Primavera 2019: dinamismo cercasi

[alnus]

Mi dispiace ma il tuo discorso non regge per due motivi:

1) sappiamo benissimo cosa sta accadendo negli ultimi 10-15 anni, sono aumentati i fenomeni estremi e con essi anche i fenomeni estremi durante le ondate di gelo e freddo (io prendo i dati praticamente dal 1984 e -6°C li ho raggiunti il 7 gennaio del 2017), ma sono diminuiti in frequenza. Ti fa un fenomeno estremo all'anno e poi praticamente più nulla. Prima nevicava molto più spesso, magari non con temperature così estreme ma la frequenza degli episodi di freddo e di gelo era molto più alta. Sì è drasticamente ridotta a partire dagli anni 2000 per poi ulteriormente ridursi in questo ultimo decennio. Ripeto, è innegabile che, di contro, gli episodi, a volte, sono molto più estremi.

2) Continuiamo a credere che la Puglia sia il paese del sole, del caldo e del mare tutto l'anno. Basta leggere un pò cosa accadeva, coltivazione di ulivi compresa, un pò di anni fa, diciamo qualche secolo fa in Puglia... ho preso un articolo a caso ma la letteratura è abbastanza variegata sull'argomento:

Barocco Pugliese - Articolo

La cosa che mi fa un pò arrabbiare è la solita manipolazione degli interventi, quasi a cercare un appiglio per offendere o tergiversare i concetti che vengono esposti... nei miei precedenti o semplicemente sottolineato che, come al Nord, così al Sud, la frequenza legata ad episodi di freddo si sia pesantemente ridimensionata, ma poi come al solito sì fanno i paragoni con Courmayeur.

Buona vita.

P.S. Visto che noi pugliesi raccontiamo favole, vi lascio alcuni ulteriori articoli sull'argomento neve in Puglia... da leggere integralmente.

Il Salento del freddo e delle neviere
LecceSette - Curiosita, Le antiche neviere, ecco come si produceva il ghiaccio nel Salento
Le Neviere e il commercio del ghiaccio | Alceo Salentino
Le neviere a Noci

... breve riflessione: secondo noi favolari, le persone di un tempo costruivano le "niviere" per raccogliere la neve una volta all'anno quando va bene?

Ribuona vita

Se col verbo "offendere" ti riferisci al mio intervento, credo che ti sbagli. Dire che qualcuno favoleggia non significa offendere. Le favole sono belle.

[cavaz]

Giusto sottolineare una più corretta definizione di reversal pattern, però l'incipit pare piuttosto alimentante che non.

Comunque tornando alle mappe, in particolare quella che hai postato sulle precipitazioni al sud, è una visione ecmwf tornata ieri sera confermata stamattina ma che non trova riscontro negli altri modelli. Vedremo.

Non trova riscontro negli altri modelli? Ma posta almeno qualche carta perché davvero altrimenti rischiamo di confondere l’utenza del forum. Qui sotto abbiamo, icon (120 h), gfs (240h) e gfs P (168h) e mi sembra che tutti vedano fenomeni un po’ in tutta Italia e quindi anche al centro sud, per i prossimi giorni
2FB7D3BC-16AA-4D21-B02E-D2843F384AD2.png59032D06-BB66-4A89-9473-D4F76D284CBE.gif5470013D-C3EE-4BFB-8CB5-C0B862EC6664.gif

[burian br]

Credo che sulla Puglia qualcuno abbia un poco favoleggiato sulle nevi di un tempo.
L'inverno 2017-2018 è stato distruttivo in modo inusuale proprio per la durata in ore delle temperature negative.
Maltempo, Coldiretti, strage su 25 milioni di ulivi. E' calamita - Mondo Agricolo - ANSA.it
Credevo che l'ulivo in Puglia fosse coltivato anche a 400/500 m fin dai secoli passati e so per esperienza personale che se una coltura ti viene distrutta troppo spesso, la abbandoni. Su questo non si scappa, è una legge economica.
E' ciò che a malincuore dovrò forse fare con i miei (fortunatamente pochi) albicocchi.

