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Risultati da 41 a 50 di 146
  1. #41
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    per semestre caldo intendi quello ad alto irraggiamento (aprile-settembre) oppure letteralmente i mesi con medie più alte in Italia (maggio-ottobre)? Presumo il primo dei due... comunque anomalie usualmente toste, in Italia, le stanno da tempo sperimentando pure ottobre e novembre, specie dai primissimi anni '00 (ottobre 2001 è stato un gradino pesante per lo stesso mese, mentre il grosso salto novembrino risale al 2002).
    Da qualunque punto di vista la si consideri,tolti un poco i mesi da dicembre a marzo siamo messi molto male come trend

  2. #42
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da Dream Design Visualizza Messaggio
    diciamo che ci sono delle somiglianze di recente fra l'andamento climatico di Aprile e ciò che avviene nel trimestre caldo in seguito ... ecco, speriamo che non esca fuori un orrore di Aprile come lo scorso che già questo Marzo sta facendo abbastanza pena soprattutto nelle solite aree.

    Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
    In realtà se l'estate 2018 avesse avuto il trend di aprile sarebbe uscita fuori tipo la 2017 come minimo..visto che aprile 2018 ha umiliato persino aprile 2007,soprattutto al CS. Tra l'altro l'anno scorso aprile è stato molto caldo fra Italia(tanto per cambiare),Austria e Balcani,mentre molto meno sull'asse isole britanniche/Iberia.
    Cm in linea di massima è come dici,perché la tendenza ad avere anticicloni subtropicali spostati molto a nord in linea di massima si sta intravvedendo sempre più spesso già a metà primavera.

  3. #43
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    In un certo senso, ciò che contribuisce a questo forte riscaldamento italiano in estate è proprio la vicinanza all'Africa. Non fraintendermi, intendo dire che essendo vicini geograficamente alla sede dell'Anticiclone Africano basta poco perchè se il pattern si blocchi (come nelle ultime estati) in una configurazione tale da far permanere l'Anticiclone Africano sulle nostre teste per 3 mesi noi ci scaldiamo come uova al sole.

    Viceversa in Oregon non credo esista il corrispettivo di un Anticiclone estivo caldo e ben organizzato come quello africano. Di contro però si riscaldano in autunno e inverno, probabilmente perchè semplicemente sono diminuite le avvezioni di aria molto fredda, o perchè anche lì il pattern si è bloccato in modo tale da far sì che quando avviene una dscesa, questa sfili più a est saltandoli.
    Anche loro hanno le loro ondate di caldo,la latitudine (non bassissima ma neanche alta,è paragonabile a quella della Toscana per le città principali) lo rende inevitabile ma sicuramente non c'è una figura anticiclonica di matrice sia subtropicale che continentale in continua espansione come il gobbo di Algeri e questo,come dici tu,ha il suo peso
    Ecco una loro tipica ondata di caldo
    Heat wave could reach triple digits in Central Oregon; Officials urge precautions: drink water and seek air-conditioned spaces
    Ultima modifica di Josh; 15/03/2019 alle 09:46

  4. #44
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Una considerazione, prima di parlare di dati: per quanto la progressione sia inquietante, le temperature non possono continuare ad aumentare in misura esponenziale.
    Probabile cioè che l'aumento termico, se così dovesse proseguire l'andazzo nei prossimi decenni, segua più un andamento sigmoide, verso un plateau relativo, ossia verso una pendenza minore man mano che ci si avvicina al massimo valore che il sistema può avere (idealmente, corrisponderebbe ad avere per tutti i 3 mesi estivi temperature da record, situazione ovviamente irrealistica ma che esprime il massimo delle medie possibili: per esempio, tenendo conto che qui è possibile in estate raggiungere i 40 gradi e in quelle notti ben 27°, sarebbe come avere medie estive di 27/40° dalle mie parti. In teoria fattibile per un certo numero di giorni, quindi, sempre in teoria, per tutti i 90 giorni dell'estate, ma nella pratica assolutamente improbabile se non impossibile).

