ciao , sono studi e ricerche su volumi storici dell epoca , che si possono consultare anche in Biblioteche ,
durante la PEG un altro inverno gelido quello del '83/1684 precede un inverno molto mite , due anni dopo , il mite inverno '85/1686
la PEG e' definita tale per inverni storicamente gelidi e nevosi , ma anche in quel periodo ci sono stati inverni molto miti , come il mite inverno '25/1826 , dicembre 1825 mite/caldo primaverile
altro periodo climatico con inverni piuttosto miti , esempio dopo il gelido inverno del 1709 ,
dal 1710 al 1738 periodo caratterizzato da una serie di inverni miti o relativamente freddi
poi l inverno tipicamente da PEG il gelido inverno del 1740 .
Nell'avatar la Villa Comunale di Cisternino imbiancata dalla corposa nevicata avvenuta tra il 30-31 Dicembre 2014
bassa attivita Solare , Maunder , Dalton + alta attivita Vulcanica -- basso contributo antropico = PEG , fase climatica piu fredda tra il 1665 e 1715
dal 1850/1860 alta attivita Solare( dopo il minimo di Dalton ) bassa attivita Vulcanica , alto contributo antropico = GW
in Italia , in particolare al nord Italia , dopo il ' Glaciale ' gennaio 1880 ( poco dopo la PEG - 1350/1850 )
un mese invernale gennaio 1880 gelido e nevoso tipicamente da Piccola Era Glaciale ,
l anno seguente un mese estivo molto caldo , tipicamente " new style " inizio XXI sec. , il caldo luglio 1881
la Piccola Era Glaciale con alcuni inverni storicamente gelidi e nevosi
ma anche durante questo periodo tra il 1600 e 1850 , fase climatica ultra secolare , ci sono stati alcuni inverni storicamente caldi , come il caldo inverno del '06/1607
alcuni anni dopo altro inverno molto mite '12/1613
ai quali pero' gli inverni seguenti sono stati piu freddi in particolare '07/1608
freddo anche il 1614 ,
ma bisogna attendere 20 anni , ventennio tra il 1615 e 1634 in cui prevalgono inverni miti o relativamente freddi
altro inverno freddo e nevoso il 1635
periodo ultra secolare tra il XVII e XVIII secolo , tra il 1652 e 1709 concomitante il minimo di Maunder 1645-1715, con alcuni inverni molto freddi e nevosi
come l inverno del 1657 , 1667 , 1672 , 1684 ( l inverno '83/1684 probabilmente il piu gelido della storia in Inghilterra )
poi il glaciale gennaio 1709
gelido nel nord est Europa gia da dicembre 1708 , nel frattempo dicembre 1708 mite in Italia
l Anticiclone termico Russo , il ruggito Siberiano che all inizio di gennaio 1709 irrompe con aria estremamente gelida anche in Europa centro occidentale e in Italia
a Berlino gennaio 1709 media mensile -- 13, 2 in assoluto il piu freddo
al secondo , oltre un secolo dopo nel 1823 , gennaio 1823 con -- 11, 3
( Minimo di Dalton 1790/1830 )
a Roma tra il 6 e 24 gennaio 1709 si registrano addirittura 10 nevicate
a Venezia gennaio 1709 con venti gelidi di bora si registrano temperature polari tra i - 16 e - 18 C.
il record del XX secolo per Venezia e' stato di - 13, 6 registrato nel freddo e super nevoso gennaio 1963 , quindi una differenza nei valori minimi di circa 5 C.
Consultando manoscritti di storici locali del 700, per altri motivi ( tesi storico urbanistica su Lanciano) indirettamente sono venuto a conoscenza anche di fatti che riguardavano il clima tra fine settecento ed inizio 800: solitamente siamo portati a pensare che il periodo della PEG sia stato freddo e nevoso, ma ha avuto anche estati particolarmente sicciitose .
Infatti uno storico locale, interessato ai ritrovamenti archeologici, riferiva che in occasione di un'estate particolarmente arida ( l'anno non lo ricordo ma siamo a fine 700) per garantire la fornitura di acqua alla città si tentatono scavi per cercare nuove sorgenti e si trovò un acquedotto medioevale.
In altro testo dei primi dell' 800 ( scoverte patrie ... del Romanelli) si citano ghiacciai perenni sulla Maiella .
In un testo di meteo locale ho trovato notizia di un anno particolarmente nevoso per Lanciano , il 1843 in cui caddero ben 3 metri e 25 cm di neve ( oggi a 270 m. slm non sarebbe più possibile ).
Di neviere ce n'erano anche a Lanciano, ma caddero in disuso non per mancaza di neve ma per l'introduzione della fabbricazione industriale del ghiaccio tramite la corrente elettrica.
Anche oggi potrebbero essere messe in funzione con le nevicate invernali ( sebbene inferiori a quelle di 150 anni fa).
Al di là delle tesi e della temperatura..le ondate retrograde invernali da nord/nord-est negli ultimi 20 anni sebbene inferiori in intensità e in frequenza sono figlie della medesima circolazione delle ondate di freddo durante la peg, la differenza sta che se accade ora è essenzialmente frutto del riscaldamento dell'artico ( ????????? quale fa diminuire il gradiente tra basse ed alte latitudini e ondulare il getto ?????? ) mentre se si legge in un libro di storia è un ovvietà circolatoria della peg...
le ondate retrograde invernali da nord - nord est negli ultimi 20 certamente sono inferiori come intensita' rispetto la PEG , durante la quale la Temp. media stagionale invernale era inferiore di circa 2 C. , per cui ben piu intense le ondate fredde durante il periodo LIA ( Little Ice Age )
ma ondate fredde/gelide e nevose di origine artica continentale piuttosto frequenti ci sono state in questo ventennio 2001/2020 , alcune anche di rilievo storico proprio durante il periodo in cui ci sono stati gli inverni tra i piu caldi come nel 2014 , 2016 , 2020 dopo in assoluto il piu caldo nel 2007
in ordine cronologico , cosi notiamo anche che sono state piuttosto frequenti , ondate fredde/gelide retrograde da nord nord est
ad iniziare dall ondata gelida del dicembre 2001 ,
in Italia feb. 2003 , gennaio 2005 , gennaio 2006 ,( nel nord Europa gen. 2010 , 2011 ) febbraio 2012 , dicembre 2014 , gennaio 2017 , febbraio 2018
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