer** · 15/02/2019, 08:17

La cosa buona è che ECMWF e GFS // al di là delle loro prestazioni ultime, sembrano molto distanti da quello scenario immondo che propone l'ufficiale americano.

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**Conte** · 15/02/2019, 08:21

Originariamente Scritto da Dream Design

La cosa buona è che ECMWF e GFS // al di là delle loro prestazioni ultime, sembrano molto distanti da quello scenario immondo che propone l'ufficiale americano.

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Infatti Il Para propone una dinamica simile all'inglese:

**Conte** · 15/02/2019, 08:24

Originariamente Scritto da Dream Design

La cosa buona è che ECMWF e GFS // al di là delle loro prestazioni ultime, sembrano molto distanti da quello scenario immondo che propone l'ufficiale americano.

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Spero che vada come nelle loro due visioni odierne perchè, aldilà di un pò di neve anche a bassissima quota, questo mese non deve passare senza portare precipitazioni significative.

**Alessandro669** · 15/02/2019, 08:24

Si ma fatela in caso entrare dal Rodano

direi di seguire comunque in maniera distaccata per ora la vicenda

**rafdimonte** · 15/02/2019, 08:35

Originariamente Scritto da jack9

a parte che io non sono in grado di illuminare nessuno ma, francamente, c'è bisogno? sarà stato spiegato 50 volte che non è questione di NAM, PAM, SDENG e SBRAM. se fa un MMW come quello appena vissuto, puoi avere il NAM a -500 ma se la manovra è a carico di una sola onda (che porti pure a split come in questo caso), per noi diventa difficile cavare un ragno dal buco.
possiamo parlare dell'imprevedibilità, allora lì alzo le mani, il fenomeno era del tutto imprevedibile in quelle forme, NESSUNO si sarebbe mai aspettato un tentennare di 3 settimane di questo MMW. e quindi? quindi amen, è andata così, in maniera "strana" ma da qui a leggere certe cose ne passa, parecchia anche, di acqua sotto ai ponti. e se tanto non vi piacciono le dinamiche strastosferiche, basta semplicemente non seguirle, non c'è obbligo alcuno.

Figurati, tutti sappiamo quanto siano complesse e delicate le dinamiche stratosferiche, io ammetto che ci capisco meno di zero, il punto però che arrivo a capire è il fatto che affinchè uno stratwarming possa portare gli effetti desiderati da noi, tanti ma proprio tanti tasselli si devono incastrare al punto giusto.
Non è un caso infatti che in 40 anni a fronte di numerosi strawarming solo 2 volte abbiamo raccolto i frutti , 1985 e 2018.
Proprio per questo però mi fanno rabbia coloro che a fine novembre si lanciano già in previsioni di un inverno stile 1963 solo perchè colgono i "segnali" di un ipotetico e possibile stratwarming dando per scontato e senza sapere se:

1) Prima di tutto se lo stratwarming effettivamente si realizzi.
2) Di che tipo sarà lo stratwarming (split o desplacement)
3) A carico di quante e quali onde sarà.
4) Che si propaghi ai piani bassi.
5) Una volta propagato ai piani bassi se sarà con asse a noi favorevole.

Ecco alcuni a fine novembre hanno dato già per scontato questi 5 punti, eh beh mica bruscolini.
Io spero che questo sia di insegnamento per l'anno prossimo, poichè sbagliare è umano e ci mancherebbe pure, perseverare però sarebbe diabolico...

Detto questo ancora pochissime speranze dai modelli in questo inverno ormai agonizzante, giusto reading ma non ci farei affidamento in quanto purtroppo in questo inverno anche lui ha sbarellato parecchio.

**Alessandro669** · 15/02/2019, 08:46

La media ci porta con i piedi per terra

**elz** · 15/02/2019, 08:57

Il fatto è che nessuno sà bene come funziona il coupling strato-tropo, probabilmente è dovuto ad un influenza della bassa stratosfera (no 10hpa) sull'alta troposfera e successivi feedback ma la fisica è complessa ed ancora dibattuta; quello che si può dire è che l'influenza è maggiore nel nord atlantico, statisticamente sono favoriti alcuni weather regime su altri (nao- dopo un ssw) nao+ ed atlantic ridge (l'opposto di quest'anno) dopo un evento di vortice forte, che la possibilità di avere uno di questo wr declina con il lag dall'anomalia in bassa strato(no effetti a x settimane):

ddd.png

e che l'influenza strato dipende anche dal wr pre-esistente, un ssw aumenta le chance di passaggio a nao- ma è l'AR che ha maggiori chance di transizione a seguito di un evento strato, nao+ a nao- invece è meno frequente.

ddd2.png

e poi basta aspettare i modelli che tanto sanno meglo di noi cosa accadrà.

**lucawsb** · 15/02/2019, 09:01

Originariamente Scritto da Conte

Spero che vada come nelle loro due visioni odierne perchè, aldilà di un pò di neve anche a bassissima quota, questo mese non deve passare senza portare precipitazioni significative.

si vabbhè non è che a parte stau e sud reading veda queste serie precipitazioni

**lucawsb** · 15/02/2019, 09:04

Originariamente Scritto da Alessandro669

La media ci porta con i piedi per terra

Non credo che la media ens di reading sia molto significativa me l'ha insegnato anni di osservazione, purtroppo altresì credo sia estremo anche l'operazionale stamattina