    Per cui credo che l'incremento termico "catastrofico" che stiamo osservando nelle medie delle estati degli ultimi decenni corrisponde alla parte più pendente della curva sigmoidea:

    Immagine

    Negli ultimi anni la frequenza di ondate di caldo è divenuta così alta che ci stiamo avvicinando alla parte più alta della curva, che ha andamento relativamente piatto, per cui suppongo che le medie estive, pur continuando ad aumentare (e posto che lo facciano, cosa improbabile a mio parere per gli stessi motivi di Perlecano, ossia andamento ciclici naturali che modificheranno i pattern estivi) nei prossimi decenni, lo faranno a ritmi meno sostenuti. Quantificare però l'aumento non saprei farlo. Potrebbe essere che le medie estive non possano aumentare ancora più di tanto, oppure sì. In ogni caso credo che ci sarà un rallentamento del processo, anche se dovesse proseguire questo trend (e, come ho scritto pocanzi, non è detto).

    Da dire una cosa: le estati anni 70 furono le più fresche, o tra le più fresche a livello italiano, del XX secolo. Almeno credo. Per cui si partiva già da una situazione molto sotto la media climatica estiva dei precedenti decenni. Per cui l'aumento che si nota tra il decennio dei Settanta e quello degli Ottanta è pesantemente influenzato da questo. E' da dire. Ciò da solo renderebbe meno tragico l'aumento termico osservato.

    In conclusione, la vostra analisi statistica funziona a mio parere solo perchè l'andamento che si è riscontrato in questi decenni corrisponde alla parte più pendente della curva (in quell'immagine il decennio dei '70 corrisponde alla parte piatta in basso, il periodo 1980-2020 alla parte pendente, e presumibilmente dal 2020 in poi dovremmo essere vicini alla parte piatta in alto). Probabile che il prossimo decennio (2020-2030) avrà un numero di estati più vicini alla media di questo decennio rispetto a quanto visto finora. Direi diverse estati nella media 2010-2020, alcune estati sopra quella media e forse una-due sotto la media.

    Questo è un parere personale, ovviamente.

    PS:
    L'immagine è presa a caso, e i valori sono casuali. L'ho postata solo per far capire meglio visivamente come secondo me stanno procedendo le temperature.
    Mettendo da parte le fresche anni 70', abbiamo preso oltre +1,5° anche su quelle degli anni 80' e +0,8° su quelle degli anni 90',che già non erano tutta sta' freschezza.
    In Spagna il trend rialzista c'è eccome ma non raggiunge l'esasperazione italiana: le stagioni di punta, @Perlecano, sono simili per anomalie(2003,2015,2017, loro hanno la 2009 più calda della 2012 ma a sua volta la 2012 a giugno ed agosto è ancora una delle più calde lì,fu luglio molto più umano che da noi) ma bene o male hanno fatto anche qualche estate sottomedia(2002,2007,2008) in questo scorcio di secolo e qualche mese almeno in media,come giugno e luglio 2018,in parte agosto 2013 e 2014. @elz,come lo spieghi?
    In Portogallo poi il riscaldamento estivo dal 1998 non è manco la metà di quello italiano,nonostante le estati monstre 2003 e 2009 e il quasi eccezionalmente caldo agosto 2018 ma in alternanza con stagioni più fresche,come quelle del biennio 2007/08.

  5. #45
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mettendo da parte le fresche anni 70', abbiamo preso oltre +1,5° anche su quelle degli anni 80' e +0,8° su quelle degli anni 90',che già non erano tutta sta' freschezza.
    In Spagna il trend rialzista c'è eccome ma non raggiunge l'esasperazione italiana: le stagioni di punta, @Perlecano, sono simili per anomalie(2003,2015,2017, loro hanno la 2009 più calda della 2012 ma a sua volta la 2012 a giugno ed agosto è ancora una delle più calde lì,fu luglio molto più umano che da noi) ma bene o male hanno fatto anche qualche estate sottomedia(2002,2007,2008) in questo scorcio di secolo e qualche mese almeno in media,come giugno e luglio 2018,in parte agosto 2013 e 2014. @elz,come lo spieghi?
    In Portogallo poi il riscaldamento estivo dal 1998 non è manco la metà di quello italiano,nonostante le estati monstre 2003 e 2009 e il quasi eccezionalmente caldo agosto 2018 ma in alternanza con stagioni più fresche,come quelle del biennio 2007/08.
    La Spagna per motivi geografici è più vicina all'Oceano Atlantico. D'altronde perchè arrivi il caldo qui non ci sarebbe bisogno della famosa falla iberico-marocchina? Quindi il caldo da noi si sarà associato spesso a clima perturbato e più fresco in Spagna e Portogallo, e ciò si sposa con il trend di riscaldamento inarrestabile italiano che nella penisola Iberica non viene raggiunto perchè "mitigato" da pattern opposti che se da un lato impediscono loro di riscaldarsi ai nostri livelli, dall'altro porta noi a scaldarci ancora di più.
    Inoltre la Spagna ha probabilmente già una media estiva più alta di quella italiana, per cui ogni ulteriore riscaldamento risulta meno accentuato. Infine, negli anni 70 siamo sicuri che in Spagna si fosse all'apice del freddo possibile che da loro potrebbe fare? Se in Italia gli anni 70 hanno avuto le estati più fresche del secolo o giù di lì, si può dire lo stesso in Spagna? Perchè se così non fosse, è come se si fosse partiti da una base già più elevata rispetto a quella italiana.
    Ultima modifica di burian br; 15/03/2019 alle 14:16

