Pagina 9 di 15 PrimaPrima ... 7891011 ... UltimaUltima
Risultati da 81 a 90 di 144
  1. #81
    Uragano L'avatar di giorgio1940
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Rimini
    Età
    83
    Messaggi
    26,051
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Ottimizzando le risorse e migliorando le tecnologie il mondo potrebbe sostenere molti miliardi di persone in più.
    La quota di popolazione sostenibile dal pianeta dipende dalle tecnologie che l'uomo scopre e mette in pratica nei secoli.

    Per dire, al tempo di Cristo la popolazione mondiale era di soli 200 milioni. Di cui un solo milione a Roma. Il fatto che l'antica Roma (che rimase la città più popolosa della storia fino al 1850!) potesse sopportare da sola ben lo 0,5% della popolazione mondiale non è un caso: l'antica Roma era un capolavoro di ingegneria che rimase ineguagliata nei modelli urbani fino all'Ottocento, guarda caso. E' evidente che la capacità di consentire a ben 1 milione di persone di vivere era legata allo stato delle tecnologie romane, che furono all'avanguardia anche se confrontate con i successivi millenni.

    Il mondo se non potesse sostenere il numero di persone che oggi vivono sarebbe andato incontro a una catastrofe immane già da tempo, in termini di morte di un gran numero di esseri umani. Se invece addirittura siamo aumentati è perchè con il nostro sviluppo travolgente nell'ultimo secolo siamo stati in grado di tollerare e addirittura migliorare la tendenza all'aumento demografico. Anche i problemi della fame nel mondo e della povertà sono meno diffusi rispetto al passato, a dispetto del boom demografico proprio in paesi che non sono di certo quelli occidentali.

    Anche sulle proiezioni demografiche, quindi, direi che si guarda il tutto con un'ottica sbagliata (non siamo troppi nel mondo, in poche parole, non siamo al punto di non ritorno). Bisognerebbe mettere il tutto in rapporto allo sviluppo umano contemporaneo: se questo continua a migliorare, è probabile che il pianeta potrà sopportare ancora chissà quanti miliardi di esseri umani in più.
    *****
    Condivido!
    Da studi fatti risulta che basterebbe usare le spese, dette per la difesa(leggi armi di tutti i tipi), di 2 anni in tutto il mondo, per vincere la spaventosa mortalità per fame, per malattie curabili con pochissimi dollari a malato, in soli due anni!!!!
    Il "mondo" con la sua "economia" egoista sta facendo di tutto per scagliarsi contro il boom demografico, e nulla per far si che la società sia più "umana".
    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  2. #82
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Acquafredda (BS) 55 m /Ferrara (FE)
    Età
    32
    Messaggi
    36,980
    Menzionato
    42 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Personalmente sono molto in disaccordo con questa manifestazione, e non me ne frega nulla di passare x bastian contrario, x un semplice fatto: non è tanto la manifestazione in sé, ma le soluzioni proposte il problema.

    In sostanza ritengo che dietro a questa manifestazione ci sia la stessa mentalità che da anni sta portando l'Italia in declino e che probabilmente ci porterà anche al default (meritato): l'idea che a risolvere ogni problema debba sempre essere la politica.

    "La politica faccia qualcosa" potrebbe essere la sintesi di questa protesta. Ed è alla stessa politica che ha creato DA SOLA la nostra crisi economica (che in realtà è un.continuo avvitamento al ribasso e non una semplice crisi) con quantità enormi di debito pubblico che si chiede di fare, di agire,senza capire che i grandi cambiamenti nella storia sono quasi sempre partiti da iniziative libere e individuali.

    Nessuno nega l'importanza del tema cambiamento climatico, ma la classe politica non ha ne le competenze ne gli incentivi x agire, allo Stato interessa solo mettere il più possibile le mani nelle tasche dei contribuenti. E non capiscono che con questa manifestazione gli è stata fornita un'ulteriore scusa x farlo. Quindi il risultato di questa manifestazione, a causa delle soluzioni proposte in salsa come sempre socialista e del tipo "la colpa è altrui, gli altri devono rimediare", sarà solo più tasse x tutti senza alcun risultato tangibile. Contenti ?