In Puglia non è inusuale scendere sottozero in inverno. Zone come il Salento leccese o le Murge hanno numerose gelate l'anno, fino a 20 o più nelle zone più fredde. Non sono minime troppo basse (raramente scendono sotto i -1/-2°), ma sono comunque gelate.
Nell'inverno 2017/18 l'unico evento degno di nota è stato il Buran di fine Febbraio, come da voi. Febbraio fu complessivamente un mese fresco indipendentemente dal Buran, ma nulla di eccezionale (numerosissimi mesi di Febbraio sono stati così).

In effetti sono diminuite le ondate di freddo medie, quelle che apportavano nevicate sui rilievi murgiani, sebbene di pochissimo a mio parere. Negli ultimi anni poi quasi tutte le nevicate che hanno interessato le Murge, hanno coinvolto anche pianure e coste. Ciò significa che sono aumentati i picchi estremi. Se ciò da un lato potrebbe far apparire che la media di nevicate e giorni di gelo sia aumentata su una gran fetta di Puglia (e in effetti è così: la maggior parte della Puglia è pianeggiante), dall'altro potrebbe far sembrare che la stessa situazione si abbia alle quote superiori, dove però potrebbe non essere vero.

Gli ulivi riescono a crescere perchè difficilmente in inverno si toccano punte minime come quelle della Pianura Padana. Come dicevo difficilmente si scende sotto i -2/-3 anche a 300 m. E durante i giorni di gelo le massime si assestano normalmente sugli 0°. E gli ulivi resistono bene a quelle temperature se sono toccate per poco tempo, anche se a più intervalli.
Negli ultimi inverni invece si sono toccate punte simili per molte ore di fila, e senza intervalli di mezzo. Ciò danneggia la pianta. Inoltre anche le piante soffrono del wind chill, e stai certo che in Puglia quando soffia il maestrale con 0° anche sul mare, la temperatura percepita è anche sotto i -5°!

Una nota però sulle neviere indicate da Fabio: molte risalgono agli ultimi secoli della PEG, e di certo allora nevicava più spesso.

[TreborSnow]

Non trova riscontro negli altri modelli? Ma posta almeno qualche carta perché davvero altrimenti rischiamo di confondere l’utenza del forum. Qui sotto abbiamo, icon (120 h), gfs (240h) e gfs P (168h) e mi sembra che tutti vedano fenomeni un po’ in tutta Italia e quindi anche al centro sud, per i prossimi giorni
2FB7D3BC-16AA-4D21-B02E-D2843F384AD2.png59032D06-BB66-4A89-9473-D4F76D284CBE.gif5470013D-C3EE-4BFB-8CB5-C0B862EC6664.gif

Però non è che si può postare a piacimento e fare la somma. Ecmwf, carte da te postate, vedono il passaggio di domani-lunedì molto più incisvo e poi solo blanda instabilità pomeridiana, con le cumulate al sud che dipendono solo da dal passaggio di domani.
Mentre ad esempio gfs per domani e lunedì poco e niente.
E queste sono le moloch

z12t_001.pngz12t_002.png

Ovvero poco e niente.
Se ci mettiamo a prendere domani le precipitazioni di ecmwf, lunedi icon, poi gfs e faccio la somma arrivo a 200mm in 10 giorni.
Al contrario faccio domani gfs, dopodomani icon e a seguire ecmwf ne faccio 10 di mm in 10 giorni...

[cristiano]

Cavaz, ti ho mandato un pvt in cui specifico quello che io chiamavo REVERSE PATTERN conscio (e l'avevo scritto) di non riferirmi alle mappe (NAA+/- ENSO, ecc,ecc) ma al pattern termico, cioè di un cambio netto termico che porta dopo 2 mesi di sovramedia ad uno SOTTOMEDIA. Sono 5 giorni che non capisco perchè mi si da del diversamente intelligente e del diversamente conoscente o del diversamente competente. Dai. Basta. Trebor ti ha risposto e la sua risposta (che condivido) mette il dubbio sulla seconda passata di aprile, che forse è molto blanda (e qui ri-commento di augurarmi di no, cioè che tu (Cavaz e altri) abbiate ragione. Buona giornata.