  6. #46
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mettendo da parte le fresche anni 70', abbiamo preso oltre +1,5° anche su quelle degli anni 80' e +0,8° su quelle degli anni 90',che già non erano tutta sta' freschezza.
    In Spagna il trend rialzista c'è eccome ma non raggiunge l'esasperazione italiana: le stagioni di punta, @Perlecano, sono simili per anomalie(2003,2015,2017, loro hanno la 2009 più calda della 2012 ma a sua volta la 2012 a giugno ed agosto è ancora una delle più calde lì,fu luglio molto più umano che da noi) ma bene o male hanno fatto anche qualche estate sottomedia(2002,2007,2008) in questo scorcio di secolo e qualche mese almeno in media,come giugno e luglio 2018,in parte agosto 2013 e 2014. @elz,come lo spieghi?
    In Portogallo poi il riscaldamento estivo dal 1998 non è manco la metà di quello italiano,nonostante le estati monstre 2003 e 2009 e il quasi eccezionalmente caldo agosto 2018 ma in alternanza con stagioni più fresche,come quelle del biennio 2007/08.
    il portogallo però per ovvie ragioni è più esposto al flusso perturbato quindi anche in una circolazione bloccata in atl resta più vicino alla potenzialità di ricambi d'aria

  7. #47
    Josh
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    La Spagna per motivi geografici è più vicina all'Oceano Atlantico. D'altronde perchè arrivi il caldo qui non ci sarebbe bisogno della famosa falla iberico-marocchina? Quindi il caldo da noi si sarà associato spesso a clima perturbato e più fresco in Spagna e Portogallo, e ciò si sposa con il trend di riscaldamento inarrestabile italiano che nella penisola Iberica non viene raggiunto perchè "mitigato" da pattern opposti che se da un lato impediscono loro di riscaldarsi ai nostri livelli, dall'altro porta noi a scaldarci ancora di più.
    Inoltre la Spagna ha probabilmente già una media estiva più alta di quella italiana, per cui ogni ulteriore riscaldamento risulta meno accentuato. Infine, negli anni 70 siamo sicuri che in Spagna si fosse all'apice del freddo possibile che da loro potrebbe fare? Se in Italia gli anni 70 hanno avuto le estati più fresche del secolo o giù di lì, si può dire lo stesso in Spagna? Perchè se così non fosse, è come se si fosse partiti da una base già più elevata rispetto a quella italiana.
    Da quel che evinco scrivendo sul forum Meteored(spagnolo) dal luglio 2010, gli anni 70' furono freschi anche da loro nel semestre caldo ma da loro sono ricordati più per le primavere(spesso fredde) che per le estati.
    Ad es.,una primavera iberica davvero fredda è stata quella del 1973. Anche quella del 1971 non scherzò, a parte marzo da record(mentre lì ad esempio marzo 1987 non se lo ricorda nessuno,fu un mese leggermente sottomedia ma di poco).
    Probabilmente il clou del fresco estivo in quel decennio erano l'Italia,l'Europa centrale e i Balcani occidentali.

  8. #48
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    A proposito di progressioni inquietanti, di recente ho sistemato un po' i miei dati relativi al dew point (parametro che non viene riepilogato nei normali report periodici della stazione e che quindi riepilogo manualmente considerando i minimi e massimi giornalieri) dal 2010, ossia da quando ho la stazione Davis Vantage Vue; fra le altre cose ho riepilogato i giorni all'anno con DP uguali o inferiori a 0°c e quelli invece con DP uguale o superiore a 20°c.

