“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Ho scritto fin dal principio infatti "qui al Sud".
Non credo sia, considerando la sinottica a livello europeo, la classica situazione estiva che ci si aspetterebbe per inizio Giugno sull'intero Continente. Da un lato ci sarebbe un super affondo (siamo ormai in estate) sul Marocco (!), e dall'altra una risalita mite e con gpt elevati su tutta l'Europa a est del quinto/sesto meridiano est (pressocchè il confine franco-italiano e franco-tedesco).
Il fieno potresti farlo anche con uno schema barico più convenzionale, con flusso che scorre alle alte latitudini e una mite alta pressione oceanica sul Mediterraneo. Ma purtroppo è pura utopia ormai: o ci sono anticicloni monster sull'Europa del Nord, o risalite africane di elevata magnitudo.
Ricordo che prima del 1960 (quindi in un'epoca dalle estati mediterranee ideali, visto che negli anni 70 e 60 ce ne furono di molto fresche e dopo gli Ottanta è in atto questo nuovo regime climatico estivo) la media a 850 hPa era di 13° al Sud e 11° al Nord. Magari i 20° oggi non fanno più tanto stupore, ma non erano affatto la norma se dovessero protrarsi per più di 1-2 giorni (lo stesso se fosse un'isoterma più "mite" come la +15/16° sul Meridione).
Comunque ridendo e scherzando all'alba del 31 di maggio ci sarà ancora una +4 sull'Abruzzo...
se non con giugno la correlazione con l'estate non è male negli ultimi anni
Giugno 2019: anomalie termiche e pluviometriche
GFS12 mi sa nettamente meglio rispetto a stamani, saccatura Nord Atlantica più vicina.
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la precederebbe una discreta svampata al centro sud
GFSOPEU12_189_2.png
ukmo12 assomiglia a gfs06 nella situazione tra Terranova e l'Atlantico occidentale, laddove la goccia non sarebbe tanto potente da scatenare un'erezione azzorriana franca in quella zona: ne conseguirebbe un'onda calda di durata difficilmente determinabile (non per fare catastrofismi ovviamente) con instabilità prevalentemente al NW e tempo più stabile nel resto del Paese; per gfs12 invece, il movimento traslatorio dell'azzorriano (che si eleverebbe meglio e "spingerebbe" verso est la saccatura dalle Isole Britanniche verso il Mediterraneo) consente sì un prefrontale più feroce per il Centro-Sud, ma anche un ingresso più deciso della saccatura in Italia, con instabilità diffusa (tempo direi anche perturbato nei settori occidentali del Paese) e uno smantellamento relativamente rapido del sopramedia per buona parte della Penisola.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Intanto ci aspettano 4 giornate consecutive con temporali pomeridiani diffusi sull'Appennino centro/meridionale, gran finale domenica prossima con temporali "da calore" in sconfinamento sulle coste laziali.
Temo che dopo i prossimi 4 giorni, dalla prossima settimana avremo pioggia un giorno sì e l'altro pure, seppur in un contesto di poche ore al giorno, ovviamente le pomeridiane.
La buona notizia è che, a parte probabilmente ancora le minime di domattina, finiranno finalmente 2 mesi di sottomedia
Ultima modifica di Neve71; 29/05/2019 alle 19:07
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