*****
Condivido!
Da studi fatti risulta che basterebbe usare le spese, dette per la difesa(leggi armi di tutti i tipi), di 2 anni in tutto il mondo, per vincere la spaventosa mortalità per fame, per malattie curabili con pochissimi dollari a malato, in soli due anni!!!!
Il "mondo" con la sua "economia" egoista sta facendo di tutto per scagliarsi contro il boom demografico, e nulla per far si che la società sia più "umana".
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Personalmente sono molto in disaccordo con questa manifestazione, e non me ne frega nulla di passare x bastian contrario, x un semplice fatto: non è tanto la manifestazione in sé, ma le soluzioni proposte il problema.
In sostanza ritengo che dietro a questa manifestazione ci sia la stessa mentalità che da anni sta portando l'Italia in declino e che probabilmente ci porterà anche al default (meritato): l'idea che a risolvere ogni problema debba sempre essere la politica.
"La politica faccia qualcosa" potrebbe essere la sintesi di questa protesta. Ed è alla stessa politica che ha creato DA SOLA la nostra crisi economica (che in realtà è un.continuo avvitamento al ribasso e non una semplice crisi) con quantità enormi di debito pubblico che si chiede di fare, di agire,senza capire che i grandi cambiamenti nella storia sono quasi sempre partiti da iniziative libere e individuali.
Nessuno nega l'importanza del tema cambiamento climatico, ma la classe politica non ha ne le competenze ne gli incentivi x agire, allo Stato interessa solo mettere il più possibile le mani nelle tasche dei contribuenti. E non capiscono che con questa manifestazione gli è stata fornita un'ulteriore scusa x farlo. Quindi il risultato di questa manifestazione, a causa delle soluzioni proposte in salsa come sempre socialista e del tipo "la colpa è altrui, gli altri devono rimediare", sarà solo più tasse x tutti senza alcun risultato tangibile. Contenti ?
Il vero problema è sempre questo in Italia: invece di rimboccarsi le maniche e cercare di risolvere i problemi agendo in modo individuale, si da sempre la colpa a qualcun altro (l'Euro, le multinazionali kattife, gli speculatori ecc). Il tutto condito da retorica e slogan vuoti, da una strumentalizzazione assurda come nel caso della bambina svedese.
Volete che vi dica cosa avrei voluto vedere ? Avrei voluto vedere gente che si impegna in creare associazioni, creare imprese basate su un forte marketing in favore della sostenibilità, avrei voluto vedere campagne di forte sensibilizzazione volte a cambiare l'opinione della gente, non stupidi tentativi di coinvolgere la politica che di danni ne ha fatti già troppi in Italia. Che tristezza, davvero. L'ennesima occasione persa.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
perfetto
è giusto indignarsi pensando al numero di coloro che ancor oggi soffre la fame specie sapendo che le risorse non mancano
d'altra parte va detto che i numeri da soli non dicono necessariamente la verità se non li si prende nel modo giusto
invece di commentare il dato nudo e crudo bisognerebbe calcolare la percentuale di coloro che oggi non hanno accesso allo stretto indispensabile rispetto ad un tempo
non c'è bisogno di risalire a 1000 anni fa per ritrovare persino nella ricca europa una situazione che oggi definiremmo a dir poco drammatica sotto tutti i punti di vista e lo stesso vale per buona parte del resto del mondo
cibo e acqua
condizioni igienico sanitarie
accesso all'istruzione e alle informazioni
possibilità di viaggiare
rispetto dei diritti dell'individuo
diritti delle minoranze
diritti delle donne (le mondine ancora nel dopoguerra venivano condotte a lavorare con i carri merci, così tanto per)
molte tematiche etiche che oggi diamo per scontate o su cui comunque si discute e ci si indigna non tanto tempo fa non esistevano nemmeno se non nelle menti di qualche illuminato
compreso la capacità di farsi un'opinione che non sia facilmente manipolabile, di generare consapevolezza di sviluppare empatia tra culture agli antipodi (una volta chi abitava a 100km di distanza era in un altro sistema solare)
c'è ancora tantissimo da fare e questo non è certamente il migliore dei mondi possibili
ma da lì a voler rimarcare sempre e solo il marcio ci passa giusto qualcosina
tornando un attimo al tema della fertilità aggiungo anche qualche mappa e il link per chi vuole vedersi un pò di dati
World Population Prospects - Population Division - United Nations
Schermata 2019-03-17 alle 16.09.30.png
Schermata 2019-03-17 alle 16.09.41.png
Schermata 2019-03-17 alle 16.09.59.png
No Cristian sono 2 cose diverse, ne parliamo da anni su agorà di queste problematiche.