    Il vero problema è sempre questo in Italia: invece di rimboccarsi le maniche e cercare di risolvere i problemi agendo in modo individuale, si da sempre la colpa a qualcun altro (l'Euro, le multinazionali kattife, gli speculatori ecc). Il tutto condito da retorica e slogan vuoti, da una strumentalizzazione assurda come nel caso della bambina svedese.

    Volete che vi dica cosa avrei voluto vedere ? Avrei voluto vedere gente che si impegna in creare associazioni, creare imprese basate su un forte marketing in favore della sostenibilità, avrei voluto vedere campagne di forte sensibilizzazione volte a cambiare l'opinione della gente, non stupidi tentativi di coinvolgere la politica che di danni ne ha fatti già troppi in Italia. Che tristezza, davvero. L'ennesima occasione persa.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  3. #83
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,167
    Menzionato
    971 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da giorgio1940 Visualizza Messaggio
    *****
    Condivido!
    Da studi fatti risulta che basterebbe usare le spese, dette per la difesa(leggi armi di tutti i tipi), di 2 anni in tutto il mondo, per vincere la spaventosa mortalità per fame, per malattie curabili con pochissimi dollari a malato, in soli due anni!!!!
    Il "mondo" con la sua "economia" egoista sta facendo di tutto per scagliarsi contro il boom demografico, e nulla per far si che la società sia più "umana".
    Eh, sarebbe bello un mondo così, ma delle armi di riserva e qualcuno che le sappia usare me li terrei comunque. Il mondo è pieno di matti che dovremmo essere pronti ad arrestare, perchè loro sull'uso delle armi non si farebbero mica scrupoli.

  4. #84
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,125
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Personalmente sono molto in disaccordo con questa manifestazione, e non me ne frega nulla di passare x bastian contrario, x un semplice fatto: non è tanto la manifestazione in sé, ma le soluzioni proposte il problema.

    In sostanza ritengo che dietro a questa manifestazione ci sia la stessa mentalità che da anni sta portando l'Italia in declino e che probabilmente ci porterà anche al default (meritato): l'idea che a risolvere ogni problema debba sempre essere la politica.

    "La politica faccia qualcosa" potrebbe essere la sintesi di questa protesta. Ed è alla stessa politica che ha creato DA SOLA la nostra crisi economica (che in realtà è un.continuo avvitamento al ribasso e non una semplice crisi) con quantità enormi di debito pubblico che si chiede di fare, di agire,senza capire che i grandi cambiamenti nella storia sono quasi sempre partiti da iniziative libere e individuali.

    Nessuno nega l'importanza del tema cambiamento climatico, ma la classe politica non ha ne le competenze ne gli incentivi x agire, allo Stato interessa solo mettere il più possibile le mani nelle tasche dei contribuenti. E non capiscono che con questa manifestazione gli è stata fornita un'ulteriore scusa x farlo. Quindi il risultato di questa manifestazione, a causa delle soluzioni proposte in salsa come sempre socialista e del tipo "la colpa è altrui, gli altri devono rimediare", sarà solo più tasse x tutti senza alcun risultato tangibile. Contenti ?

    Il vero problema è sempre questo in Italia: invece di rimboccarsi le maniche e cercare di risolvere i problemi agendo in modo individuale, si da sempre la colpa a qualcun altro (l'Euro, le multinazionali kattife, gli speculatori ecc). Il tutto condito da retorica e slogan vuoti, da una strumentalizzazione assurda come nel caso della bambina svedese.

