Il declino dell'Impero Romano fu in buona parte dovuto al netto cambiamento delle condizioni climatiche con forte raffreddamento delle condizioni climatiche. Si narrano di eventi importanti e quasi impensabili per i nostri giorni per cui non mi sorprende che abbia potuto nevicare anche in agosto.
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Io sinceramente non credo a questo racconto. Probabilmente rientra nel filone delle leggende cristiane dei primi secoli, come quelle sui santi.
Innanzitutto, per quanto facesse freddo nel 350 d.C, attualmente in Agosto il Vortice Polare non esiste, ed è ridotto a un debole lago con isoterme e gpt alti (si raggiungono a mala pena sul Polo i -6/-8° a fine Luglio, e neanche i 520 dam probabilmente).
Per vedere la neve a Roma le configurazioni già in inverno sono quasi impossibili, figuriamoci in estate...inoltre dovrebbe essersi tuffato nel Mediterraneo una goccia con -6/-8° in quota, praticamente il Polo Nord in tutta la sua forza .
Non so, io dubito fortemente di tutto ciò. Può darsi sia stata una grandinata, al massimo, che si accompagnò a temperature molto basse (magari prossime ai 5 gradi, a pelle e con vento che genera wind-chill è difficile senza strumenti in effetti distinguere bene i valori termici).
Vero, ma se non sbaglio si parlò di gelo... per cui una singola grandinata, per quanto abbondante, non può portare gelo
Ai giorni nostri sembrerebbe impossibile far nevicare a Roma in agosto... direi quanto ci sembra impossibile poter far nevicare a fine giugno in Pianura Padana.. eppure accadde...
Lou soulei nais per tuchi
Non saprei...prendiamo questa mappa a 850 hPa per le termiche (i gpt a 500 hPa sono rappresentati dalle isobare):
Questa mi pare essere dalle reanalisi la maggiore estensione del freddo al 12 Giugno dal 1870.
In un contesto simile (ancor più in un clima più freddo) è possibile che i residui di una circolazione fredda iniziata magari a fine Maggio girino ancora per l'Europa.
Questa invece una mappa dell'Agosto 1924 (sempre quello con l'estensione del gelo maggiore):
Non so, direi che è più improbabile ad inizio Agosto...molto improbabile...
Qui a Trento la sera del 1° giugno 2006 ci fu un temporale che rovesciò l'aria fredda con neve attorno ai 1000 metri, dopo che già al mattino si erano raggiunte minime di tutto rispetto anche a bassa quota (a circa 450 m Terlago 0.1°c, Levico Terme 0.9°c e Pergine Valsugana 1.4°c); nel corso del seguente 2 giugno l'instabilità pomeridiana consentì ai brevi rovesci nevosi di spingersi fin sui 7-800 metri e localmente sotto (segnalati fiocchi perfino a Terlago, a meno di 500 m).
Quel 2 giugno andai a fare un giro sulla Vigolana, monte a sud di Trento, trovando neve al suolo da poco oltre i 1000 m in su, con alcuni cm sui 1500 m di quota; aggiungo 3 foto scattate salendo fra i 1100 e i 1500 m circa e una in cui si vedono i rovesci nevosi spingersi molto in basso verso la Valsugana, tenendo presente che il fondovalle è sui 4-500 metri.
Saluti a tutti, Flavio
Su internet ho trovato questa foto da cima grappa verso la valle delle mure. Il bianco si spinge fino a 1300 metri.
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