A tanti vecchi devi pagare la pensione, con pochi giovani non lo farai, non si parla come 100 anni fa di fare 4-5 figli a testa, per manetenere la popolazione stabile in Italia, ogni donna dovrebbe averne un figlio e mezzo diciamo così, almeno.
Politiche per la famiglia che la Francia fa da decenni
Inoltre, abetebianco ha sollevato una problematica non indifferente: non tutti possono permettersi di assumere stili puramente pro-ambiente.
Si veda la protesta dei gilet gialli, è stata innescata dalle tasse aumentate sui carburanti per disincentivare l'uso delle auto private, il risultato si è visto
Non c'è poi solo l'auto elettrica che può sostituire le auto a carburante (quest'elettricità, e anche questo è un grosso problema, va pur prodotta, e mica la si può produrre dai combustibili fossili), il Brasile ad esempio, usa il bioetanolo che si ricava dalla canna da zucchero.
Pure questo pone problematiche, ad esempio produrlo su larga scala mondiale leva ettari alla produzione di cibo, ma si può fare in parte (quante tonnellate ne vengono buttate? Le arance siciliane in eccesso ad esempio, si possono usare allo scopo), in California, da anni si studia per ricavare il bioetanolo dalla coltivazione di alghe
E quel che conta è il picco della popolazione. Fertilità "5" con una popolazione di 3 mld, e "2,5" con 7,7 mld, ipotizzando percentuali analoghe di popolazione in età fertile per entrambe le finestre considerate, vuol dire comunque aumentare.
Troppo lenta la discesa della fertilità in rapporto all' aumento della popolazione.
O no?
Limitarsi a considerare la diminuzione di fertilità, nell' attuale contesto è una vittoria di Pirro, per me.
Edit: ho visto le carte che hai postato in seguito sulle proiezioni di fertilità: anche supponendo che quelle del quinquennio 2050/55 si avverino, a quanto ammontererà la popolazione? Almeno a 9 o forse oltre mld.
Ultima modifica di and1966; 17/03/2019 alle 16:51
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Ma piu' caldi rispetto a cosa?a un periodo infinitesimamente breve rispetto ad un qualcosa (il nostro pianeta) di cui ancora non siamo riusciti a dare una data di inizio certa della sua genesi,forse intendi piu' caldi rispetto da quando si hanno dati climatologici?e prima?non conta?quanti anni ha la climatologia,quanti ha il pianeta?qual'e' il rapporto che intercorre tra il periodo in cui si fa riferimento di questi dati e' la reale eta' dell'atmosfera del nostro pianeta?Penso che sia maggiormente corretto denominare questo processo riscaldamento globale rispetto ad un determinato periodo di riferimento cioe' da quando e' nata la climatologia(ma anche questa dicitura non la trovo corretta perche' le strumentazioni con cui si raccolgono questi dati sono discutibili sulla loro efficienza oggi,immaginiamoci ieri),ma ne siamo artefici? E se fosse avvenuto pure prima (non lo sapremo mai) che l'uomo si sarebbe cosi' evoluto tecnologicamente?come la mettiamo?se ci vogliamo basare sul calcolo della probabilita' siamo a 50 e 50 sappiamo cio' che possiamo testimoniare ma non sappiamo cio' al quale non possiamo applicare il metodo scientifico perche' non abbiamo dati.Personalmente ragiono cosi'.
Per quando riguarda il diritto di manifestare invece sono daccordo,io pero' lo farei se avessi dati certi.
Segnalibri