    Volete che vi dica cosa avrei voluto vedere ? Avrei voluto vedere gente che si impegna in creare associazioni, creare imprese basate su un forte marketing in favore della sostenibilità, avrei voluto vedere campagne di forte sensibilizzazione volte a cambiare l'opinione della gente, non stupidi tentativi di coinvolgere la politica che di danni ne ha fatti già troppi in Italia. Che tristezza, davvero. L'ennesima occasione persa.
    beh mi fa piacere non essere l'unico pirla a sostenerlo

  5. #85
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,125
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Ottimizzando le risorse e migliorando le tecnologie il mondo potrebbe sostenere molti miliardi di persone in più.
    La quota di popolazione sostenibile dal pianeta dipende dalle tecnologie che l'uomo scopre e mette in pratica nei secoli.

    Per dire, al tempo di Cristo la popolazione mondiale era di soli 200 milioni. Di cui un solo milione a Roma. Il fatto che l'antica Roma (che rimase la città più popolosa della storia fino al 1850!) potesse sopportare da sola ben lo 0,5% della popolazione mondiale non è un caso: l'antica Roma era un capolavoro di ingegneria che rimase ineguagliata nei modelli urbani fino all'Ottocento, guarda caso. E' evidente che la capacità di consentire a ben 1 milione di persone di vivere era legata allo stato delle tecnologie romane, che furono all'avanguardia anche se confrontate con i successivi millenni.

    Il mondo se non potesse sostenere il numero di persone che oggi vivono sarebbe andato incontro a una catastrofe immane già da tempo, in termini di morte di un gran numero di esseri umani. Se invece addirittura siamo aumentati è perchè con il nostro sviluppo travolgente nell'ultimo secolo siamo stati in grado di tollerare e addirittura migliorare la tendenza all'aumento demografico. Anche i problemi della fame nel mondo e della povertà sono meno diffusi rispetto al passato, a dispetto del boom demografico proprio in paesi che non sono di certo quelli occidentali.

    Anche sulle proiezioni demografiche, quindi, direi che si guarda il tutto con un'ottica sbagliata (non siamo troppi nel mondo, in poche parole, non siamo al punto di non ritorno). Bisognerebbe mettere il tutto in rapporto allo sviluppo umano contemporaneo: se questo continua a migliorare, è probabile che il pianeta potrà sopportare ancora chissà quanti miliardi di esseri umani in più.
    perfetto
    è giusto indignarsi pensando al numero di coloro che ancor oggi soffre la fame specie sapendo che le risorse non mancano
    d'altra parte va detto che i numeri da soli non dicono necessariamente la verità se non li si prende nel modo giusto
    invece di commentare il dato nudo e crudo bisognerebbe calcolare la percentuale di coloro che oggi non hanno accesso allo stretto indispensabile rispetto ad un tempo
    non c'è bisogno di risalire a 1000 anni fa per ritrovare persino nella ricca europa una situazione che oggi definiremmo a dir poco drammatica sotto tutti i punti di vista e lo stesso vale per buona parte del resto del mondo
    cibo e acqua
    condizioni igienico sanitarie
    accesso all'istruzione e alle informazioni
    possibilità di viaggiare
    rispetto dei diritti dell'individuo
    diritti delle minoranze
    diritti delle donne (le mondine ancora nel dopoguerra venivano condotte a lavorare con i carri merci, così tanto per)
    molte tematiche etiche che oggi diamo per scontate o su cui comunque si discute e ci si indigna non tanto tempo fa non esistevano nemmeno se non nelle menti di qualche illuminato
    compreso la capacità di farsi un'opinione che non sia facilmente manipolabile, di generare consapevolezza di sviluppare empatia tra culture agli antipodi (una volta chi abitava a 100km di distanza era in un altro sistema solare)
    c'è ancora tantissimo da fare e questo non è certamente il migliore dei mondi possibili
    ma da lì a voler rimarcare sempre e solo il marcio ci passa giusto qualcosina
    tornando un attimo al tema della fertilità aggiungo anche qualche mappa e il link per chi vuole vedersi un pò di dati

