ma guarda che non e' tanto ' strampalata '
quando in realta' ' una discreta correlazione ' c e' , non ho scritto ' buona o ottima '
sappiamo bene che nel 2017 c'e stata la caldissima estate che ha ' scombussolato ' il " trend "
della serie estati molto calde con una cadenza di ogni tre anni
estate 2003 , 2006 , 2009 , 2012 , 2015 , 2018
unica " nota stonata " nella ' discreta correlazione '
estate 2017 molto calda anche per un monsone di Guinea intenso e ITCZ piu alto
Vediamo anche gli indici che possono dare delle indicazioni ,
come QBO positiva che propende per una maggiore ' zonalita ' fasi Atlantiche , e Scambi Meridiani in contesto Low Solar Activity .
0,7° trimestrali sono pochissimi di questi tempi. La 2003 verrà rapidamente battuta, se non quest'estate sarà la prossima, insomma siamo lì.
Non aspettiamoci tempi cinquanta-centennali, questo intendo.
Così come la primavera calda del 2017 penso potremmo batterla molto rapidamente (già questa primavera, per esempio)..
Lou soulei nais per tuchi
e questo studio aggiunge qualche altra evidenza che il forte riscaldamento (quasi lineare poichè c'è poca variabilita segue il gw) dell'oceano indiano tropicale potrebbe essere responsabile di questo rinforzo di lungo termine delle esterlies; il riscaldamento è dilazionato nell'est del pacifico a causa dell'upwelling delle acque di profondità che non hanno ancora risentito del gw ma più forte nell'oceano indiano porta ad un maggiore gradiente termico e ad un rinforzo dei venti che a loro volta aumentano l'upwelling, un feedback che rallenta il riscaldamento nel pacifico rispetto alla media tropicale.
Insomma il gw almeno inizialmente potrebbe portare il pacifico in uno stato di fondo più nina-like, questo non esclude che possano verificarsi allo stesso tempo più eventi interannuali di nino strong ma il trend di lungo termine è esattamente l'opposto, non è il pacifico tropicale che scalda il pianeta piuttosto è il gw che porta meno riscaldamento nella regione enso.
The role of the Indian Ocean in determining the tropical pacific SST response to radiative forcing in an idealized model - ScienceDirectAs suggested in SL96, it is the competition between the radiative heating (determined by Te) and the oceanic upwelling damping (influenced by Tsub and the parameter q) that determines the equilibrium SST in the tropical Pacific. Therefore, the stronger ocean dynamical damping due to the inter basin SST gradient imposes a stronger constraint on the tropical Pacific SST response to the increased radiative forcing.]
Ultima modifica di elz; 11/03/2019 alle 20:55
Il primo mese estivo Giugno , dal 1998 , mediamente con caratteristiche prettamente estive
,talvolta con forti contrasti , fasi piu fresche e piovose , esempio giugno 2011 ,
condizionato anche da intense ondate calde sub tropicali , con valori media mensile record , come nel caldissimo giugno 2003 ,
e l' eccezionale ondata calda 'sub sahariana ' del giugno 2007 durante la terza decade , con temp. massime al sud Italia ' stile Australiane " anche oltre i 43 gradi , come in Puglia , giugno 2007 3a decade , massime tra i + 45 e 47 gradi .
Giugno negli anni '70 , invece , con caratteristiche quasi primaverili , mediamente piu fresco , quando raramente le temp. massime raggiungevano i 32 gradi , con periodi di matrice Atlantica piu fresche e piovose , e HP delle Azzorre .
Questa la media ( ultra decennale ) delle temperature massime in alcune citta' d Italia , dal nord al sud .
Giugno , MEDIA Temp. Massime
Torino + 26 C.
Milano + 27 C.
Bologna + 27 , 8
Venezia + 25 , 7
Firenze + 28, 6
Roma + 26, 8
Napoli + 27, 5
Bari + 27, 7
Catania + 29
Cagliari + 28
Ultima modifica di robertino; 23/03/2019 alle 11:24
Tra l'altro a sua volta pure la primavera 2018,almeno sul quadro Italia(poi mi dirai della Gallia Cisalpina), è a sua volta molto calda,anche se non da podio.In quel caso,però, è tutto demerito di aprile(da record dei record,il 2007 gli fa un baffo a livello nazionale),poiché marzo fu sottomedia e maggio caldo ma non caldissimo.
Un serie di fattori concomitanti hanno comportato la ' formula ' o combinazione favorevole ad una serie di estati molto calde in sede Mediterranea e in Italia
High Solar Activity ( tra il 1976 e 1996 ) un ventennio di forte attivita Solare cui input , e effetti , hanno riscaldato il sistema climatico , con frequenti eventi El Nino esempio le intense ondate calde e siccitose , alcune di rilievo storico , come nel 1983 , 1988 , 1994 , 1998 , 2003 , 2007 , 2015 , coincidono anche con eventi El nino piuttosto forti .
Monsone di Guinea da un decennio piu intenso ITCZ mediamente su valori alti
Assommiamo a questi fattori anche l AMO positiva , estate molto calda del 2017
In questi decenni , incremento dei gas serra sia di origine Naturale ( es, Vapore Acqueo ) e origine Antropica la CO2 in atmosfera ,
questi fattori ' coadiuvati ' hanno alterato e condizionato la Cella di Hadley che , dal 1998 , in particolare concomitante strong El nino , e' situata durante la stagione estiva mediamente piu nord dalla sua zona di ' appartenenza '
e questo si e' verificato anche in parte durante oltre un ventennio tra il 1928 al 1952 , durante e in seguito ad Alta Attivita Solare tra il 1920 e 1955 .
Il Mediterraneo in questi decenni , dal 1998 , si e' mediamente riscaldato oltre 1 grado , probabilmente di circa 2 gradi , il Mediterraneo e' una delle zone del Globo che ha subito maggiormente il riscaldamento ' globale ' , soprattutto per il semestre primavere estate mediamente ben piu caldo .
In contesto Low Solar Activity , da oltre un decennio mediamnete con bassa attivita Solare , adesso , per maggior accumulo di calore ed energia nel sistema climatico , gli effetti sono molto meno evidenti rispetto la stagione invernale che almeno in parte secondo i dati e' inizialmente la stagione a risentire della bassa attivita Solare .
Low Solar Activity nel prossimo decennio potrebbe condizionare le dinamiche Atmosferiche , e avere possibili effetti su la cella Polare e di Ferrel inibendo la cella di Hadley che potrebbe ritirarsi piu a sud .
Gallia Cisalpina
Consideri Italia solo la zona sotto il Rubicone?
Interessante scritto Robertino. Vedremo il futuro, io sono titubante anche su questa correlazione tra attività solare e clima di una regione specifica del globo. Posso capire che potrebbe avere un'influenza sulla temperatura media del pianeta, ma sul tipo di clima mi astengo, non credo abbiamo ancora dati a sufficienza.
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