    E anche qui curiosamente sembra emergere un trend simile a quello relativo alle temperature medie oggetto di questo thread, seppur ovviamente su scala temporale ridotta e per un parametro che oltre alla temperatura considera anche l'umidità, e cioè mentre per i primi (DP <= 0°c), che riguardano essenzialmente il periodo freddo, non sembra esserci un trend lineare ben definito, per i secondi invece (DP => 20°c), tipici quasi esclusivamente dell'estate, c'è una progressione quasi continua, con i primi 4 anni della breve serie di 9 inferiori alla media e i restanti 5 superiori, con valori addirittura più che doppi negli ultimi 3 anni rispetto ai primi.

    Ecco in sintesi il riepilogo di quanto sopra, dal 2010 al 2018 compreso:

    N° di gg con DP <= 0°c (media 112.6): 112 - 124 - 127 - 108 - 75 - 123 - 114 - 124 - 106

    N° di gg con DP => 20°c (media 35.3): 20 - 21 - 18 - 24 - 37 - 44 - 51 - 51 - 52

    Per quanto la serie sia breve si tratta appunto di una progressione un pochino inquietante (non serve che vi spieghi cosa può comportare un dew-point superiore a 20 gradi), sarà interessante vedere in futuro se tale andamento proseguirà in questi termini o meno.
    Saluti a tutti, Flavio

  9. #49
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    secondo il mio modesto parere, il motivo delle estati calde mediterranee è dovuto al fatto che in Europa settentrionale fa caldo, molto più caldo, ma molto più caldo ora che nei decenni passati.
    AD esempio (ma ce ne ho a decine di simili del secolo scorso, certo questa è eclatante, ma non molto diversa dalle altre), a giugno in europa (Germania, francia, bielorussia, ucraina) la temperatura assai di rado arrivava l'isoterma al SUOLO della +22.5°C (ovvero minime sui 18 e massime sui 26), più normalmente si aggirava sui 17.5/22.5....insomma, qualsiasi sbuffo da nord che scorreva sul bordo dell'anticiclone delle azzorre provocava un CROLLO termico ultra notevole (break estivi)...oggigiorno, specie in estate, non è affatto vero che in germania faccia molto più freddo che in italia...anzi...a volte il 'core' del caldo è proprio li su al nord...
    ERgo, anche le prima autunnalate si settembre, provocavano di botto la fine dell'estate in mediterraneo, ti arrivava in quota la +5/+7°C a 850 e il caldo diventava un ricordo....
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  10. #50
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    Predefinito Re: Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mettendo da parte le fresche anni 70', abbiamo preso oltre +1,5° anche su quelle degli anni 80' e +0,8° su quelle degli anni 90',che già non erano tutta sta' freschezza.
    In Spagna il trend rialzista c'è eccome ma non raggiunge l'esasperazione italiana: le stagioni di punta, @Perlecano, sono simili per anomalie(2003,2015,2017, loro hanno la 2009 più calda della 2012 ma a sua volta la 2012 a giugno ed agosto è ancora una delle più calde lì,fu luglio molto più umano che da noi) ma bene o male hanno fatto anche qualche estate sottomedia(2002,2007,2008) in questo scorcio di secolo e qualche mese almeno in media,come giugno e luglio 2018,in parte agosto 2013 e 2014. @elz,come lo spieghi?
    In Portogallo poi il riscaldamento estivo dal 1998 non è manco la metà di quello italiano,nonostante le estati monstre 2003 e 2009 e il quasi eccezionalmente caldo agosto 2018 ma in alternanza con stagioni più fresche,come quelle del biennio 2007/08.
    Per lo stesso motivo percui i massimi sono sui balcani, il trend verso la snao- ed in questo probabilmente influisce l'AMV che ha limitato il riscaldamento dell'europa occidentale (sopratutto a nord dell'iberia) mentre ha portato un extra di riscaldamento su quella orientale(specie a sud); ma finirà e la penisola iberica è una delle aree destinate a scaldarsi di più in particolare l'interno ma anche le coste, in inverno invece i massimi sono previsti sul nord-est europeo(al netto della variabilità nella nao).

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