    World Population Prospects - Population Division - United Nations


    Schermata 2019-03-17 alle 16.09.30.png

    Schermata 2019-03-17 alle 16.09.41.png

    Schermata 2019-03-17 alle 16.09.59.png

  6. #86
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,286
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    In realtà già oggi consumiamo più del dovuto, entro il 2050 le proiezioni danno la popolazione umana a 9 miliardi di individui, non proprio qualcosa di rassicurante. Ma probabilmente il tasso potrebbe essere rivisto al ribasso qualora i paesi in via di sviluppo adottassero misure volte a impedire l’eccessiva natalità, simile alla politica del figlio unico cinese. Non è neanche un caso che entro il 2100 si stima che 1/3 degli esseri umani sarà africano proprio per i motivi sopracitati.

    Leggevo da qualche parte, purtroppo non riesco più a trovare la fonte, che produciamo cibo necessario a sfamare 12 miliardi di persone, quindi ha senso ciò che dici riguardo al “il mondo può sostenere questo numero di persone” ed è vero. Ciò che è veramente drammatica è le sperequazione delle risorse, ed è per questo che se da un lato potremmo sfamare quasi il doppio delle persone dall’altro abbiamo 800 e passa milioni di persone denutrite e il doppio di persone in sovrappeso.

    Mescolare capra e cavoli? Circa le politiche di fertilità?

    Ritengo che l’arresto demografico sia la fase naturale dell’andamento delle popolazioni nei paesi sviluppati, per questo ritengo poco sensato fare politiche del genere. (Tra l’altro se molti non fanno figli non è perché siamo troppi di sicuro, qui interviene principalmente il fattore economico).
    No Cristian sono 2 cose diverse, ne parliamo da anni su agorà di queste problematiche.
    A tanti vecchi devi pagare la pensione, con pochi giovani non lo farai, non si parla come 100 anni fa di fare 4-5 figli a testa, per manetenere la popolazione stabile in Italia, ogni donna dovrebbe averne un figlio e mezzo diciamo così, almeno.
    Politiche per la famiglia che la Francia fa da decenni

  7. #87
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,286
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Inoltre, abetebianco ha sollevato una problematica non indifferente: non tutti possono permettersi di assumere stili puramente pro-ambiente.
    Si veda la protesta dei gilet gialli, è stata innescata dalle tasse aumentate sui carburanti per disincentivare l'uso delle auto private, il risultato si è visto

  8. #88
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,286
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Non c'è poi solo l'auto elettrica che può sostituire le auto a carburante (quest'elettricità, e anche questo è un grosso problema, va pur prodotta, e mica la si può produrre dai combustibili fossili), il Brasile ad esempio, usa il bioetanolo che si ricava dalla canna da zucchero.
    Pure questo pone problematiche, ad esempio produrlo su larga scala mondiale leva ettari alla produzione di cibo, ma si può fare in parte (quante tonnellate ne vengono buttate? Le arance siciliane in eccesso ad esempio, si possono usare allo scopo), in California, da anni si studia per ricavare il bioetanolo dalla coltivazione di alghe

  9. #89
    Vento forte L'avatar di and1966
    Data Registrazione
    24/02/09
    Località
    Mariano C. (CO)
    Età
    57
    Messaggi
    3,145
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    prima di tutto stai calmo, in secondo luogo confuta nel merito se puoi la mia affermazione
    ovvio che in buona parte dei paesi africani e qualcuno asiatico (specie pakistan) come ho già scritto i livelli siano ancora alti ma le previsioni sono in calo anche lì
    per il resto se poi vuoi negare che la media mondiale della fertilità sia in forte calo accomodati pure
    con questo non sto sostenendo che siamo arrivati al picco della popolazione


    Allegato 504991
    E quel che conta è il picco della popolazione. Fertilità "5" con una popolazione di 3 mld, e "2,5" con 7,7 mld, ipotizzando percentuali analoghe di popolazione in età fertile per entrambe le finestre considerate, vuol dire comunque aumentare.