[Marcoan]

Mi dispiace ma il tuo discorso non regge per due motivi:

1) sappiamo benissimo cosa sta accadendo negli ultimi 10-15 anni, sono aumentati i fenomeni estremi e con essi anche i fenomeni estremi durante le ondate di gelo e freddo (io prendo i dati praticamente dal 1984 e -6°C li ho raggiunti il 7 gennaio del 2017), ma sono diminuiti in frequenza. Ti fa un fenomeno estremo all'anno e poi praticamente più nulla. Prima nevicava molto più spesso, magari non con temperature così estreme ma la frequenza degli episodi di freddo e di gelo era molto più alta. Sì è drasticamente ridotta a partire dagli anni 2000 per poi ulteriormente ridursi in questo ultimo decennio. Ripeto, è innegabile che, di contro, gli episodi, a volte, sono molto più estremi.

2) Continuiamo a credere che la Puglia sia il paese del sole, del caldo e del mare tutto l'anno. Basta leggere un pò cosa accadeva, coltivazione di ulivi compresa, un pò di anni fa, diciamo qualche secolo fa in Puglia... ho preso un articolo a caso ma la letteratura è abbastanza variegata sull'argomento:

Barocco Pugliese - Articolo

La cosa che mi fa un pò arrabbiare è la solita manipolazione degli interventi, quasi a cercare un appiglio per offendere o tergiversare i concetti che vengono esposti... nei miei precedenti o semplicemente sottolineato che, come al Nord, così al Sud, la frequenza legata ad episodi di freddo si sia pesantemente ridimensionata, ma poi come al solito sì fanno i paragoni con Courmayeur.

Buona vita.

P.S. Visto che noi pugliesi raccontiamo favole, vi lascio alcuni ulteriori articoli sull'argomento neve in Puglia... da leggere integralmente.

Il Salento del freddo e delle neviere
LecceSette - Curiosita, Le antiche neviere, ecco come si produceva il ghiaccio nel Salento
Le Neviere e il commercio del ghiaccio | Alceo Salentino
Le neviere a Noci

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Ribuona vita

Ma dai un minimo di obbiettiva serietà!.... Cioè citi scritti che fanno riferimento alla PEG, che c'azzecca col clima degli ultimi 50 anni?....

[naiva]

Mi dispiace ma il tuo discorso non regge per due motivi:

1) sappiamo benissimo cosa sta accadendo negli ultimi 10-15 anni, sono aumentati i fenomeni estremi e con essi anche i fenomeni estremi durante le ondate di gelo e freddo (io prendo i dati praticamente dal 1984 e -6°C li ho raggiunti il 7 gennaio del 2017), ma sono diminuiti in frequenza. Ti fa un fenomeno estremo all'anno e poi praticamente più nulla. Prima nevicava molto più spesso, magari non con temperature così estreme ma la frequenza degli episodi di freddo e di gelo era molto più alta. Sì è drasticamente ridotta a partire dagli anni 2000 per poi ulteriormente ridursi in questo ultimo decennio. Ripeto, è innegabile che, di contro, gli episodi, a volte, sono molto più estremi.

2) Continuiamo a credere che la Puglia sia il paese del sole, del caldo e del mare tutto l'anno. Basta leggere un pò cosa accadeva, coltivazione di ulivi compresa, un pò di anni fa, diciamo qualche secolo fa in Puglia... ho preso un articolo a caso ma la letteratura è abbastanza variegata sull'argomento:

Barocco Pugliese - Articolo

La cosa che mi fa un pò arrabbiare è la solita manipolazione degli interventi, quasi a cercare un appiglio per offendere o tergiversare i concetti che vengono esposti... nei miei precedenti o semplicemente sottolineato che, come al Nord, così al Sud, la frequenza legata ad episodi di freddo si sia pesantemente ridimensionata, ma poi come al solito sì fanno i paragoni con Courmayeur.

Buona vita.

P.S. Visto che noi pugliesi raccontiamo favole, vi lascio alcuni ulteriori articoli sull'argomento neve in Puglia... da leggere integralmente.

