Originariamente Scritto da
Copernicus64
...Eccoci per la nuova "puntata"!
Per verificare l’ipotesi AMOC bisogna considerare dei ritardi possibili ben oltre i dieci anni. Per l’esattezza il lavoro mostrato a inizio td dava il massimo dell’effetto di “warming” solare almeno 30 anni dopo. Per verificare l’ipotesi utilizzo (in modo per la verità un po’ grezzo) delle “slices” temporali di 11 anni, pari alla durata di 1 ciclo solare circa. Quindi inserisco nell'equazione i lags "nudi e crudi" TSIlag(1-11)+TSI(lag11-22)+TSI(lag22-33)+TSI(lag33-44). E’ lo stesso modello precedente, tranne che faccio parlare i dati con il procedimento di fit insito nella regressione lineare. Prima con la co2 (utilizzando tutti i dati) e poi senza co2. Qui presento l'output completo insieme all'andamento previsto dal modello (altrimenti l'equazione diventa troppo lunga e poco leggibile)...
Ecco cosa viene fuori:
Allegato 507183
In effetti la slice più robusta (notare sia il coefficiente standardizzato, sia il valore t più alto) si ha tra i 33 e i 44 anni!
Un effetto è anche presente nella prima e nella seconda “fetta” ma un po’ meno. Quindi questo primo tentativo sembra avvalorare l’ipotesi AMOC dato che l’effetto più marcato si colloca proprio dopo i 30 anni!
Diciamo che anche se l’R2 è ottimo (0.832) si nota comunque una scarsa robustezza del modello per gli effetti solari rispetto alla co2 che tende un po’ a mangiarsi la porzione di variabilità spiegata dalla TSI. Quindi l’effetto AMOC c’è ma non è così importante?
…ecco cosa succede eliminando del tutto la co2 dal modello…
Allegato 507186
Malgrado l’R2 sai decisamente più basso (0.759 rispetto a 0.832) si nota però come i vari effetti naturali siano molto meglio rappresentati come robustezza. Dal momento che i più quotati sono stazionari, e quindi molto affidabili, questi danno una misura di come lavora bene il modello. Più i coefficienti sono alti e meglio è, questo specie per
enso vulcani e
amo che sono una garanzia del funzionamento del modello…Notare come ora si veda ancor più chiaramente l’ipotesi AMOC!
La maggior parte dell’effetto della TSI è tra i 33 e i 44 anni…Non che prima non ci sia, ma è molto minore e si diluisce di più tra 0 e 22 anni…Notare inoltre come in pratica il modello quasi non necessiti dell’effetto antropico. Semmai si nota una leggera sottostima della T negli ultimi anni e una leggerissima sovrastima sempre tra gli anni 50 e gli anni 60…certo sarebbe ben strano! L’effetto della co2 è trascurabile???
Meglio fare ulteriori verifiche:
partiamo dal dato “naturale” e vediamo cosa accade con i dati immessi fino al 1950…
Allegato 507187
Ahi!
L’ipotesi 33-44 anni naufraga totalmente! Addirittura c’è un effetto negativo dopo i 30 anni, quindi praticamente opposto al segnale precedente…
L’andamento di T globale è quindi molto differente rispetto a quello che si aveva con tutti i dati. Quindi questo cosa significa? O l’effetto a così tanta distanza è fluttuante e non stazionario, o più probabilmente è un effetto “tarocco”, perché manca qualcosa nel modello perchè il modello stesso non è ben specificato.
Proviamo a reinserire la co2 e simuliamo sempre dal 1950…
Allegato 507188
Non cambia praticamente nulla, anzi il dato è leggerissimamente negativo per la co2 ma è assolutamente non significativo. Quindi con questo modello niente segnale per la co2 e sostanziale effetto negativo che rimane tra i 33 e i 44 anni difficile da credere visto che lo stesso effetto è fortemente positivo andando avanti con la serie temporale…insomma sembrerebbe tramontare l’ipotesi AMOC…tuttavia si nota che comunque l’effetto della TSI è presente almeno fino a 33 anni…quindi potremmo anche accontentarci e provare a simulare senza l’ultima slice, forse un pò troppo pretenziosa in quanto a ritardi…
Allegato 507189
Et voilà!
...Ora si vede di nuovo il debole effetto della co2 (logico, visto che arriviamo fino agli anni 50) mentre l’effetto di ritardo della TSI è presente soprattutto tra gli 11 e i 22 anni, e in minima parte (non significativo) tra i 22 e i 33 anni…insomma, non è proprio l’ipotesi AMOC canonica ma forse gli si avvicina…
Notare come adesso la simulazione è ottima fino ai nostri giorni…purtroppo è sempre presente quell’eccedenza termica tra gli anni 50 e 60…siccome l’eccedenza scompariva con la “slice” tarocca della TSI tra i 33 e i 44 anni si può dedurre che il modello non è ancora ben specificato e che forse nasconde qualche altro effetto di origine naturale (visto che la serie storica “incriminata” è tra il 1860 e il 1950)…oppure, ma tenderei ad escluderlo, gli anni 50-60 sono troppo “freddi” nella serie hadcrut…
Insomma alla fine senza la co2 si ritorna quasi alla prima ipotesi IP1…
Allegato 507190
infatti partendo dal 1950 l’effetto massimo si ha nei primi 11 anni con un effetto ancora abbastanza forte tra gli 11 e i 22 anni, poi più nulla…infatti come si vede dal modello, tra i 22 e i 33 anni l’effetto è pressochè nullo.
Quindi si può abbandonare l’ipotesi AMOC? Forse, se non fosse che con la co2 qualche segnale di ritardo in più c’è, anche se rimane il problema dell’effetto “fantomatico” sul lungo termine(33-44 anni di lag), prima negativo e poi fortemente positivo…
ecco con tutti i dati e con la co2 come viene il modello…
Allegato 507191
qui l’effetto massimo è ancora tra i 22 e i 33 anni ma rimane un po’ di discrepanza tra il modello fino al 1950 più in linea con l'ipotesi 1, e quello completo (più orientato verso l'ipotesi 2) ed inoltre i valori di t e i coefficienti sono un po’ insoddisfacenti per le altre variabili “naturali”.
Proviamo comunque a formulare in base ai risultati delle “slices” un modello più semplice che integri gli effetti in questo modo: TSIlag(1-11)0.5+TSI(lag11-22)+TSI(lag22-33)0.5. Il ritardo c’è ma si concentra tra gli 11 e i 22 anni. Non proprio coerente con l’ipotesi “AMOC”…
Allegato 507192
Benino, ma non molto meglio di prima…risalita della T dopo gli anni 70 ma con un "deficit" nell'ultimo periodo "atteso" e dovuto probabilmente alla assenza di co2 nel modello.
Quindi proviamo a simulare con la co2:
Allegato 507193
effetto già evidente già prima degli anni 50. Però c’è un evidente sovrastima della T globale, specie tra gli anni 60 e 90…not so good!
Forse meglio il modello IP1, quello in cui la maggior parte degli effetti si esplicano nei primi 11 anni…
Ipotesi AMOC definitivamente tramontata... a meno che qualche altro effetto ancora non considerato si possa nascondere dietro queste incongruenze…
…ma tutto questo lo vedremo nella prossima puntata!
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