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Risultati da 1 a 10 di 44
  1. #1
    Josh
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    Predefinito Step dell'Italian Warming: le date

    Partendo dai dati di Berkeley, possiamo individuare grossomodo 3 step rialzisti in Italia:
    1) il grande step del 1987,che maturò nel secondo semestre di quell'anno dapprima freddissimo,poi di colpo "new style" da luglio ma ancor più da settembre;
    2)lo step dell'aprile 2011,con una prima rarefazione dei mesi sottomedia,ancora presenti negli anni 90' e Duemila,pur in un contesto ben più caldo rispetto ai decenni precedenti,
    2) il local step del nord Italia del settembre 2014,non avvenuto al sud che rimane in continuità sostanziale con la situazione seguita allo step della primavera 2011.Al nord, invece,segnatamente al NW, si ha un nuovo,sensibile gradino rialzista, @Perlecano.
    Questo per gli anni...per le estati gli step principali sono purtroppo anticipati ed individuabili nel 1982 e 1998 ma si può delineare tranquillamente un local step per il nord Italia a partire dal 2003,mentre per il sud dal 1999 è proseguito il rialzo ma in termine più moderati e "continuisti". Un rialzo ulteriore è comunque in corso ovunque dall'estate 2012 in poi, con un ulteriore e preoccupante accorciamento del tempo di ritorno delle estati c.d. "da podio".

  2. #2
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    ottimo
    a livello mondiale comunque il salto più grosso direi che rimane quello del '98
    se prendiamo i dati del met office vediamo che l'anno più fresco dello stesso decennio risulta il 92 con +0.105
    il 98 con i suoi +0.539 risulta di oltre 4 decimi più caldo
    nel decennio in corso che include l'altro forte nino invece la differenza abbiamo rispettivamente 2011 e 2016 con 0.425 e 0.797
    abbastanza in linea comunque

  3. #3
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Partendo dai dati di Berkeley, possiamo individuare grossomodo 3 step rialzisti in Italia:
    1) il grande step del 1987,che maturò nel secondo semestre di quell'anno dapprima freddissimo,poi di colpo "new style" da luglio ma ancor più da settembre;
    2)lo step dell'aprile 2011,con una prima rarefazione dei mesi sottomedia,ancora presenti negli anni 90' e Duemila,pur in un contesto ben più caldo rispetto ai decenni precedenti,
    2) il local step del nord Italia del settembre 2014,non avvenuto al sud che rimane in continuità sostanziale con la situazione seguita allo step della primavera 2011.Al nord, invece,segnatamente al NW, si ha un nuovo,sensibile gradino rialzista, @Perlecano.
    Questo per gli anni...per le estati gli step principali sono purtroppo anticipati ed individuabili nel 1982 e 1998 ma si può delineare tranquillamente un local step per il nord Italia a partire dal 2003,mentre per il sud dal 1999 è proseguito il rialzo ma in termine più moderati e "continuisti". Un rialzo ulteriore è comunque in corso ovunque dall'estate 2012 in poi, con un ulteriore e preoccupante accorciamento del tempo di ritorno delle estati c.d. "da podio".
    La rarefazione dei mesi sottomedia avviene in diversi momenti della serie storica se usiamo diverse trentennali (quindi con la 1971-2000 individueremmo alcuni anni prima uno step, se usassimo sempre questo criterio, ad esempio), ma in effetti nel 2011 non è successo solo quello: ci si è stabilizzati su mensilità calde, le medie annuali si sono alzate con costanza e "rapidità", quindi concordo con te. Bestiale comunque il 1987, come hai detto: alla primavera più fredda del XX secolo assieme alla 1980 (entrambe quasi due gradi sotto la 1981-2010 in Italia, con un marzo da record e un maggio freddissimo), seguì un autunno ampiamente oltre il grado sopramedia sulla 1981-2010, con - in particolare - il settembre più caldo della storia meteorologica italiana. Tale autunno su scala nazionale resta il terzo più caldo dal Secondo Dopoguerra in poi, con +1,3 °C circa sulla 1981-2010, preceduto dal 2014 (quasi +1,6 °C) e dal 2018 (circa +1,5 °C). Si vede come quel trimestre non fu un fuoco di paglia, dato che anche l'inverno 1987-1988 fu assai mite (gennaio in particolare sta dietro soltanto - dal Dopoguerra - a quello di 2007, 2014 e 2018) e lo stesso 1988 presentò altre mensilità new-style, in particolare luglio (quasi +1 °C sulla 1981-2010), agosto (non estremo per gli standard attuali, ma tra i più caldi dell'epoca pre-1992, cioè prima di un rialzo forte degli standard agostani) e ottobre (+1,0 °C sulla 1981-2010, identico all'ottobre dell'anno prima).