Il Salento del freddo e delle neviere
LecceSette - Curiosita, Le antiche neviere, ecco come si produceva il ghiaccio nel Salento
Le Neviere e il commercio del ghiaccio | Alceo Salentino
Le neviere a Noci

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Ribuona vita

Veramente interessante, come le neviere di Ischia ,esisteva il lavoro di nevaiolo, questi raccoglievano la neve e le mettevano nelle cosiddette neviere questa neve era conservata fino a inizio estate.

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[jack9]

Mi dispiace ma il tuo discorso non regge per due motivi:

1) sappiamo benissimo cosa sta accadendo negli ultimi 10-15 anni, sono aumentati i fenomeni estremi e con essi anche i fenomeni estremi durante le ondate di gelo e freddo (io prendo i dati praticamente dal 1984 e -6°C li ho raggiunti il 7 gennaio del 2017), ma sono diminuiti in frequenza. Ti fa un fenomeno estremo all'anno e poi praticamente più nulla. Prima nevicava molto più spesso, magari non con temperature così estreme ma la frequenza degli episodi di freddo e di gelo era molto più alta. Sì è drasticamente ridotta a partire dagli anni 2000 per poi ulteriormente ridursi in questo ultimo decennio. Ripeto, è innegabile che, di contro, gli episodi, a volte, sono molto più estremi.

2) Continuiamo a credere che la Puglia sia il paese del sole, del caldo e del mare tutto l'anno. Basta leggere un pò cosa accadeva, coltivazione di ulivi compresa, un pò di anni fa, diciamo qualche secolo fa in Puglia... ho preso un articolo a caso ma la letteratura è abbastanza variegata sull'argomento:

Barocco Pugliese - Articolo

La cosa che mi fa un pò arrabbiare è la solita manipolazione degli interventi, quasi a cercare un appiglio per offendere o tergiversare i concetti che vengono esposti... nei miei precedenti o semplicemente sottolineato che, come al Nord, così al Sud, la frequenza legata ad episodi di freddo si sia pesantemente ridimensionata, ma poi come al solito sì fanno i paragoni con Courmayeur.

Buona vita.

P.S. Visto che noi pugliesi raccontiamo favole, vi lascio alcuni ulteriori articoli sull'argomento neve in Puglia... da leggere integralmente.

Il Salento del freddo e delle neviere
LecceSette - Curiosita, Le antiche neviere, ecco come si produceva il ghiaccio nel Salento
Le Neviere e il commercio del ghiaccio | Alceo Salentino
Le neviere a Noci

... breve riflessione: secondo noi favolari, le persone di un tempo costruivano le "niviere" per raccogliere la neve una volta all'anno quando va bene?

Ribuona vita

sì ma, amico mio, va bene tutto, ma si parla di racconti dei nonni VS GW attuale o PEG vs GW attuale? perché avranno smesso di utilizzarle, le neviere, almeno (ma almeno) un centinaio di anni fa. ed infatti è scritto anche negli articoli che hai messo.
questa è disinformazione Fabio, così sembra che 50/60 anni fa nevicava moltissimo di più (in piccola parte è vero, certo, ma qui forse stiamo esagerando), a meno che tu non abbia 150 anni, allora alzo le mani

[burian br]

sì ma, amico mio, va bene tutto, ma si parla di racconti dei nonni VS GW attuale o PEG vs GW attuale? perché avranno smesso di utilizzarle, le neviere, almeno (ma almeno) un centinaio di anni fa. ed infatti è scritto anche negli articoli che hai messo.
questa è disinformazione Fabio, così sembra che 50/60 anni fa nevicava moltissimo di più (in piccola parte è vero, certo, ma qui forse stiamo esagerando), a meno che tu non abbia 150 anni, allora alzo le mani

Ma lui in realtà è il figlio di Tommaso Campanella, vissuto nel 1600. Questo spiega tutto.

Si scherza Fabio, naturalmente.
Non è ironia cattiva, ma solo una battuta dettata dal tuo cognome "celebre".

[simofir]

parlando di carte
gfs12z che adocchia anche lui una rimonta sub tropicale tra 7 giorni.
parallelo agli antipodi con una sorta di scand+
e intanto si scrive che slitterà a giugno la messa in funzione