Beh maggiori responsabili direi di no... La maggiore responsabile del deserto è la latitudine in primis direi, dato che ci si avvicina al tropico
Effetti locali sicuramente ne avranno, ma sono comuni a qualsiasi altra catena montuosa. L' "effetto cuscinetto" non possono replicarlo, se non, ovviamente, all'interno delle valli e/o conche più riparate Ma non c'è la stessa conformazione a "cul-de-sac" presente sul Basso Piemonte che consente il riparo dall'aria calda e la resistenza del freddo negli strati più bassi (o se c'è, appunto, sarà all'interno di conche e/o valli)
Lou soulei nais per tuchi
gfs12z conferma la fine delle fiamme nella seconda parte del weekend almeno al centro nord, con contributo più azzorriano.certo è che non si vede soluzione di continuità alla massa anticiclonica stazionante su di noi e a lungo andare ,anche in caso di isoterme più umane, la persistenza potrebbe farsi sentire.
Non è del tutto esatto, se non hai geopotenziali altissimi e le temperature in quota si riportano nei valori medi (poco sopra o poco sotto) il ricambio d'aria avviene. Il vero problema della subsidenza è quando si abbina ad avvitamento molto marcato, con forti anomalie + del geopotenziale. Se poi (agosto 2018) ci metti anche correnti con componente favonica (le 7-8 settimane di "borino" dell'anno passato al NE) puoi avere un quadro termico molto disallineato tra quota e suolo... non mi sembra il caso della fase post onda-termica.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Anche se siamo in due regioni diverse siamo però poco distanti, e devo dire che in effetti se si dovesse fare una classifica il luglio 2003 è in testa come "fiamme" anche da me e probabilmente anche a Siena (parte di quel mese l'ho trascorsa là), seguito da luglio 2012, 2015, 2017 anche se non saprei quale di questi si piazzerebbe al secondo posto. Oltretutto gli ultimi giorni di luglio 2017 furono più freschi, ci fu poi una fiammata all'inizio di agosto.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Il cedimento barico successivo fa pensare a una debole palude barica, o almeno un HP abbastanza debole da garantire convezione diurna quotidiana
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Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Buona sera, si esatto Soga, pensa che con la 15 dei giorni scorsi ho fatto massime anche di 33 gradi, mentre oggi con la 18 a malapena 31 e cielo sempre sporco da velature ma con tassi del 65%. Il discorso del ricambio d'aria ti quoto, anche se rimane il fatto che comunque sarebbe meglio avere un vero break con annessi peggioramenti temporaleschi decenti con un vero ricambio d'aria e massime anche sotto i 20, mentre invece questi sono break FARLOCCHI con soltanto un passaggio di testimone africa azzorre, e max che al più rimarrebbero sempre sui 26 28 gradi però più asciutti con cieli indubbiamente più limpidi e sereni.
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