    Step estivi: 1982 giugno fu caldissimo per l'epoca (comunque, a livello di media nazionale sui 30 giorni, molti giugno moderni gli stanno davanti), ma anche luglio non scherzò. L'estate intera chiuse comunque quasi 0,8 °C sopra il trimestre più caldo del periodo 1953-1981, vale a dire l'estate 1973 che chiuse (così come l'estate 1971, ma la 1973 ebbe caldo più costante) a -0,61 °C sulla 1981-2010. L'anno successivo, il caldissimo luglio 1983 (come picchi fu infernale, ma come media mensile è un po' sopravvalutato, come ho detto spesso) dimostrò che qualcosa stava cambiando, e che il 1982 non era poi un anno isolatissimo da un trend che - invece - stava prendendo piede. Il 1998 è stato uno step di quelli tosti, a mio avviso. Dopo un trittico di estati fresche e piovose (1995-1996-1997, nonostante la 1995 sia stata rovinata da un luglio molto caldo), dalla 1998 non c'è stato più spazio per la frescura costante a livello trimestrale: che sia giugno, luglio, agosto o più d'uno di questi tre mesi, da allora quasi ogni estate ha presentato periodi con un sopramedia cospicuo e generalizzato sulla 1981-2010 (anche nella "mosca bianca" 2014, la prima metà di giugno vide un sopramedia di notevole entità, soprattutto al Nord). Giusto nel 2004 (in linea con la 1981-2010 su scala nazionale in tutti e tre i mesi) e nel 2008 (per la verità fu bella calda a fine giugno, ma per il resto ebbe un caldo costante ma "sotto controllo") non si sono avute mensilità estive particolarmente "esuberanti" dal punto di vista termico.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  4. #4
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    La rarefazione dei mesi sottomedia avviene in diversi momenti della serie storica se usiamo diverse trentennali (quindi con la 1971-2000 individueremmo alcuni anni prima uno step, se usassimo sempre questo criterio, ad esempio), ma in effetti nel 2011 non è successo solo quello: ci si è stabilizzati su mensilità calde, le medie annuali si sono alzate con costanza e "rapidità", quindi concordo con te. Bestiale comunque il 1987, come hai detto: alla primavera più fredda del XX secolo assieme alla 1980 (entrambe quasi due gradi sotto la 1981-2010 in Italia, con un marzo da record e un maggio freddissimo), seguì un autunno ampiamente oltre il grado sopramedia sulla 1981-2010, con - in particolare - il settembre più caldo della storia meteorologica italiana. Tale autunno su scala nazionale resta il terzo più caldo dal Secondo Dopoguerra in poi, con +1,3 °C circa sulla 1981-2010, preceduto dal 2014 (quasi +1,6 °C) e dal 2018 (circa +1,5 °C). Si vede come quel trimestre non fu un fuoco di paglia, dato che anche l'inverno 1987-1988 fu assai mite (gennaio in particolare sta dietro soltanto - dal Dopoguerra - a quello di 2007, 2014 e 2018) e lo stesso 1988 presentò altre mensilità new-style, in particolare luglio (quasi +1 °C sulla 1981-2010), agosto (non estremo per gli standard attuali, ma tra i più caldi dell'epoca pre-1992, cioè prima di un rialzo forte degli standard agostani) e ottobre (+1,0 °C sulla 1981-2010, identico all'ottobre dell'anno prima).

    Step estivi: 1982 giugno fu caldissimo per l'epoca (comunque, a livello di media nazionale sui 30 giorni, molti giugno moderni gli stanno davanti), ma anche luglio non scherzò. L'estate intera chiuse comunque quasi 0,8 °C sopra il trimestre più caldo del periodo 1953-1981, vale a dire l'estate 1973 che chiuse (così come l'estate 1971, ma la 1973 ebbe caldo più costante) a -0,61 °C sulla 1981-2010. L'anno successivo, il caldissimo luglio 1983 (come picchi fu infernale, ma come media mensile è un po' sopravvalutato, come ho detto spesso) dimostrò che qualcosa stava cambiando, e che il 1982 non era poi un anno isolatissimo da un trend che - invece - stava prendendo piede. Il 1998 è stato uno step di quelli tosti, a mio avviso. Dopo un trittico di estati fresche e piovose (1995-1996-1997, nonostante la 1995 sia stata rovinata da un luglio molto caldo), dalla 1998 non c'è stato più spazio per la frescura costante a livello trimestrale: che sia giugno, luglio, agosto o più d'uno di questi tre mesi, da allora quasi ogni estate ha presentato periodi con un sopramedia cospicuo e generalizzato sulla 1981-2010 (anche nella "mosca bianca" 2014, la prima metà di giugno vide un sopramedia di notevole entità, soprattutto al Nord). Giusto nel 2004 (in linea con la 1981-2010 su scala nazionale in tutti e tre i mesi) e nel 2008 (per la verità fu bella calda a fine giugno, ma per il resto ebbe un caldo costante ma "sotto controllo") non si sono avute mensilità estive particolarmente "esuberanti" dal punto di vista termico.
    Effettivamente lo step del 1998 è molto sottovalutato ma quell'estataccia venne dopo 3 non particolarmente calde(soprattutto la 1996).Dopo,oltre a cessare le estati sotto la 71/00,ne abbiamo avute solo 3 sotto la 81/10 e sempre di poco.

  5. #5
    Josh
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ottimo
    a livello mondiale comunque il salto più grosso direi che rimane quello del '98
    se prendiamo i dati del met office vediamo che l'anno più fresco dello stesso decennio risulta il 92 con +0.105
    il 98 con i suoi +0.539 risulta di oltre 4 decimi più caldo
    nel decennio in corso che include l'altro forte nino invece la differenza abbiamo rispettivamente 2011 e 2016 con 0.425 e 0.797
    abbastanza in linea comunque
    A livello mondiale, io individuerei gli step del 1977,1998,2015