    Troppo lenta la discesa della fertilità in rapporto all' aumento della popolazione.

    O no?

    Limitarsi a considerare la diminuzione di fertilità, nell' attuale contesto è una vittoria di Pirro, per me.

    Edit: ho visto le carte che hai postato in seguito sulle proiezioni di fertilità: anche supponendo che quelle del quinquennio 2050/55 si avverino, a quanto ammontererà la popolazione? Almeno a 9 o forse oltre mld.
    Ultima modifica di and1966; 17/03/2019 alle 16:51
    " Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
    fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
    - In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!

  10. #90
    Vento forte L'avatar di Nevizio
    Data Registrazione
    29/05/06
    Località
    Cerratina fraz. di Pianella (PE)
    Messaggi
    3,078
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Manifestazioni contro il cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da no surprises Visualizza Messaggio
    In questi anni si stanno facendo record di "anni più caldi" uno dopo l'altro.
    E' tutto finto? E' tutto manipolato? E' casuale? Fa parte di un ciclo naturale? Senza l'uomo sarebbe successo? Si aggiusterà da solo? Ci penserà il nostro dio onnipotente?
    Boh, certo che di cose se ne possono dire e ne sono state dette e se ne diranno ancora.
    L'unica cosa certa, secondo il mio modesto parere, è che se c'è una cosa davvero inutile è la rassegnazione, il fatalismo, l'indifferenza e il qualunquismo. Anche se bisogna ammettere che questo è un problema davvero grosso ed anche impalpabile, con una risoluzione davvero ardua e difficile proprio sul concreto e sull'immediato.

    La vera difficoltà è che il pianeta è immenso e popolato da miliardi di persone con situazioni diverse, popoli diversi e senza una visione comune e governato da politici diversi e quasi mai d'accordo tra di loro,
    Questo è il problema più grosso: mettere d'accordo tutti.
    Da quello emergente che ignora completamente ogni regola, a quello che "siccome qui ha fatto un freddo cane quest'anno, per me non c'è nessun riscaldamento globale"...
    E' un problema grosso e complicatissimo, però fino a prova contraria siamo noi a popolarlo questo pianeta. Ma forse l'intelligenza umana è stata sopravvalutata e adesso ne paghiamo le conseguenze.

    Però, ritornando al tema principale, quei ragazzi ieri hanno fatto benissimo secondo me, perché qualcuno nel mondo ancora oggi sta parlando di loro e di queste problematiche, sta esercitando quel dono dell'intelligenza che ogni essere umano possiede. O dovrebbe, perlomeno.
    Ma piu' caldi rispetto a cosa?a un periodo infinitesimamente breve rispetto ad un qualcosa (il nostro pianeta) di cui ancora non siamo riusciti a dare una data di inizio certa della sua genesi,forse intendi piu' caldi rispetto da quando si hanno dati climatologici?e prima?non conta?quanti anni ha la climatologia,quanti ha il pianeta?qual'e' il rapporto che intercorre tra il periodo in cui si fa riferimento di questi dati e' la reale eta' dell'atmosfera del nostro pianeta?Penso che sia maggiormente corretto denominare questo processo riscaldamento globale rispetto ad un determinato periodo di riferimento cioe' da quando e' nata la climatologia(ma anche questa dicitura non la trovo corretta perche' le strumentazioni con cui si raccolgono questi dati sono discutibili sulla loro efficienza oggi,immaginiamoci ieri),ma ne siamo artefici? E se fosse avvenuto pure prima (non lo sapremo mai) che l'uomo si sarebbe cosi' evoluto tecnologicamente?come la mettiamo?se ci vogliamo basare sul calcolo della probabilita' siamo a 50 e 50 sappiamo cio' che possiamo testimoniare ma non sappiamo cio' al quale non possiamo applicare il metodo scientifico perche' non abbiamo dati.Personalmente ragiono cosi'.
    Per quando riguarda il diritto di manifestare invece sono daccordo,io pero' lo farei se avessi dati certi.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •