GFS 12 calca la mano: da queste parti si passerebbe in 6 ore dalla +6 alla -4/-5
Ovviamente confermata la passata intensa di rovesci e temporali Lunedì sera, con peraltro neve che potrebbe abbassarsi fino alle quote collinari in Appennino emiliano.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
da ste parti calo termico in quota da +9°C a -5°C...ma con poche precipitazioni al seguito, come è avvenuto nelle ultime 4 passate, caldi termici, anche importanti, ma che hanno prodotto (e noi eravamo i favoriti con le correnti balcaniche da ENE) talvolta anche meno di 1mm....stavolta stiamo (a vedere le carte di oggi) a 4-10mm...che per una sventagliata da ENE è davvero poca roba. Il dopo pare palude barica...ormai mi attacco alla palude barica
Qui si passerebbe dalla +7 alla -5 in 9 ore circa con il parallelo, con annessi penso forti fenomeni di rovesci anche a carattere di temporale. Long pessimi di entrambi gli americani.
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
EcmWF vede minimo relativo (1009m) in alto adriatico spostarsi veloce come un razzo in puglia e più lentamente poi in Egeo e li stazionare per 72h colpendo ancora le solite zone...insoma piogge più o meno a macchia di leopardo al sud e Sicilia, per il resto breve passata su adriatiche..il dopo è HP che da Francia si sposta verso EST fino ad avere i suoi massimi in ucraina-romania-Mar Nero...facendo intendere che prima o poi (forse) si apre la porta atlantica...GFS invece vede un minimo più tirrenico che bagnerebbe più democraticamente il SUD, ma il resto è simile con HP che migra prima in svizzera, poi polonia ucrania e infine Mar Nero-russia....il problema che poi ad oste si riresenta un panciuto HP azzorre..insomma, lo sblocco non si vede affatto, se non a proiezioni da cartomante.
l'uomo ne fa parte ma è anche l'unico animale (o fattore costante) che la distrugge. non sarà di certo una normale sfreddata ad aprile a creare problemi alla natura, forse all'uomo, ma sempre più sono due cose ben distanti.
chi viene da un altro pianeta è colui che pensa che una -5 ad aprile possa fare danni "alla natura".
Si vis pacem, para bellum.
Pazzesco. Prime possibili precipitazioni rimandate al 6-7 aprile, se tutto va bene.
Tolta la bella nevicata del 1° febbraio non precipita seriamente dal 27 novembre 2018.
HP Atlantico che non cede di un millimetro, mi chiedo davvero cosa debba succedere per smuoverlo. Una catastrofe forse?
Lou soulei nais per tuchi
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