  6. #6
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ottimo
    a livello mondiale comunque il salto più grosso direi che rimane quello del '98
    se prendiamo i dati del met office vediamo che l'anno più fresco dello stesso decennio risulta il 92 con +0.105
    il 98 con i suoi +0.539 risulta di oltre 4 decimi più caldo
    nel decennio in corso che include l'altro forte nino invece la differenza abbiamo rispettivamente 2011 e 2016 con 0.425 e 0.797
    abbastanza in linea comunque
    si dice che il GW si fosse fermato prima del 2015 ma è così solo formalmente, il fatto che il 2011 (13 anni dopo il 1998, non cento) sia stato appena un decimo di grado inferiore al 1998 a livello globale, nonostante il violento feedback in area ENSO in buona parte del decennio scorso che ha portato ad anomalie negative spesso intense nel Pacifico (specie nello stesso 2011), fa capire che il trend sottostante non era affatto "piatto", e solo il bilancio tra Ninos e Ninas (sbilanciato verso le seconde come poche altre volte si era visto) ha calmierato i bollenti spiriti fino, perlomeno, al 2013. In altri termini, con un ipotetico trend di temperature stabili nel lungo periodo, tra 1998 e 2011 il divario a livello globale, stanti le condizioni ENSO in grandissima antitesi, sarebbe stato anche di mezzo grado, secondo me.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  7. #7
    Josh
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    si dice che il GW si fosse fermato prima del 2015 ma è così solo formalmente, il fatto che il 2011 (13 anni dopo il 1998, non cento) sia stato appena un decimo di grado inferiore al 1998 a livello globale, nonostante il violento feedback in area ENSO in buona parte del decennio scorso che ha portato ad anomalie negative spesso intense nel Pacifico (specie nello stesso 2011), fa capire che il trend sottostante non era affatto "piatto", e solo il bilancio tra Ninos e Ninas (sbilanciato verso le seconde come poche altre volte si era visto) ha calmierato i bollenti spiriti fino, perlomeno, al 2013. In altri termini, con un ipotetico trend di temperature stabili nel lungo periodo, tra 1998 e 2011 il divario a livello globale, stanti le condizioni ENSO in grandissima antitesi, sarebbe stato anche di mezzo grado, secondo me.
    E oltretutto il 2010 già è stato più caldo del 2005 e del 1998,a livello globale...con un 2014 a sua volta sostanzialmente simile al 2010.Quindi sta' stasi del GW dal 1998 al 2014 è davvero un concetto sopravvalutato.Certamente,i minimi solari(dopo il 2003) e l'ENSO prevalentemente negativa un mano ce l'hanno data ma più di tanto non hanno potuto.

  8. #8
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Effettivamente lo step del 1998 è molto sottovalutato ma quell'estataccia venne dopo 3 non particolarmente calde(soprattutto la 1996).Dopo,oltre a cessare le estati sotto la 71/00,ne abbiamo avute solo 3 sotto la 81/10 e sempre di poco.
    Verissimo, però lo step del 1998 secondo me ha segnato una svolta rispetto agli anni '90 sotto un po' tutte le stagioni riassumibile nel modo seguente: un'ulteriore intensificazione del riscaldamento nelle Estati, nelle Primavere e ancora più negli Autunni (che fino a quel momento avevano retto bene), al contrario un "ritorno indietro" negli inverni, che proprio a partire dal 1998 e fino al 2013 sono risultati complessivamente più freddi rispetto al periodo 1987-1998.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  9. #9
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ottimo
    a livello mondiale comunque il salto più grosso direi che rimane quello del '98
    se prendiamo i dati del met office vediamo che l'anno più fresco dello stesso decennio risulta il 92 con +0.105
    il 98 con i suoi +0.539 risulta di oltre 4 decimi più caldo
    nel decennio in corso che include l'altro forte nino invece la differenza abbiamo rispettivamente 2011 e 2016 con 0.425 e 0.797
    abbastanza in linea comunque

  10. #10
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    Predefinito Re: Step dell'Italian Warming: le date

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    E oltretutto il 2010 già è stato più caldo del 2005 e del 1998,a livello globale...con un 2014 a sua volta sostanzialmente simile al 2010.Quindi sta' stasi del GW dal 1998 al 2014 è davvero un concetto sopravvalutato.Certamente,i minimi solari(dopo il 2003) e l'ENSO prevalentemente negativa un mano ce l'hanno data ma più di tanto non hanno potuto.
    Inoltre (a prescindere dal 2014 che secondo tutti gli enti è stato più caldo sia del 1998 che del 2005 e del 2010) già il 2013, in condizioni di ENSO neutra o addirittura debolmente negativa nel suo primo semestre, si piazzò al suolo (in troposfera no, quella risente enormemente dei valori dell'ENSO) al livello del 1998, che per raggiungere quei valori medi ebbe bisogno di quel Nino tostissimo.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

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