Marzo 1989 secondo MeteoSvizzera caldo abnorme, il sesto dal 1864 con un +2.6°C dalla 81/10 su base nazionale e diffusamente nei primi 10.
Non molto distanziati 1990 e 1991.
Dal 1989 al 1991 marzo infatti fu particolarmente mite.
A livello precipitativo sul versante sudalpino (quello che assieme al NW va per i fatti suoi rispetto il resto del globo) fu secchissimo nel 1990 e piovosissimo nel 1991 nonostante temperature simili. 1994 e altri abomini recenti (2012 e 2017) ancora più caldi, ma spicca pure il 1948 nonché 1957.
Pure il 1997 è abbastanza competitivo.
Riepilogo della parte centrale di marzo ad Udine:
- Media minime 1.9°C, -1.3°C dalla media 1991/2018, estremi -2.8°C/8.7°C, ottavo posto su 29 tra le più fredde, due valori negativi ed uno sopra i cinque gradi.
- Media medie 7.9°C, -1.1°C dalla media, estremi 5.7°C/11.3°C, ottavo posto tra le più fredde, un valore oltre i dieci gradi.
- Media massime 14.4°C, -0.4°C dalla media, estremi 11.1°C/17.2°C, tredicesimo posto tra le più fredde, cinque valori sotto i quindici gradi.
- Escursione termica giornaliera media 12.6°C, +1°C dalla media, estremi 7.1°C/18.6°C, undicesimo posto tra le più alte insieme al 2005.
- Radiazione solare media 11941 KJ/mq, -324 dalla media, estremi 1589/19097 KJ/mq, dodicesimo posto tra le meno soleggiate.
- Caduti 24.3 mm il giorno 18; da segnalare la neve a bassa quota (6-700 metri) accompagnata dalla Bora.
- Pressione media 1005.6 hPa, -0.7 hPa dalla media 1993/2018, estremi 999.6/1018.1 hPa, dodicesimo posto su 27 tra le più basse.
- Media ad 850 hPa 0.7°C, -0.9°C dalla media 1991/2018, estremi -3.5°C/10.6°C, 18° posto su 39 tra le più fredde insieme al 2016, undici valori negativi e due oltre i cinque gradi (di cui uno sopra i dieci).
- Quota media ZT 1750 metri, -82 dalla media, estremi 944/3317 metri, 19° posto tra le più basse, dodici valori sotto i 1500 metri di cui uno sotto i mille e cinque sopra i duemila (di cui un paio oltre i tremila).
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Marzo 1991 fu il mese nettamente peggiore di quell'anno freddo.
Nel 1989,anno con molti alti bassi(estate ed autunno sottomedia, marzo e dicembre caldi,soprattutto marzo), venne dopo un febbraio già mite ma il resto della primavera fu nella norma.
Nel 1990 sia febbraio che marzo furono sopramedia, febbraio in modo più marcato,poi si fece una pausa con un aprile fresco e di nuovo maggio fu sopramedia ma non di molto.L'estate,come sappiamo, fu azzorriana e non particolarmente calda(giugno anzi fu fresco,oggi sarebbe poco immaginabile un mese così). Ma di nuovo ottobre vide un ritorno di fiamma del sopramedia della prima parte dell'anno,soprattutto al CS.
Vedendo le carte mi sa che, dopo questo weekend improntato al sole e ad un relativo caldo, si può limare ancora l'anomalia: da Martedì saremo sotto media di 2-3 gradi e la decade dovrebbe chiudere sotto.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Nel 1991 qua oltre a marzo furono piuttosto tosti anche luglio, agosto e settembre.
Nel 1989 partenza calda ma poi aprile fu freddo, similmente andò così anche nel 1990 l'avvio.
Interessante notare come nel 1989, 1990 e 1991 a mesi di marzo molto miti seguirono poi mesi di aprile piuttosto freddi. Nel 1991 il freddo proseguì fino in giugno (ricordiamoci anche di un certo maggio 1991!), e poi il trimestre lug-set compensò con molto sopramedia. Il 1991 effettivamente non è citato tra le annate più calde.
Stazione Davis Vantage Pro 2
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